Stai organizzando un viaggio in Giappone e cerchi una destinazione che unisca paesaggi variegati, cultura unica e spiagge da sogno? Okinawa è la risposta. Con un volo interno di circa due ore dalle principali città, è possibile raggiungere questo paradiso subtropicale. Ma cosa rende Okinawa una meta così speciale? Andiamo a scoprirlo.
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L’arcipelago di Okinawa: non solo spiagge
L’arcipelago, noto anche come isole Ryūkyū, fa parte della prefettura di Okinawa, situata a sud del Paese del Sol Levante. È costituito dall’isola omonima e da 160 isole minori. Qui si trovano spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e meravigliose barriere coralline, ideali per attività come snorkeling, surf e immersioni. Il clima subtropicale sostiene anche una fitta foresta pluviale, perfetta per il trekking. Okinawa è anche la culla del karate, introdotto in Giappone attraverso l’antico Regno di Ryūkyū. Lontano dalla vita frenetica delle metropoli, l’arcipelago è una delle “zone blu” del mondo, aree geografiche dove la popolazione gode di una longevità ben superiore alla media mondiale, grazie anche a uno stile di vita sano e a una cucina unica.
Le isole principali da vedere a Okinawa
Scegliere tra le centinaia di isole può essere difficile. Abbiamo selezionato le più rappresentative, ognuna con un carattere distintivo.
| Quale isola di Okinawa scegliere? | Ideale per… |
|---|---|
| Okinawa (isola principale) | Un mix di storia, cultura, natura e attrazioni come l’acquario |
| Ishigaki | Spiagge spettacolari, servizi turistici e base per esplorare altre isole |
| Taketomi | Immergersi nella tradizione e in un’atmosfera senza tempo |
| Miyako | Amanti delle spiagge bianche e dei fondali marini per lo snorkeling |
| Zamami | Natura incontaminata, immersioni di livello mondiale e tranquillità |
1. L’isola di Okinawa
La principale dell’arcipelago, con capitale Naha, ha un’anima diversa dal resto del Giappone. A nord, la foresta di Yanbaru offre lussureggianti mangrovie e la possibilità di fare kayak. In questa zona si trova anche il famoso Acquario Churaumi, una delle attrazioni più importanti del Giappone. Il centro è noto per il villaggio di Yomitan e le sue ceramiche, mentre il sud conserva le tracce della battaglia di Okinawa, con siti storici e il Peace Memorial Park. Da metà gennaio a metà febbraio, qui si può ammirare la fioritura dei ciliegi (Sakura) in anticipo rispetto al resto del paese.
2. L’isola di Ishigaki
Popolare per le sue spiagge di Sukuji e Kabira Bay, è un perfetto equilibrio tra natura e cultura. Da visitare ci sono la residenza samurai Miyara Donchi, il tempio Torin-ji e il museo di Yaeyama.
3. L’isola di Taketomi
Un’isola dove il tempo sembra essersi fermato. È famosa per la tradizione della tessitura del Minsa e per Kaiji Beach, la cui sabbia è composta da piccoli granelli a forma de stella.
4. L’isola di Miyako
Le sue acque turchesi e i ricchi fondali la rendono una meta perfetta per immersioni e snorkeling. Le sue spiagge sono celebri: Yonahamaehama è nota per la sabbia bianchissima, mentre Sunayama è incorniciata da formazioni rocciose uniche.
5. L’isola di Zamami
Appartenente al gruppo delle isole Kerama, ospita Furuzamami Beach, una delle spiagge più belle. Le sue acque sono ricche di coralli e creature marine, protette dal Parco Nazionale di Kerama Shotō, istituito nel 2014 per la sua eccezionale biodiversità, come documentato dal Ministero dell’Ambiente giapponese.
Consigli di viaggio: quando andare e come muoversi
Per godere al meglio di questo paradiso, alcune informazioni pratiche sono fondamentali.
Il periodo migliore per visitare Okinawa
Il clima di Okinawa è subtropicale, mite tutto l’anno. I periodi migliori sono la primavera (marzo-maggio) e l’autunno (settembre-novembre), quando le temperature sono piacevoli e il rischio di piogge è inferiore. L’estate, da giugno ad agosto, è calda e umida, ma coincide anche con la stagione dei tifoni, che possono causare interruzioni nei trasporti.
Come arrivare e spostarsi tra le isole
Dalle principali città giapponesi come Tokyo e Osaka si può raggiungere l’aeroporto di Naha (Okinawa) con voli interni. Per spostarsi tra le isole dell’arcipelago, il mezzo principale sono i traghetti e gli aliscafi, che collegano regolarmente le destinazioni principali. Per informazioni dettagliate e ufficiali, si può consultare il sito del Japan National Tourism Organization (JNTO).
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 21/09/2025

