Letteratura slovacca: un melting pot di culture

La letteratura slovacca: un melting pot di culture

La letteratura slovacca ha utilizzato le lingue di altri popoli, dal latino all’ungherese e al ceco. La prima codificazione della lingua scritta slovacca fu fatta nel 1843 dal linguista slovacco Ľudovít Štúr. Fino alla fine del XVIII secolo, le attività letterarie slovacche e latine venivano svolte nella maggior parte in lingua ceca, e il concetto stesso di letteratura slovacca non esisteva ancora. Per la formazione di una letteratura slovacca è stato determinante lo sviluppo della borghesia slovacca nelle città, che è andato di pari passo con l’uso della lingua nazionale.

Un periodo importante per la formazione della letteratura slovacca furono gli anni ottanta del Settecento e gli anni quaranta dell’Ottocento, quando la letteratura entrò in una nuova fase di sviluppo. Grazie alle riforme di Maria Teresa e di suo figlio Giuseppe II si respirava un’atmosfera più libera che favorì lo sviluppo della vita culturale slovacca. Nel luglio 1783 uscì il primo giornale in lingua slovacca, Prešpurské noviny (Il Giornale di Posovia) e su questo giornale fu annunciata la pubblicazione del primo romanzo slovacco di Ignazio Bajza.  La scrittrice Božena Slančíková-Timrava con il personaggio di Ťapák creò il prototipo del contadino slovacco, simile per certi aspetti all’Oblomov della letteratura russa.

Lo sviluppo della letteratura slovacca in parallelo con l’evoluzione della letteratura occidentale continuò fino agli anni Trenta. In Slovacchia si sviluppò il naturismo, il cosiddetto movimento della narrativa lirica. Fra gli scrittori di questa corrente possiamo trovare Ľudo Ondrejov e Dobroslav Chrobák. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i contatti con la letteratura si interruppero. Difatti, molti scrittori slovacchi si trasferirono all’estero per poter continuare la loro professione. L’esponente più importante dell’emigrazione intellettuale slovacca è stato Jozef Cíger Hronský (1896-1960), autore del romanzo Jozef Hronský. Come conseguenza della caduta dell’Impero austro-ungarico e della nascita della Cecoslovacchia, sparirono le tensioni sociolinguistiche dei magiari, che avevano tentato di emarginare la letteratura slovacca.

Ľudovít Štúr

Ľudovít Štúr, conosciuto con il nome di Ludevít Velislav Štúr, è stato un linguista, poeta e giornalista slovacco. Codificò la lingua slovacca secondo le parlate della Slovacchia centrale ed organizzò i volontari slovacchi durante l’Insurrezione slovacca del 1848 contro il regno d’Ungheria. Nel 1846 Štúr pubblicò Nárečja Slovenskuo alebo potreba písaňja v tomto nárečí (La lingua della Slovacchia, ossia la necessità di scrivere in questa lingua), in cui difese la nuova lingua letteraria. Nello stesso anno diede alle stampe il trattato linguistico Nauka reči Slovenskej (Dottrina della lingua slovacca), che contiene i rudimenti di una nuova grammatica e della letteratura slovacca.

Pavol Országh Hviezdoslav

Pavol Országh Hviezdoslav è stato un drammaturgo, traduttore e poeta slovacco, per breve tempo deputato al parlamento cecoslovacco. Gli studiosi di letteratura lo considerano uno dei più importanti poeti slovacchi di tutti i tempi. Hviezdoslav, cognome slavo che coniò per sé, che significa all’incirca celebrare le stelle divenne il suo pseudonimo dal 1875. Introdusse il verso sillabico tonico nella poesia slovacca. Le sue opere sono caratterizzate dall’ampio ricorso ai neologismi e sono di conseguenza piuttosto difficili da tradurre. Arricchì la letteratura slovacca con circa quindici volumi di poesie originali e con molte traduzioni di classici.

Fonte immagine dell’articolo: Wikimedia Commons

Altri articoli da non perdere
Musei da visitare a Boston: i 3 consigliati
Musei da visitare a Boston, i 3 consigliati

Boston è una magnifica città degli Stati Uniti, capitale dello stato federato del Massachussets. È considerata la più inglese tra Scopri di più

Il Piano Madagascar, il ghetto più grande al mondo
internati ebrei in fila, progetto madagascar

Il Piano Madagascar è stato un progetto concepito dalla Germania nazista, per volontà del dittatore Adolf Hitler, che aveva l'obiettivo Scopri di più

Quartieri di Nara: i 3 consigliati
Quartieri di Nara: i 3 consigliati

Nara è stata la prima capitale del Giappone, dal 710 al 794, e vanta tuttora un cospicuo patrimonio storico e Scopri di più

Fermo e Lucia, un vero e proprio romanzo a sè
Fermo e Lucia

"Fermo e Lucia" è la prima stesura del romanzo di Alessandro Manzoni, successivamente rielaborato e pubblicato col titolo "I Promessi Scopri di più

Eruzione Pompei, un’iscrizione ne varia la data
Eruzione Pompei, un’iscrizione ne varia la data

Eruzione Pompei, e se Plinio avesse avuto torto?  Un’iscrizione realizzata con un carboncino, l’ultima scoperta degli archeologi a Pompei, consente Scopri di più

Espressioni dantesche e la loro spiegazione: le 5 più belle e famose
Espressioni dantesche

La Divina Commedia, tra le opere più importanti e studiate non soltanto della letteratura italiana ma mondiale, è caratterizzata da Scopri di più

A proposito di Azzurra Maria di Matteo

Sono una studentessa dell'università l'Orientale di Napoli e studio spagnolo e ceco.

Vedi tutti gli articoli di Azzurra Maria di Matteo

Commenta