The Line: nasce la città del futuro in Arabia Saudita

The Line

Cosa immagini quando pensi alla città del futuro? L’Arabia Saudita ha dato forma all’immaginario di molti dando vita al The Line: una città sostenibile, a zero emissioni di carbonio, completamente immersa nel deserto.


The Line: il futuro è qui

Quando si pensa all’Arabia Saudita, sicuramente non la si associa a grattacieli e strutture architettoniche gigantesche, come quelle che caratterizzano Dubai o Abu Dhabi. Questa regione è da sempre associata a siti storici come Mecca e Medina, le culle della religione musulmana. Negli anni, però, si sta intraprendendo uno sviluppo urbano simile a quello delle città emiratine. Ed è esattamente quello che si sta facendo progettando la città lineare The Line, di cui sono iniziati i lavori proprio qualche mese fa.

The Line, il cui progetto è stato annunciato il 10 gennaio 2021 dal Primo Ministro e Principe Mohammed bin Salman, è una smart city in costruzione nel deserto dell’Arabia Saudita, precisamente a Neom, nella provincia di Tabuk, che si trova a nord del Mar Rosso, a est dell’Egitto e a sud della Giordania. Fa parte del progetto Saudi Vision 2030, con il quale l’Arabia Saudita creerà 460.000 posti di lavoro e aggiungerà circa 48 miliardi di dollari al PIL del paese.

La parola NEOM ha un significato tanto bello quanto particolare: le prime tre lettere, «neo», in greco antico significano «nuovo»; la «m», invece, è la prima lettera della parola araba «mustqbal», che significa «futuro». In questa città del nuovo futuro non nascerà soltanto la stupefacente The Line, ma vedremo la costruzione di due strutture altrettanto particolari:

  • Oxagon, un complesso industriale dalla forma ottagonale che galleggerà completamente sulle acque del Mar Rosso;
  • Trojena, la Courmayeur tutta araba che diventerà la prima destinazione sciistica per gli amanti della neve, viaggiatori sauditi e non solo.

Tornando alla The Line, questa si svilupperà tanto in lunghezza quanto in altezza. The Line sarà larga 200 metri e lunga 170 chilometri e sarà in grado di ospitare circa 9 milioni di residenti. Funzionerà con il 100% di energia rinnovabile ed è progettata per essere al 100% sostenibile: la città sarà a zero emissioni di carbonio, attraverso l’eliminazione di infrastrutture ad alta intensità di carbonio come automobili e strade (i suoi abitanti non avranno bisogno di mezzi di trasporto per spostarsi, potranno raggiungere i luoghi desiderati in pochissimi minuti). La smart city The Line sarà completamente immersa nella natura e ricca di spazi verdi, che permetteranno di purificare al meglio la qualità dell’aria. In più sarà progettata per consentire l’uso ottimale di luce solare, ombra e ventilazione naturale. 

«Se vogliamo risolvere le sfide del domani, dobbiamo affrontarle oggi, per quanto difficili possano sembrare. Con NEOM stiamo affrontando alcune delle sfide più urgenti che l’umanità si trova ad affrontare, riunendo le menti più brillanti impegnate a reimmaginare l’aspetto di un futuro sostenibile tra 20-30 anni e a costruirlo oggi. Stiamo ridefinendo il futuro ora». Così ha commentato il CEO del progetto NEOM, Nadhmi Al-Nasr.

 

Fonte immagine in evidenza: neom.com

Altri articoli da non perdere
Tōdaiji: la costruzione del Grande tempio orientale
Tōdaiji: la costruzione del Grande tempio orientale

Il progetto di fare di Nara la capitale dell’Impero buddista giapponese raggiunse il suo apice nella metà dell’VIII secolo, durante Scopri di più

Cù Chulainn: storia e curiosità sull’eroe dell’Ulster
Cù Chulainn: storia e curiosità sull'eroe dell'Ulster

Cú Chulainn è la figura eroica più importante della mitologia irlandese e protagonista del Ciclo dell'Ulster. Un semidio dalla forza Scopri di più

Nuove sette religiose in Giappone: fede o politica?
Nuove sette religiose in Giappone: fede o politica?

A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, in Giappone hanno cominciato a palesarsi in precise aree geografiche, quali quella del Kansai, Scopri di più

Poesie di Nazim Hikmet, le 5 più belle
Poesie di Nazim Hikmet, le 5 più belle

Nazim Hikmet (1902-1963) è stato un poeta, drammaturgo e scrittore turco naturalizzato polacco. È stato definito “comunista romantico” o “rivoluzionario Scopri di più

Indian English: storia, caratteristiche e diffusione
Indian English: storia e caratteristiche

L'Indian English è una delle varietà di inglese più diffuse al mondo, parlata da milioni di persone in India e Scopri di più

Quadri di Edvard Munch: i 4 da conoscere
quadri di edvard munch

Edvard Munch, considerato uno dei più grandi artisti del 1800, nacque nel 1863 a Løten, a nord di Oslo; è Scopri di più

A proposito di Nadia

23 anni passati con la testa fra le nuvole, di cui 3 come studentessa di Mediazione linguistica e culturale, e se ne prospettano altri facendo le cose che più amo: scrivere, fotografare, viaggiare, sognare.

Vedi tutti gli articoli di Nadia

Commenta