Santiago di Compostela è una delle destinazioni più sacre e affascinanti del mondo, situata nella regione della Galizia, nel nord-ovest della Spagna. Questa città è rinomata per essere la meta finale del Cammino di Santiago, uno dei più importanti pellegrinaggi cristiani, che attira visitatori da tutto il mondo con la sua storia millenaria e il suo profondo significato spirituale. Esploreremo i principali itinerari di Santiago di Compostela che rendono questo viaggio un’esperienza indimenticabile.
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Storia e significato del pellegrinaggio
Il cuore spirituale della città è la maestosa Cattedrale di Santiago de Compostela, che custodisce le reliquie di San Giacomo Maggiore (Santiago in spagnolo), uno dei dodici apostoli. Secondo la tradizione, il suo corpo fu scoperto miracolosamente in Galizia nel IX secolo. Da quel momento, il luogo divenne un punto di riferimento per la cristianità. Durante il Medioevo, le vie che conducevano a Santiago iniziarono a essere percorse da pellegrini di tutta Europa, contribuendo a diffondere la fede e a promuovere un intenso scambio culturale, tanto che il Cammino è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
I principali itinerari per Santiago di Compostela
Esistono numerosi percorsi per raggiungere Santiago, ognuno con le proprie caratteristiche, difficoltà e paesaggi. Sebbene il più celebre sia il Cammino Francese, altre vie offrono esperienze altrettanto profonde e affascinanti.
- Cammino Francese: è l’itinerario più popolare e meglio attrezzato. Parte tradizionalmente da Saint-Jean-Pied-de-Port, sui Pirenei francesi, e si estende per circa 800 km. Attraversa paesaggi variegati, dalle montagne della Navarra alle pianure della Meseta, fino alle verdi colline della Galizia.
- Cammino Portoghese: è il secondo percorso più frequentato. La sua via principale parte da Lisbona (circa 600 km), ma molti scelgono di iniziare da Porto (circa 240 km). Offre un’esperienza più dolce, tra boschi di eucalipti e città storiche.
- Cammino del Nord: questo itinerario costeggia l’oceano Atlantico lungo la costa settentrionale della Spagna. È più impegnativo del Francese per via dei continui saliscendi, ma regala panorami spettacolari sulle scogliere e sulle spiagge dei Paesi Baschi, della Cantabria e delle Asturie.
- Cammino Primitivo: considerato il primo itinerario storico, percorso dal re Alfonso II nell’IX secolo. Parte da Oviedo ed è noto per essere il più difficile a causa delle ripide montagne asturiane, ma anche uno dei più autentici e meno affollati.
| Itinerario | Caratteristiche principali |
|---|---|
| Cammino Francese | Il più famoso e socializzante, ben servito da ostelli (albergues). Lunghezza: ~800 km. |
| Cammino Portoghese | Percorso più breve e pianeggiante, ideale per chi ha meno tempo. Lunghezza: ~240 km da Porto. |
| Cammino del Nord | Panoramico e costiero, fisicamente più impegnativo. Lunghezza: ~825 km. |
| Cammino Primitivo | Il più antico e difficile, attraversa montagne remote. Per escursionisti esperti. Lunghezza: ~320 km. |
Come organizzare il viaggio: la credenziale e la compostela
Per intraprendere il pellegrinaggio, è necessario munirsi della Credenziale del Pellegrino, una sorta di “passaporto” che viene timbrato a ogni tappa (in ostelli, chiese, bar) per attestare il percorso compiuto. All’arrivo a Santiago, presentando la credenziale debitamente timbrata, si può ottenere la “Compostela”, il certificato ufficiale del pellegrinaggio. Per riceverla, è necessario aver percorso almeno gli ultimi 100 km a piedi o gli ultimi 200 km in bicicletta, come specificato dall’Ufficio del Pellegrino della Cattedrale di Santiago. La durata del viaggio dipende dall’itinerario scelto e dalla propria velocità: il Cammino Francese completo richiede circa un mese a piedi.
Cultura e tradizioni all’arrivo a Santiago
Oltre all’aspetto religioso, Santiago di Compostela è un vibrante centro culturale. La città è famosa per la sua architettura medievale, i suoi festival e la sua deliziosa gastronomia. I pellegrini hanno l’opportunità di assaporare la cucina locale, con piatti a base di pesce fresco come il pulpo a la gallega (polpo alla galiziana) e dolci tipici come la tarta de Santiago (torta di mandorle). Uno dei riti più suggestivi all’interno della cattedrale è la cerimonia del Botafumeiro, un gigantesco incensiere che viene fatto oscillare lungo la navata, un’esperienza emozionante che conclude simbolicamente il viaggio fisico e spirituale.
Immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 07/10/2025

