Monumenti di Londra, dieci da vedere assolutamente

monumenti di londra

Sei alla ricerca di posti da vedere per il tuo prossimo viaggio? O ti interessa conoscere solo meglio Londra? In entrambi i casi questo è l’articolo giusto per te.

Londra, capitale dell’Inghilterra, è una delle città più moderne, nonostante le sue origini risalgano all’antica Roma. Numerose sono le ragioni che attraggono i turisti, rendendo Londra ad oggi, la terza città più visitata al mondo. Scopriamo insieme quali sono i monumenti caratteristici di questa magnifica città.

Monumenti di Londra: la nostra classifica

  • Primo fra tutti, ricordiamo il Big Ben. Di sicuro è la prima immagine che viene in mente quando si pensa a questa città. Fu costruito in seguito alla distruzione del palazzo di Westminster nel 1834. Una delle cose più curiose che lo riguarda è senz’altro la sua conformazione: esso misura 2.28 metri di altezza e 2.75 metri di larghezza, essendo di fatto più largo che alto. L’unico modo per visitare i suoi interni è il Tour of Elizabeth Tower. Per raggiungere la parte più alta della torre è necessario percorrere 334 scalini a spirale. L’unica pecca è che solo ai residenti in UK è permesso fare il tour.
  • La St. Paul’s Cathedral fu costruita da Christopher Wren. L’idea dell’architetto era di poter dare ai cattolici britannici un posto per pregare al sicuro. La sua storia è piuttosto controversa, la cattedrale fu infatti costruita nel 604, venne distrutta nel 1559, e nel 1657 venne avviato il progetto di ricostruzione che durò fino al 1710.
  • Il Tower Bridge resta senz’altro uno dei monumenti più iconici di Londra. Venne costruito nel diciannovesimo secolo, in un periodo in cui grazie alla forte espansione britannica, si avvertì l’esigenza di attraversare in altro modo il Tamigi. Costruire questo ponte fu alquanto difficile: si impiegarono infatti 8 anni. La visita guidata permette di godere di una vista panoramica di 42 metri percorrendo il Tamigi.
  • Ben diverso è il Tower of London. Numerosi sono stati i suoi utilizzi: fortezza, arsenale, residenza reale, ma la cosa per cui viene più ricordato è senz’altro il suo uso detentivo. Esso infatti veniva usato come luogo di terribili torture.
  • Arriviamo al cosiddetto London Eye o col nome meno conosciuto di Millenium Wheel. Ci vollero sette anni per terminare la ruota panoramica, che detenne il titolo di ruota più alta del mondo fino al 2006, surclassata dalla cinese “Singapore Flyer”. Ogni cabina può ospitare fino a 25 persone, e nel punto più alto è possibile godere di una vista londinese a 360 gradi.
  • Il Buckingham Palace venne usato per la prima volta nel 1837 come residenza ufficiale dei sovrani britannici. Ad oggi è usata come quartier generale amministrativo della monarchia. Le sue stanze sono usate anche per eventi formali come concerti o performance.
  • Le istituzioni del parlamento britannico convogliano la loro presenza presso il Palace of Westminster. Il palazzo nuovo, così chiamato, perché anch’esso fu distrutto dal fuoco nel 1834, è una delle principali attrazioni turistiche londinesi.
  • Di sicuro più informale è Covent Garden. Il suo uso più comune è senz’altro quello di ospitare il mercato londinese, dove è possibile acquistare qualsiasi articolo. Numerose sono le attività ludiche svolte al suo interno.
  • È qui che nacque la regina Vittoria: Kensington Palace. Di fatto fu anche l’ultima sovrana a risiedervi prima del trasferimento al Buckingam Palace. Numerose sono le storie ed i racconti ispirati da questo prestigioso palazzo.
  • Arriviamo in ultimo a Piccadilly Circus, una delle piazze principali di Londra. Conosciuta per i suoi cartelli illuminati e per lo shopping e lo street food, è senz’altro una delle attrazioni più amate dai turisti.

Al di là dei dieci monumenti più conosciuti di Londra, la città con i suoi 14 milioni di residenti  e i suoi 6 aeroporti resta ad oggi ancora tutta da scoprire.

 

 

Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/londra-tower-bridge-inghilterra-3078109/

A proposito di Miriana Kuntz

Vedi tutti gli articoli di Miriana Kuntz

Commenta