Escursioni e gite da Sarajevo: cosa vedere a Konjic, Travnik, Mostar, Višegrad. Jajce e Srebrenica

Gite da Sarajevo: cosa vedere a Konjic, Travnik e Mostar

Escursioni e gite da Sarajevo: 6 mete imperdibili nei dintorni

Sarajevo non è solo una splendida città cosmopolita, ma anche una base perfetta per partire alla scoperta della Bosnia ed Erzegovina. A breve distanza dalla capitale si trovano infatti numerose mete, ideali per escursioni di un giorno. Il nostro viaggio vi porterà a scoprire sei destinazioni uniche: dalla storia della Guerra Fredda di Konjic, all’atmosfera ottomana di Travnik, all’iconico ponte di Mostar, fino alla cascata reale di Jajce, al ponte letterario di Višegrad e al toccante memoriale di Srebrenica.

Gite nei dintorni di Sarajevo: cosa vedere a Konjic, tra segreti e avventura

A solo un’ora di viaggio (circa 60 km) a sud della capitale, sorge Konjic, un paesino adagiato sul fiume Neretva. Questa cittadina è il punto di partenza ideale per avventure nella natura, ma la sua importanza strategica durante il periodo jugoslavo la rese custode di uno dei più grandi segreti del XX secolo.

Come arrivare a Konijc da Sarajevo: il modo più semplice è l’autobus. La compagnia Centrotrans offre corse molto frequenti. Il viaggio dura circa 60 minuti e il costo di un biglietto di andata e ritorno si aggira intorno a 14 euro (circa 28 KM).

Da non perdere: il bunker di Tito (ARK D-0)

L’attrazione principale di Konjic è il bunker di Tito, nome in codice ARK D-0, una delle testimonianze più enigmatiche della guerra fredda. Scendere nei suoi corridoi è come entrare in una capsula del tempo, oggi trasformata in una suggestiva galleria d’arte contemporanea. Per la visita è indispensabile la prenotazione anticipata tramite agenzie locali. Il costo del biglietto è di circa 20 euro (40 KM).

Gite da Sarajevo: cosa vedere a Travnik, la città dei visir

A circa 90 km a nord-ovest di Sarajevo, Travnik è un vero e proprio viaggio nel tempo. Conosciuta come la “Città dei Visir“, è stata capitale della Bosnia ottomana e culla del premio Nobel Ivo Andrić. È un luogo che invita alla lentezza, perfetto per assaporare un’atmosfera sospesa tra passato e presente. La visita non può che iniziare dalla sua imponente Fortezza medievale (Stari Grad), per poi scendere verso la Šarena Džamija (la “Moschea Colorata”) e la casa natale di Ivo Andrić.

Come arrivare a Travnik da Sarajevo: l’autobus è la soluzione più comoda, con un viaggio di circa 90 minuti. Il costo di un biglietto di andata e ritorno è di circa 20 euro (40 KM).

Gita a Mostar: la perla dell’Erzegovina

Non si può parlare di gite da Sarajevo senza citare la meravigliosa Mostar. Ogni suo vicolo racconta una doppia storia: una di splendore ottomano e una di profonda resilienza. Il punto di riferimento è il suo Stari Most (Ponte Vecchio), Patrimonio UNESCO e palcoscenico per i coraggiosi tuffatori. Ai lati del ponte si snoda il Kujundžiluk, il vecchio bazar. Per una vista indimenticabile, si consiglia di salire sul minareto della moschea di Koski Mehmed Paša.

Come arrivare a Mostar da Sarajevo: l’autobus impiega circa 2 ore e 30 minuti (~30 € A/R). In alternativa, il treno offre un’esperienza unica, con un tragitto considerato uno dei più panoramici d’Europa.

Gita a Jajce: la città reale con la cascata nel cuore

A circa 3 ore da Sarajevo, Jajce è forse una delle città più fotogeniche della Bosnia. Antica capitale del regno bosniaco, la sua caratteristica unica è la spettacolare Cascata di Pliva, che si tuffa per 22 metri proprio nel centro della città. La visita può includere il piccolo centro storico, la fortezza e una passeggiata ai vicini laghi di Pliva con i loro iconici mulini ad acqua. Si raggiunge comodamente in autobus  Centrotrans dalla stazione di Sarajevo. Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti.

Sulle tracce di un Nobel: Višegrad e il Ponte sulla Drina

Per gli amanti della storia e della letteratura, Višegrad è una meta imperdibile. Il suo cuore pulsante è il Ponte di Mehmed Paša Sokolović, Patrimonio UNESCO, reso immortale dal romanzo di Ivo Andrić “Il ponte sulla Drina”. Attraversare i suoi 11 archi è un’esperienza suggestiva. La cittadina è raggiungibile in autobus, con un viaggio di circa 2 ore e mezza attraverso i suggestivi canyon della Bosnia orientale.

Un’escursione per non dimenticare: il Memoriale di Srebrenica

Questa non è un’escursione turistica, ma un viaggio della memoria fondamentale per comprendere la storia recente del Paese. La visita al Memoriale e Cimitero di Potočari è un’esperienza toccante e necessaria. Data la delicatezza del luogo e la sua importanza storica, la soluzione migliore è affidarsi a tour organizzati da Sarajevo con guide esperte che possano fornire il giusto contesto.

Gite da Sarajevo: un riepilogo

Destinazione Ideale per… Distanza / Come arrivare
Konjic Amanti di storia (Guerra Fredda) e avventura (rafting). ~ 60 km / Bus (~14 € A/R).
Travnik Chi cerca atmosfere ottomane autentiche e poco turistiche. ~ 90 km / Bus (~20 € A/R).
Mostar Chi vuole visitare un luogo iconico, simbolo della Bosnia. ~ 130 km / Bus o treno.
Jajce Amanti della natura (cascata in città) e della storia reale. ~ 160 km / Bus.
Višegrad Appassionati di letteratura (Ponte sulla Drina) e siti UNESCO. ~ 120 km / Bus.
Srebrenica Un viaggio nella memoria per capire la storia recente del Paese. ~ 130 km / Tour guidato.

*I costi e le distanze sono indicativi. Si consiglia di verificare sempre le informazioni aggiornate.

Consigli e FAQ per le vostre gite da Sarajevo

Qual è il periodo migliore per queste escursioni?

La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali, con temperature miti perfette per esplorare le città. L’estate può essere molto calda, ma è il periodo migliore per le attività all’aperto come il rafting a Konjic. L’inverno offre un’atmosfera unica, soprattutto a Sarajevo, ma le giornate sono più corte.

Auto, bus o tour organizzato?

Il noleggio auto offre massima flessibilità ma i bus sono estremamente efficienti ed economici in Bosnia. Per destinazioni come il Bunker di Tito o Srebrenica, un tour organizzato con guida è spesso la scelta migliore per ottimizzare i tempi e avere un supporto logistico e informativo.

Quanti giorni servono per le gite da Sarajevo?

L’ideale è dedicare un giorno per ogni singola gita. Konjic e Travnik sono escursioni perfette di una giornata. Mostar meriterebbe almeno un pernottamento per essere apprezzata a pieno, ma è fattibile anche in un giorno intenso da Sarajevo.

Foto per l’articolo Escursioni e gite da Sarajevo: cosa vedere nei dintorni, a Konjic, Travnik e Mostar: archivio personale 

Altri articoli da non perdere
Eremo dei Camaldoli a Napoli: storia, panorama e informazioni
Curiosità sull'Eremo dei Camaldoli

L'Eremo dei Camaldoli è un complesso monastico situato sulla collina omonima, il punto più alto di Napoli, a 458 metri Scopri di più

Procida: un viaggio tra i colori dell’Isola di Arturo
Procida: un viaggio tra i colori dell'Isola di Arturo

A spasso per Procida: viaggio tra i colori dell'isola di Arturo Benvenuti a Procida, un luogo dove la storia e Scopri di più

Quartieri di Torino da visitare: i 3 consigliati
Quartieri di Torino da visitare: i 3 consigliati

I quartieri di Torino da visitare sono molti e soprattutto ricchi di storia. Torino, quarto comune del Bel Paese per Scopri di più

Cosa visitare a Barcellona in 4 giorni, la guida
Cosa visitare a Barcellona in 4 giorni, la guida

Barcellona è una città affascinante e dinamica, che offre una grande varietà di attrazioni e attività per tutti i gusti. Scopri di più

Cosa vedere a Singapore: 5 posti da non perdere
Cosa vedere a Singapore: 5 posti da non perdere

Singapore è un’isola città-stato che si trova a sud della Malesia e che conta più di 5 milioni di abitanti. Scopri di più

Musei da visitare a Milano, i 3 consigliati
Musei da visitare a Milano, i 3 consigliati

Milano è una città poliedrica e sempre in movimento, ricca di cultura e di testimonianze storiche e artistiche, una città Scopri di più

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta