Chi è Plutarco: il celebre filosofo greco

Chi è Plutarco: il celebre filosofo greco

Scopriamo insieme chi è Plutarco, il celebre scrittore, filosofo e sacerdote greco che è oggi ricordato come uno dei più importanti autori della letteratura greca. L’autore era una figura profondamente religiosa, infatti non solo ricoprì la carica di sacerdote, ma nelle sue opere ricorrono spesso temi religiosi e legati ai fenomeni soprannaturali. Inoltre, nelle sue opere troviamo uno stile particolarmente giovanile e allo stesso tempo complesso, cioè caratterizzato da toni solenni e citazioni molto brevi e asciutte in modo da mettere in evidenza la sua tipica drammaticità.

Chi è Plutarco: la vita

Chi è Plutarco? Possiamo innanzitutto definirlo attraverso alcune delle tappe più importanti della sua vita. L’autore nacque a Cheronea, in Beozia, intorno al 47 d. C., da una famiglia agiata; ciò gli permise di seguire gli studi ad Atene, durante i quali sviluppò una profonda ammirazione per Platone, del quale studia la filosofia. Alcuni anni dopo il matrimonio con Timossena, una donna colta e di buona famiglia, trascorrerà un lungo soggiorno a Roma, durante il quale l’autore strinse rapporti di amicizia con importanti uomini politici e si dimostrò un suddito leale di questa città; ciò gli permise di ottenere da Traiano le insegne consolari e successivamente da Adriano la carica di procuratore.

Chi è Plutarco emerge soprattutto dalle sue opere, tra le quali vi sono i Moralia, cioè ottantatré scritti, di cui circa quindici presentano una struttura dialogica, di vario argomento, dalla retorica alla politica, fino alla scienza e alla letteratura. Non mancano scritti che trattano la psicologia degli animali, la meteorologia e l’astronomia e altri ancora che comprendono sue riflessioni personali su alcune celebri figure della cultura greca, ad esempio su Erodoto, uno storico greco. I Moralia comprendono anche opere di argomento religioso incentrate sul culto delfico, gli oracoli e i misteri. La trattazione di questi molteplici argomenti mostra la vastità degli interessi di Plutarco e come egli stesso non si limiti nella trattazione degli argomenti più lontani tra loro, anche quelli che avrebbero potuto suscitare critiche nella società dell’epoca.
Per comprendere al meglio chi è Plutarco dobbiamo prendere in considerazione anche la sua opera Vite Parallele, dedicata al console romano Quinto Sosio Senecione, suo protettore. L’opera si compone di ventidue coppie di biografie, ognuna narrante la vita di un uomo greco e di uno romano riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi. Attraverso queste vite, Plutarco offre non solo una narrazione delle gesta e dei trionfi dei grandi uomini del passato, ma anche una riflessione profonda sui valori morali, politici e filosofici che hanno plasmato le loro vite e il loro destino. Ciò che contraddistingue Plutarco è proprio il suo approccio umanistico alla storia, l’autore infatti piuttosto che concentrarsi esclusivamente sugli eventi e sulle conquiste militari, esplora la complessità dei personaggi e delle loro motivazioni, dipingendo le diverse sfaccettature delle figure che hanno influenzato il corso della storia; è proprio l’assenza di elementi storici la causa delle molteplici critiche che l’opera ha ricevuto.

 

Fonte immagine: [Wikimedia Commons]

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