Non lontano dal confine austriaco e slovacco si trova Brno, la seconda città per numero di abitanti in Repubblica Ceca e il centro principale della Moravia. Brno è un importante polo culturale e scientifico, con alle spalle circa mille anni di storia. Non a caso a questa città sono legate tantissime personalità storiche importantissime, tra cui il biologo Gregor Mendel, il compositore Leoš Janáček e il primo presidente della Cecoslovacchia Tomáš Garrigue Masaryk, a cui è intitolata l’università di Brno. La città di Brno è anche famosa per aver dati i natali a due tra i più grandi scrittori cechi del Novecento, Bohumil Hrabal e Milan Kundera.
La vicinanza geografica a Vienna e la lunga storia della Moravia sotto il dominio austroungarico ha portato molta popolazione parlante tedesco nella città. Si conta che a Brno fino alla Prima Guerra mondiale il 20% della popolazione era di lingua tedesca. Il dialetto qui parlato, l’hantec, ha tantissimi prestiti dal tedesco, tanto che il centro città viene chiamato Štatl, dal tedesco “stadt”, ovvero “città”.
Cosa non perdere a Brno
La città viene sorvegliata dall’altro da due imponenti edifici: Petrov, ovvero la Cattedrale di San Pietro e Paolo in stile neogotico visibile pressoché da tutti i punti della città e la fortezza dello Spielberg. Nel Settecento la prigione della fortezza acquisisce una famigerata reputazione, dal momento che qui venivano rinchiusi i criminali più feroci e pericolosi. Nel corso dell’Ottocento lo Spielberg o Špilas, come lo chiamano gli abitanti di Brno, è diventato famoso come prigione delle nazioni, ovvero il luogo in cui venivano imprigionati patrioti ungheresi, polacchi, italiani e non solo. Nel libro di memorie Le mie prigioni, Silvio Pellico parla proprio della sua prigionia nel carcere dello Spielberg.
Brno vi ammalierà subito con la sua bellezza e la sua particolarità architettonica, perché ad eleganti palazzi in stile Secessione si alternano facciate barocche ed edifici funzionalisti di inizio Novecento. Un monumento da non perdere assolutamente è Villa Tugendhat, gioiello architettonico in stile funzionalista oggi patrimonio dell’UNESCO. All’assoluto valore artistico della villa progettata da Mies van der Rohe viene aggiunta l’importanza storica di questo edificio, dove nel 1993, è stata firmata la divisione tra Repubblica Ceca e Slovacchia. I lavori di ristrutturazione di 10 anni fa hanno riportato la villa all’aspetto che aveva quando è stata costruita nel 1930.
Brno è riuscita a conservare una forte identità ed è forse questo che la rende unica e amata dai propri abitanti. Si può vedere negli occhi dei Brňané (abitanti di Brno) quando con orgoglio raccontano della propria città e della propria storia. E con lo stesso entusiasmo vi parleranno ad esempio della mitica šalina, il tram di Brno che porta gli abitanti in ogni angolo della città. Brno è una città sorprendente e se avrete voglia di assaporarne veramente l’atmosfera dovrete viverla con calma, fare una lunga passeggiata nel centro città, sorseggiare una birra in un’osteria tipica e godervi la bellezza della città morava.
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