Chiese da visitare a Roma, le 5 da non perdere

Chiese da visitare a Roma: le 5 da non perdere.

Se si è appassionati di storia dell’arte, questo è l’articolo giusto: scopriamo insieme quali sono in assoluto le 5 chiese da visitare a Roma.

Camminare per le strade di Roma è un vero e proprio viaggio attraverso il tempo che tutti, almeno una volta nella vita, devono fare. Le infinite bellezze che la città eterna ci offre non smettono mai di affascinare coloro che scelgono di immergersi in secoli e secoli di storia: il Colosseo, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi… sono solo alcune delle meraviglie architettoniche che si ergono di fronte ai nostri occhi. Oltre al suo antico cuore, la capitale conserva un ricchissimo patrimonio religioso, che sicuramente merita più di una visita, grazie alle sue bellissime chiese.

Chiese da visitare a Roma, le 5 da non perdere

1. Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

Situata nei pressi di Via del Corso, la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola all’apparenza sembra una chiesa come tante e, a causa della sua posizione poco vistosa, conta davvero pochi turisti. Ma si sa che l’apparenza inganna ed è per questo che viene inserita nelle chiese da visitare a Roma: all’interno, infatti, nasconde affreschi unici e giochi di prospettiva stupefacenti. Di epoca barocca, questa chiesa è stata affrescata da Andrea Pozzo, padre degli effetti ottici in pittura, che ha realizzato due capolavori della storia dell’arte italiana. La gloria di Sant’Ignazio è il gigantesco e colorato affresco che abbellisce la volta della chiesa, la quale sembra infinita grazie proprio al gioco di prospettiva creato dal pittore: se ci si posiziona al centro della navata percorrendola con il naso all’insù, si assiste ai differenti cambi d’affresco a seconda della posizione in cui ci si trova. Anche la Finta Cupola è ad opera di Pozzo che ha creato un affresco tanto profondo da far credere nell’esistenza di una cupola che, in realtà, non esiste. Piccola chicca di questa chiesa: al centro c’è uno specchio gigante che i visitatori possono utilizzare per specchiarsi con gli affreschi alle proprie spalle, osservare i giochi di prospettiva e scattare meravigliose fotografie.

2. Basilica di S. Maria del Popolo

Tappa da non perdere nel nostro tour di chiese da visitare a Roma è la Basilica di S. Maria del Popolo, ubicata nell’omonima piazza, protagonista del film Angeli e Demoni basato sull’omonimo best seller di Dan Brown.
Grandissimi artisti hanno lavorato qui nel corso del tempo: Raffaello ha progettato la cappella Chigi, mentre il Bernini ne ha restaurato l’aspetto rendendola un capolavoro del Barocco.
L’interno della basilica – a tre navate – è terminante con un ampio transetto con quattro cappelle: le più famose sono la Cappella Cerasi, in cui vi sono due famosissimi dipinti di Caravaggio (Conversione di S. Paolo e Crocifissione di S. Pietro), e la Cappella Theodoli con la raffigurazione di S. Caterina d’Alessandria di Mazzoni.

3. Basilica di S. Paolo fuori le mura

Tra le chiese da visitare a Roma merita una menzione speciale la Basilica di S. Paolo fuori le mura, seconda in grandezza soltanto a S. Pietro, un vero e proprio gioiello architettonico rientrante tra i patrimoni dell’umanità dell’Unesco. La Basilica è circondata da un grande giardino al centro del quale c’è la statua in marmo di S. Paolo e colonne imponenti ne decorano il cortile. La grande navata centrale è sormontata da numerosi archi raffiguranti tutti i pontefici esistiti, da S. Pietro a Papa Francesco, illuminato con un riflettore ancora funzionante. Ciò che rende la chiesa un centro attivo di pellegrinaggi è la tomba dell’apostolo Paolo a cui, ovviamente, è dedicata tutta la basilica.

4. Pantheon

Il Pantheon è sempre stato uno dei simboli della città di Roma e nasce come tempio dedicato alle divinità passate, presenti e future. A partire però dal VII secolo, il tempio è stato convertito in basilica cristiana, S. Maria ad Martyres, ed è il motivo per cui viene inserito nelle chiese da visitare a Roma. Il Pantheon risale circa al 27 a. C; durante tutta la sua storia, quest’edificio ha subito differenti incendi: la costruzione che tutt’oggi è possibile visitare, ultimata nel 124 d. C, è stata realizzata dall’imperatore Adriano che le ha dato questa particolare forma. All’ingresso della basilica c’è un’importantissima porta in bronzo, una delle più antiche di tutta la città.
Il vero capolavoro architettonico di questo monumento è la cupola che, per dimensioni, è anche più grande di quella di S. Pietro e di quella del Brunelleschi nel duomo di Firenze. L’oculus, ovvero il foro al di sopra della cupola, in antichità veniva utilizzato per studi astronomici ed è stato oggetto di diverse leggende tra cui quella che nel Pantheon non cade mai la pioggia: in realtà l’acqua piovana entra ma lo fa in maniera diversa dato che il foro ha un effetto camino. Durante il periodo di Pentecoste, inoltre, si è soliti far scendere nella basilica una cascata di petali rosa, gettati proprio dal foro della cupola.

5. Basilica di S. Pietro

Impossibile non inserire il cuore della cristianità tra le chiese da visitare a Roma. Nessun luogo di culto è come la Basilica di S. Pietro, intreccio di cultura, arte e storia. Per raggiungere la Basilica si attraversa la maestosa piazza omonima circondata da un imponente colonnato realizzato dal Bernini che quasi abbraccia i turisti in visita. A livello architettonico, tutta la Basilica è sconvolgente per la sua grandezza e, soprattutto, bellezza: in fondo c’è la cattedra di S. Pietro, il trono sui cui di solito si siedono i vescovi o il papa. Al centro si erge trionfante il famosissimo Baldacchino, una delle opere più belle del Bernini per la sua complessità progettuale, punto di sepoltura dell’apostolo Pietro. Con i suoi 42 metri di diametro, il famoso Cupolone di Roma, progettato e realizzato da Michelangelo fino alla sua morte, è un vero e proprio spettacolo per gli occhi. Al di là di tutte le sue bellezze architettoniche, la Basilica ospita uno dei capolavori dell’arte italiana, la Pietà di Michelangelo (1498), unica opera firmata dal suo autore, che merita molto più di una semplice visita.

Il nostro meraviglioso tour tra le chiese da visitare a Roma termina qui e queste sono solo alcune delle infinite bellezze che la città eterna custodisce gelosamente.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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