Letteratura apologetica: cosa si intende e chi sono i padri

letteratura apologetica

La letteratura apologetica è un genere letterario che ha come obiettivo la difesa dei dogmi e la risposta alle obiezioni sollevate contro di essi. La parola “apologetica” deriva dal greco antico “apologia”, che significa discorso in difesa. La letteratura apologetica che si è sviluppata massicciamente è quella cristiana, sebbene esista anche in relazione ad altre religioni.

La letteratura apologetica cristiana è una forma di scrittura che cerca di dimostrare la validità della fede cristiana attraverso argomenti razionali, filosofici e teologici. I primi scritti apologetici sono stati prodotti nel I secolo d.C. in risposta alle persecuzioni subite dai cristiani e alle critiche rivolte alla loro fede da parte di filosofi e scrittori pagani. Questi scritti hanno affrontato questioni riguardanti la divinità di Gesù, la trinità e la natura umana e divina di Gesù, nonché le obiezioni sollevate contro la fede cristiana in materia di moralità e antropologia. Tra i più importanti padri della letteratura apologetica cristiana si possono citare San Giustino Martire, San Ireneo di Lione e Tertulliano.

  • San Giustino Martire, filosofo e martire cristiano del II secolo, è considerato uno dei padri fondatori della letteratura apologetica. Ha scritto diversi trattati apologetici, tra cui “Apologia per i cristiani” e “Contro i pagani”, in cui ha difeso la verità della fede cristiana e ha risposto alle critiche sollevate contro di essa.
  • San Ireneo di Lione, vissuto nel II secolo, è noto per il suo scritto “Contro le eresie”, in cui ha affrontato e smentito molte eresie che minacciavano la fede cristiana della sua epoca. La sua opera ha avuto un impatto significativo sulla formazione della dottrina cristiana, sulla letteratura apologetica e sulla comprensione della natura divina e umana di Gesù.
  • Tertulliano, avvocato e scrittore cristiano vissuto nel III secolo, è noto per il suo stile acceso e incisivo. Ha scritto diversi trattati appartenenti al filone della letteratura apologetica, tra cui “Apologia” e “Contro i pagani”, in cui ha risposto alle critiche contro la fede cristiana e ha difeso la verità della fede cristiana.

La letteratura apologetica ha continuato ad essere un genere importante nella storia della letteratura cristiana e molte opere sono state scritte nel corso dei secoli per rispondere alle critiche e alle sfide sollevate contro la fede cristiana. Nel Medioevo, con l’affermazione dell’Islam, le opere apologetiche iniziano a parlare anche dei musulmani. In questo periodo, gli apologeti più importanti sono San Giovanni Damasceno, Teodoro Abu Qurrah e Sant’Isidoro di Siviglia. Nel Cinquecento, invece, i cattolici disputano contro i protestanti e contro l’ateismo. Celebri sono gli scritti anti-ateisti di Pierre Charron, Giovanni Bernardo De Rossi e Antonio Valsecchi. Inoltre, il razionalismo illuministico dà non poco filo da torcere alla letteratura apologetica e agli apologeti soprattutto francesi come Joseph de Maistre e François-René de Chateaubriand. Successivamente al Concilio Vaticano il pensiero cattolico si trova in disaccordo con le ideologie liberali e marxiste, anche a causa di fattori storico-politici, come le ondate anticattoliche che pervasero Francia e Italia.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Carolina Raimo

Studentessa dell'università degli studi di Napoli "L'Orientale" del corso di laurea magistrale in Lingue e letterature europee e americane che non vuole smettere mai di imparare. La mia passione è la traduzione è la scrittura, il mio sogno è farne una professione.

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