IMUN, EYP e GCMUN: quali sono le differenze?

IMUN, EYP o GCMUN?

Sono molti i liceali che si pongono questa domanda, la verità è che non esiste una risposta adatta a tutti, perché ciascuno studente ha i propri punti di forza ed aree di interesse, anche la disponibilità economica e la media scolastica possono incidere lievemente sulla scelta.

Sicuramente, se vi siete posti almeno una volta questa domanda siete una persona affascinata dal mondo delle relazioni internazionali, avete una buona padronanza della lingua inglese, amate dibattere e far valere le vostre idee. Se vi interessa anche lavorare in team perché siete dei perfetti collaboratori o leader, pieni di creatività ed innovazione, allora non dovreste assolutamente perdervi nessuna di queste tre opportunità!

Vediamo insieme le differenze tra IMUN, EYP e GCMUN!

1. IMUN (Italian Model United Nations) 

IMUN, EYP e GCMUN. Ecco le differenze
Fonte: Archivio personale

Come suggerito dalla sigla IMUN si tratta di una simulazione delle Nazioni Unite a cui possono partecipare ragazzi di tutte le età, spesso si tratta di studenti liceali di età dai 14 ai 19 anni. Esiste tuttavia la possibilità di svolgerla anche alle medie o all’università, ma la soluzione più gettonata è nel periodo in cui si frequentano le scuole superiori.

IMUN, EYP e GCMUN. Ecco le differenze
Fonte: Archivio personale

Come funziona? 

Ad ogni partecipante viene assegnato il nome di uno Stato diventando il delegato ufficiale e deve dunque intervenire nei dibattiti in qualità di suo rappresentante. Una volta completata la procedura di iscrizione, oltre al nome del paese che il delegato rappresenta, si riceve anche una sigla che indica  il tipo di commissione di cui fa parte (DISEC, ECOFIN, SOCHUM).

Le commissioni IMUN solitamente, vengono assegnate a seguito della partecipazione alla pre-conference, mentre il paese è visibile all’interno dell’area personale, nelle settimane precedenti alla simulazione.

IMUN, EYP e GCMUN. Ecco le differenze:
Fonte: Archivio personale

Ogni commissione ha un area di interesse specifica, dunque anche le problematiche da affrontare variano di conseguenza. Per esempio la prima, DISEC, sta per Disarmo e sicurezza internazionale; le altre sono rispettivamente riguardanti le Questioni economiche e finanziarie e le Questioni sociali, culturali e umanitarie e così via.

IMUN, EYP e GCMUN. Ecco le differenze:
Fonte: Archivio personale

Impegnarsi attivamente per l’IMUN non significa soltanto imparare un nuovo metodo di dialogare, aumentando oltretutto la fluency del proprio inglese, significa scoprire paesi nuovi, familiarizzando con le loro politiche internazionali, la morfologia del territorio ed il proprio stile di vita.

In IMUN, EYP e GCMUN risulta fondamentale uno studio preparatorio, fatto poco prima di iniziare l’esperienza. In IMUN soprattutto la cosa più importante è conoscere al meglio il proprio paese e quelli degli altri, soprattutto se si rivelano essere coinvolti direttamente nella problematica da risolvere. Imparerete a cooperare, scendere a compromessi ed ascoltare e rispettare il prossimo perché anche la voce di una piccola isola come il Palau vale, ed ha influenza sul processo decisionale quanto le nazioni più grandi, come per esempio la Russia. 

Fonte: Archivio personale

La durata dell’IMUN è di circa 3 giorni, più un quarto a cui prendono parte tutti gli studenti che hanno partecipato all’Italian Model United Nations, si tratta della plenary session. In questa giornata vedrete presentate le diverse risoluzioni adottate da tutte le commissioni, sarete lì in prima persona ad esprimere il vostro consenso votando a favore, oppure la vostra disapprovazione votando contro o astenendovi.

Qualunque sia la vostra opinione, conta ed è sempre espressa innalzando la placard con il nome del paese che rappresenti. 

Le resolutions vengono esposte dal rappresentante di un’alleanza precedentemente formata, composta da tutti quei paesi che, all’interno della medesima commissione, supportano la stessa idea. 

Alla fine del percorso IMUN lo studente che viene considerato il migliore tra i Junior e i delegates, vince l’opportunità di partecipare alla simulazione che si svolge a New York, grazie ad un voucher formativo che copre ogni spesa. Il vincitore viene proclamato durante un ultimo incontro che si tiene in una sala molto più grande e sontuosa, e coincide con la cerimonia di chiusura dell’esperienza, quindi è un momento molto importante.

Fonte: Archivio personale

5 cose da ricordare pre-IMUN

1) Rispetto del dress-code: il Formal Dress è uno dei requisiti fondamentali;
2) Non usare l’italiano per comunicare, sia pubblicamente al microfono, che in privato;
3) Stringere amicizie formando le alleanze. L’unmoderated caucus è il momento giusto, è l’estrema sospensione della Formal Session, potrete alzarvi dal vostro posto, parlare con i delegates e chair e lavorare sulla vostra draft resolution o il vostro working paper;
4) Vincete la timidezza, esprimete la vostra opinione durante il moderated caucus, questa è una temporanea sospensione del Formal Debate, ma differisce dall’unmoderated poiché è coordinato dal chair che vi cederà la parola una volta che avrete alzato la placard;
5) Written Notes: Il tempo a disposizione per creare alleanze non sempre è sufficiente, può essere utile inviare dei bigliettini, tramite uno dei membri dello staff, al rappresentante della nazione con cui vorreste comunicare. Sono un ottimo metodo per scambiare informazioni in modo celere e senza disturbare, vi permettono di inviare messaggi importanti al chair e sono utilizzati soprattutto per chiedere di essere aggiunti alla speaker list

La parte più impegnativa, ma allo stesso tempo quella che vi permette di mettere in pratica tutte le vostre abilità, è la stesura della draft resolution. Saper scrivere è un’abilità molto richiesta in IMUN, EYP e GCMUN. In IMUN ci si organizza tenendo conto delle abilità del singolo, c’è chi ha delle idee più accattivanti ed originali perché riesce a pensare fuori dagli schemi, chi è abile nella scrittura persuasiva, c’è chi è così carismatico da riuscire a trovare sempre un compromesso per coinvolgere gli altri stati, anche quelli meno interessati alla faccenda! Sfruttando le vostre migliori qualità, potreste aiutare la vostra squadra e, se sarete un ottimo leader, potreste vincere il best delegate.

IMUN delegate dance

Dopo una full immersion nel mondo delle nazioni unite si festeggia tutti insieme con la delegate dance, un party esclusivo dove si balla, si scattano foto commemorative e ci si diverte tutti insieme.

Fonte: Archivio personale

Oltre 5000 studenti, di cui 500 scuole superiori di tutta Italia scelgono ogni anno questa esperienza, le città in cui è possibile partecipare all’IMUN sono: Roma, Napoli, Bari, Catania, Milano, Palermo, Torino e Venezia.

2. EYP (European Youth Parliament) 

Fonte: EYP sito ufficiale

L’EYP, ossia il Parlamento europeo giovani, è un organizzazione senza scopi di lucro finalizzata al coinvolgimento di tanti giovani europei, al fine di impegnarsi attivamente nella cittadinanza e nella comprensione culturale.  A differenza di IMUN non prevede alcun tipo di pagamento, viene effettuata una selezione basata sul merito scolastico dello studente e della sua scuola, coloro che rientrano nella fascia dei meritevoli potranno prenderne parte. 

Questa associazione raggruppa e coordina i 40 Comitati Nazionali che la compongono e che lavorano a livello nazionale. La promozione dei valori del rispetto, del confronto e dell’autonomia di pensiero sono al centro dei propri scopi. 

Sono oltre 30.000 i giovani che scelgono di prendere parte a questo programma; le motivazioni sono molteplici, una di queste è che, a differenza delle altre opportunità simili, questa non è pagamento, diventa quindi accessibile a tutti quelli che hanno una buona media scolastica e dimostrano un ottima capacità di Team building.

L’European Youth Parliament simula la procedura del Parlamento europeo, i giovani partecipanti al progetto si impegnano nella cittadinanza attiva, rafforzando le loro personali opinioni rispetto alla politica europea.

Sono molteplici i momenti di apprendimento per i ragazzi in IMUN, EYP e GCMUN. Tuttavia l’European Youth Parliament non fa mancare anche quelli in cui ci si può svagare, intrecciando legami con i compagni ed i chair. Pur alloggiando tutti insieme in una unica struttura, spesso si è presi dal lavoro da svolgere, dai paper da scrivere e non si ha tempo di socializzare liberamente, pertanto esistono giornate appositamente finalizzate al divertimento e al conoscersi l’un l’altro.

Fonte: EYP sito ufficiale

Al termine dell’esperienza viene premiata la commissione che realizza la resolution più votata. Quest’ultima deve essere presentata e difesa durante l’Assemblea Generale. Tutti i ragazzi partecipanti hanno, in questa occasione, la possibilità di parlare dal podio, porre domande dalla platea ed infine di esprimere il proprio voto sulle proposte altrui. Si tratta di un’esperienza emozionante che si svolge all’interno di una sede istituzionale, seguita dalla Cerimonia di Chiusura, a cui parteciperanno anche dei relatori ospiti.

Fonte: EYP sito ufficiale

EYP organizza ogni anno 3 sessioni Internazionali, che hanno luogo in diversi paesi europei, tutti gli stati membri del Consiglio d’Europa vi faranno parte. Complessivamente il programma coinvolge circa 350 persone tra studenti e docenti di oltre trenta nazionalità. 

3. GCMUN

IMUN EYP GCMUN
Fonte: GCMUN sito ufficiale

Global Confluence Model United Nation of Prabhavati Padamshi Soni International Junior College  è una preziosa opportunità per i ragazzi, dove poter apprendere di più sulla politica globale e le varie policies, che in un mondo dinamico sono la chiave per raggiungere gli interessi nazionali. GCMUN contribuisce ogni anno ad affinare le giovani menti per quanto concerne le priorità e le sfide della politica estera, con il chiaro obiettivo di consentire loro di apprendere le realtà contemporanee della governance globale e delle pratiche commerciali globali.

L’ampio quadro di politica estera, sia esso bilaterale, regionale o multilaterale, viene meglio compreso ed approfondito.

Similmente IMUN, EYP e GCMUN si propongono di ricreare una simulazione educativa ed allo stesso tempo una competizione accademica che offre una solida base su cui i giovani possano costruire una percezione globale più moderna, una nuova fiducia per ridefinire il ruolo dei comitati delle Nazioni Unite sulla scia degli allineamenti post guerra fredda. Come IMUN, il GCMUN permette di affinare le proprie competenze nel writing, researching, public speaking ed in particolar modo l’arte del dibattere. 

Oggigiorno più che mai sogniamo un mondo libero da conflitti, un mondo senza guerre, che abbia un funzionamento adeguato, nonché l’efficacia della cooperazione internazionale. GCMUN, attraverso un dibattito illuminante, tenta di progettare meccanismi decisionali al fine di perseguire obiettivi strategici.

Sotto la guida di Divith Chowdhary, la settima edizione di GCMUN (2023-24) di PPSIJC sta formando le giovani menti per affrontare le questioni derivanti dal panorama geopolitico in rapida evoluzione e dal cambiamento visibile nei legami politici, economici e culturali in tutto il mondo. 

Ma la cosa più affascinante di questa esperienza non è soltanto l’alta professionalità con cui viene eseguita ed organizzata. Tutti gli incontri, infatti, hanno luogo proprio nelle Rooms del quartier generale delle Nazioni Unite! Prendere parte ad un GCMUN trasmette forti emozioni, ma nulla è paragonabile alla sensazione che si prova nel trovarsi seduti proprio all’United Nations Headquarters!

I partecipanti alle conferenze di tipo Model UN operano nelle vesti delegati ufficiali del paese assegnatogli. Inoltre prima delle conferenze essi devono aver già condotto le proprie ricerche e formulato una propria posizione, usata poi come oggetto di dibattito tra i delegati nella committee. Si tratta di un progetto laborioso, in cui si opera uno studio molto approfondito, si elaborano le resolutions soltanto dopo aver effettuato una meticolosa analisi dei fatti, delle cause e conseguenze che possono scaturire dalla nostra presa di posizione.

IMUN, EYP e GCMUN sono tre esperienze che vi cambieranno la vita. Qualunque sarà la vostra scelta, una volta completato il percorso, vi sentirete una persona diversa, queste esperienze ci ricordano un messaggio che spesso dimentichiamo con la crescita: noi siamo cittadini del mondo, in quanto tali dobbiamo metterci in gioco in prima persona per proteggerlo.

IMUN, EYP o GCMUN qualunque sia la vostra scelta preparatevi perché sarà un esperienza memorabile che porterete sempre con voi e vi farà vivere forti emozioni!

Fonte immagine in evidenza: Logo ufficiale IMUN – EYP – GCMUN

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