Suicidio nel K-pop, perché è così frequente per gli idols?

suicidio nel k-pop

La Corea del Sud è il paese con il più alto tasso di suicidi nel mondo. Affronteremo questo tema, in particolare, esamineremo come il problema dei suicidio nel K-POP si innesca nella società, e infine affronteremo il problema specifico degli Idols, proprio perché l’industria dell’intrattenimento coreana ha perso molti giovani artisti nel corso degli anni.

Cosa comporta essere un Idol?

Gli Idols sono le pop-star coreane, coloro che con il loro talento smisurato sono riusciti a tramandare il K-pop in tutto il mondo. Diventano le stelle della musica coreana, ma allo stesso tempo svolgono una vita difficile: non sono i padroni di se stessi, e nel momento in cui firmano il contratto che sta per cambiare la loro esistenza, sono consapevoli di segnare la propria vita. La strada da percorrere per il successo è lunga quanto complicata. Partendo dalla preparazione per il debutto fino ad arrivare al debutto stesso, al successo vero e proprio, che comprende sacrifici fisici e soprattutto mentali che possono causare anche malattie importanti come la depressione.

Cause principali del suicidio nel mondo del K-POP

Si parla di fans, ma anche di haters, che spesso sono la causa principale dei malesseri che colpiscono le continue pressioni della vita di un Idol. Quindi si innesca un circolo vizioso, fatto di spettacolo, successo, musica e denaro; ma anche stress, odio, bullismo, diete estenuanti, razzismo, e orari giornalieri allucinanti. Si tratta di una questione molto delicata. Invece di generalizzare, dovremmo considerare che in una società altamente individualista, le persone reagiscono alle pressioni in modi diversi. Alcuni apprezzano la vita degli idol K-pop, mentre altri li vedono come oggetti di odio… In alcuni casi, cercano addirittura di ucciderli.
Tutto questo porta ad alcuni artisti coreani, a compiere l’insano gesto di suicidarsi e mettere fine a tutta la loro sofferenza nel modo più atroce che esista.

Alcuni casi di suicidio nell’industria del K-POP

Una delle morti suicide più recenti nel mondo del K-POP è Il cantante Moon Bin, membro della famosa boy band Astro. Egli è stato trovato morto a Seoul, in Corea del Sud, 19 aprile 2023, a Seoul, Corea del Sud. La società musicale di Moon Bin ha confermato la sua morte in un comunicato, ma la causa del decesso di Moon Bin degli Astro non è stata confermata, ma la sua morte sarebbe dovuta a un suicidio. La morte del cantante è l’ultimo incidente tra i giovani artisti di spicco della Corea del Sud. Nel 2017, Kim Jonghyun, membro del gruppo SHINee, si è tolto la vita. Il corpo del ventisettenne è stato trovato in un hotel di Seul in stato di abbandono e si è suicidato per esposizione alle esalazioni di monossido di carbonio. Il giovane ha postato un messaggio d’addio e lo ha lasciato al suo amico, il musicista Nine. Nel dicembre del 2019 si è suicidato Cha In-ha, 27 anni, leader del gruppo SURPRISE U e noto attore.

immagine:  https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=130898836

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