Kamala Harris: storia della vicepresidentessa d’America

Kamala Harris: storia della vicepresidente d'America

Una tra le donne più importanti nel panorama della politica americana è Kamala Harris, attuale vicepresidentessa dal 20 gennaio 2021.
Nel 2020 è stata scelta come vicepresidentessa da Joe Biden, il candidato democratico alle elezioni presidenziali. Con la sua vittoria, Kamala Harris è diventata la prima donna asio-americana che svolge il ruolo di vicepresidenza degli Stati Uniti.

Qual è la storia della vicepresidentessa d’America?
Nata ad Oakland nel 1964 da padre giamaicano e madre indiana. In lei, quindi, convergono più culture e per questo si autodefinisce semplicemente “americana”. La madre, Shyamala Gopalan emigra dal Tamil in India nel 1960, per conseguire un dottorato in America. Kamala Devi è il suo nome per esteso, datole dalla madre per preservare l’identità indiana. Kamala in sanscrito vuol dire loto, mentre Devi vuol dire dea. Suo padre, Donald J. Harris è professore alla Stanford University, emigrato dalla Giamaica per laurearsi in economia. Kamala Harris cresce insieme alla sorella Maya Harris in un ambiente culturale misto, infatti frequenta sia la chiesa battista che i templi induisti.

Studi e inizi della carriera politica di Kamala Harris 

I genitori divorziano e oltre a questo subisce vari episodi di razzismo; ad esempio, quando si trovava dal padre a Palo Alto nei fine settimana, non poteva giocare con altri bambini, perché era nera. A 12 anni si trasferiscono con la madre in Canada, trascorre lì gli anni di scuola fino al suo diploma.
Consegue all’università due specializzazioni: in politica ed economia. Ritorna in California per conseguire il Juris Doctor (titolo di studio universitario necessario all’esercizio della professione legale negli Stati Uniti d’America, Canada). Viene quindi assunta come assistente procuratrice distrettuale di San Francisco da Terence Hallinan. Kamala Harris in seguito a varie discussioni con l’assistente di Hallin, decide di candidarsi contro di lui per la carica di procuratrice distrettuale. Dopo dei lunghi dibattiti e dopo una grande campagna elettorale, la Harris vince con il 56 percento dei voti, la carica come prima procuratrice distrettuale nera in California. Tra le iniziative portate avanti come procuratrice, risalta il suo impegno per la comunità LGBT.  Nel 2008 è stato approvato un emendamento costituzionale secondo cui, solo i matrimoni tra uomo e donna erano validi. Nel giugno 2013 Kamala Harris pronuncia un discorso in cui veniva esortata la rimozione di questo divieto matrimoniale, poiché ritenuto incostituzionale. Dopo soli due giorni dal discorso, il divieto viene eliminato.

Arrivo alla vicepresidenza
Nel 2016 si candida come senatrice junior, ed ha anche l’approvazione dell’allora presidente in carica Barack Obama e del suo vicepresidente Joe Biden. Dopo aver vinto, Kamala Harris promette di proteggere gli immigrati dalle politiche del presidente Donald Trump.
Nel 2020 è stata scelta come vicepresidentessa da Joe Biden, il candidato democratico alle elezioni presidenziali. Nel 2021, a causa di un’operazione a cui si sottopone Biden, Kamala Harris prende il suo posto diventando la prima donna di sempre a ricoprire il ruolo di presidentessa d’America.

Fonte foto in evidenza: Wikipedia

A proposito di Turco Rosa

Studentessa di lingue e culture comparate presso l'Orientale di Napoli, con una grande passione verso la lingua e la cultura giapponese. Maratoneta di serie tv e film di ogni genere, amante dell'arte cinematografica in ogni sua parte. Con esperienza quinquennale nell'ambito della vendita e assistenza telefonica. Il suo sogno nel cassetto è di diventare un traduttrice e giornalista letteraria.

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