Nella mitologia norrena, una delle figure più complesse è il dio Loki, divinità dell’inganno e dell’astuzia. La sua natura ambigua lo vede a volte alleato degli dei, altre volte loro acerrimo nemico. Questo comportamento lo classifica come un trickster, un personaggio che sovverte le regole per creare caos. Il suo legame con le forze distruttive è suggellato dalla sua progenie più temuta, nata dall’unione con la gigantessa Angrboða. Da lei ebbe tre figli destinati a diventare i protagonisti della fine del mondo: il lupo Fenrir, la dea Hel e il serpente Jörmungandr.
Indice dei contenuti
1. Il lupo Fenrir, il distruttore di Odino
Fenrir è un lupo gigantesco e feroce. A causa di una profezia che lo indicava come futuro assassino di Odino, gli dei decisero di imprigionarlo. Dopo aver spezzato due catene enormi, fu ingannato con un nastro magico, Gleipnir, apparentemente fragile ma indistruttibile. Sospettando un tranello, Fenrir accettò di essere legato solo a patto che uno degli dei mettesse la mano tra le sue fauci. Solo il coraggioso dio Týr accettò, perdendo la mano quando il lupo, infuriato per l’inganno, la tranciò. Fenrir rimase così incatenato fino al Ragnarök.
2. Hel, la regina dei morti disonorevoli
A differenza di Fenrir, Hel fu esiliata da Odino nel mondo più profondo e gelido, che da lei prese il nome. Il suo aspetto era terrificante: metà donna e metà cadavere in decomposizione. Divenne la sovrana di tutti coloro che morivano senza onore, ovvero per malattia, vecchiaia o incidenti, e non nel campo di battaglia. Il suo regno è descritto come un luogo di ombre e sofferenza. Durante il Ragnarök, il suo ruolo sarà quello di guidare un’armata di morti contro gli dei.
3. Jörmungandr, il serpente del mondo
L’ultimo dei tre figli di Loki è Jörmungandr, un serpente marino così colossale da poter circondare il mondo degli uomini, Midgard, mordendosi la coda. Scagliato da Odino nell’oceano, divenne l’arcinemico del dio Thor. La leggenda narra che durante il Ragnarök, Jörmungandr emergerà dagli abissi, avvelenando i cieli e i mari. Affronterà Thor in una battaglia finale: il dio del tuono riuscirà a uccidere il mostro, ma morirà subito dopo, soccombendo al suo veleno dopo aver compiuto solo nove passi.
I figli di Loki e il loro ruolo nel Ragnarök | Destino nella battaglia finale |
---|---|
Fenrir (il lupo) | Si libererà dalle sue catene e divorerà il dio Odino, il Padre di Tutti. |
Hel (la regina degli inferi) | Guiderà la nave Naglfar, costruita con le unghie dei morti, portando il suo esercito contro gli dei. |
Jörmungandr (il serpente) | Combatterà contro il suo nemico giurato, Thor. Si uccideranno a vicenda. |
La figura di Loki è complessa e le sue storie sono documentate in fonti come l’Edda Poetica, come analizzato da enciclopedie autorevoli quali la Britannica. Questi tre figli rappresentano il suo legame indissolubile con le forze del caos, destinate a sconvolgere l’ordine divino. Le fonti mitologiche, approfondite da portali come la World History Encyclopedia, ci raccontano di una progenie la cui esistenza stessa è una minaccia per gli dei di Asgard.
Fonte immagine: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 19/09/2025