Le isole delle principesse a Istanbul (Turchia): le 4 da visitare

isole delle principesse

L’Isola delle Principesse, conosciuta anche come “Isole Rosse” e chiamata “Isola dei Principi” dai viaggiatori arabi, è una catena di nove piccole isole nella parte nord-orientale del mare di Marmara, 20 km a sud-est di Istanbul.

Le isole delle principesse: splendide bellezze naturali avvolte nella tranquillità

Le isole delle principesse sono uno dei luoghi turistici migliori e più famosi in Turchia, e non si tratta solo di essere una bellissima destinazione: esse rappresentano, piuttosto, un sinonimo di tranquillità e pace, aria fresca e un ricco patrimonio che trae ispirazione dal ricco tessuto della città di Istanbul. Sono quindi diventate una delle destinazioni preferite per i visitatori della città poiché hanno una lunga storia che ci riporta indietro all’epoca dell’Impero bizantino, i cui principi usavano queste isole per lo scopo dell’esilio.

Se vogliamo dare un breve sguardo storico a queste isole, infatti, possiamo dire che molti principi e re che si ribellarono al sistema statale bizantino vi furono esiliati e, nell’anno 1453, le isole dei Principi furono conquistate contemporaneamente alla conquista della città di Istanbul da parte del sultano ottomano Mehmed il Conquistatore. Il sito è composto da nove piccole isole, ma solo quattro sono aperte ai visitatori: Buyukada, Burgazada, Heybeliada e Kinaliada, ognuna di esse con il suo fascino e la sua bellezza.

Isola di Buyukada

Conosciuta in passato come “Prinkipo”, è l’isola più grande e famosa tra le nove isole delle principesse, nonché la più lontana da Istanbul. Ospita anche un illustre gruppo di edifici storici, come la Chiesa e il Monastero di Hagia Yorgi, fondato nel VI secolo, la Chiesa di Ayios Dimitrios, la Moschea Hamidiye costruita dal sultano Abdul Hamid II e il Museo dell’isola dei principi, che contiene uno stimato assortimento di oggetti da collezione. Comprende anche una grande varietà di hotel, caffè, famosi ristoranti di pesce e negozi. Il sud dell’isola è molto tranquillo e ricco di foreste, mentre il lato settentrionale è una zona residenziale; la maggior parte degli yacht privati sono ormeggiati sulla punta meridionale dell’isola, e il lato occidentale è il luogo preferito dagli escursionisti.

Isola di Heybeliada

È la seconda per grandezza tra le isole delle principesse; in epoca bizantina era conosciuta come “Chalkitis” e possedeva anche un gran numero di miniere di rame. Vi si svolgono varie attività, come il nuoto, e comprende edifici belli ed importanti, come il Palazzo Merit Halki trasformato in un hotel, il Monastero di Haci Triada costruito nel 1844, una chiesa di epoca bizantina e l’edificio dell’Accademia Navale fondata nel 1773. Vi sono anche due piccoli musei, la tomba del secondo ambasciatore inglese inviato dalla regina Elisabetta I a Costantinopoli, un monastero greco-ortodosso dell‘XI secolo, numerose case di legno, nonché sentieri per trekking ed escursioni sulle colline e attraverso pinete.

Isola Burgazada

È la terza per grandezza tra le isole delle principesse; in epoca ellenistica era conosciuta come “Panormos” e presenta alcuni edifici caratteristici, come la casa dello scrittore Said Faik Apasianik, trasformata in museo, la Chiesa di Hagia Ioannis Prodromos e il Monastero della Metamorfosi di Christos. Da menzionare anche le spiagge rocciose, che sono in gran numero, nonché la presenza di un meraviglioso club di vela e sport acquatici. 

Isola Kinaliada

È la più piccola delle quattro isole visitabili; fu la più utilizzata come luogo di esilio in epoca bizantina e il personaggio più famoso che vi fu esiliato fu l’imperatore bizantino Romano IV Diogene nel 1071. Contiene diverse bellissime case estive che i visitatori affittano per godersi la vacanza in questo luogo incantevole, insieme a splendide spiagge e un club di sport acquatici che include una piscina olimpionica. L’isola è molto rocciosa, quindi non vi sono molti alberi intorno e le possibilità di alloggio sono limitate.

Se deciderai di visitare l’Isola delle Principesse a Istanbul non c’è dubbio che te ne innamorerai, così come l’hanno amata milioni di turisti da tutto il mondo.

Fonte immagine: Wikimedia Commons

A proposito di Ebtehal Alqddafi

-Laureanda magistrale negli studi letterari linguistici e comparati. -Mediattrice linguistica-interculturale L1 arabo L2 italiano -Interessata alle scienze umane legate ai diritti umani. Durante la mia esperienza accademica e dei corsi ho acquisito numerose competenze personali e capacità di scrittura, critiche, analitiche e di comunicazione che mi hanno permesso di arricchire la mia formazione accademica e pratica.

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