Bruxelles, la capitale del Belgio, è una città di grande rilevanza nel panorama internazionale, oggi riconosciuta patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, con una prestigiosa storia alle spalle in quanto crocevia dell’Europa e punto d’incontro di numerose culture.
Nel rinomato Café de la Renaissance, attualmente conosciuto come Taverne du Passage, si riunivano personalità del calibro di Charles Baudelaire, Alexandre Dumas e Victor Hugo. I pionieri della cinematografia, ifratelli Lumière, proiettarono il loro primo film proprio in un teatro di Bruxelles. Questi essenziali elementi rendono perfettamente l’idea del valore rappresentato nel corso dei secoli dalla città belga.
Bruxelles è ricca di quartieri da visitare durante il proprio soggiorno nella città in quanto ognuno ha una sua anima da scoprire.
Ecco una lista dei tre principali quartieri da visitare a Bruxelles:
1. Quartiere Reale
Nel centro storico di Bruxelles, definito Pentagone, si trova il Quartiere Reale. Il nome di questa zona prende spunto dalla presenza nei suoi confini sia della Place Royale, una piazza in stile neoclassico costruita tra il 1773 e il 1780 sotto il governatorato di Carlo Alessandro di Lorena, sia del Place des Palais, altra piazza lunga 350 metri e larga 70 che è delimitata a nord dal Parco di Bruxelles (Parc Royal) e a sud dal Palazzo Reale. Tra i vari altri servizi degni di nota nel quartiere ci sono la stazione centrale ed il Mont des Arts, dove all’interno di palazzi sontuosi si trovano dei magnifici musei, quali ad esempio: la Biblioteca reale del Belgio, il Royal Belgian Film Archive, il Museum of Cinema, il Museo reale delle belle arti del Belgio; insomma, di edifici da perlustrare ce ne sono in abbondanza.
L’atmosfera deliziosa che si respira è caratterizzata anche da varie cioccolaterie, sale da tè e negozi di antiquariato. Un aggettivo per qualificarlo? Maestoso. Per questo è uno dei quartieri da visitare a Bruxelles assolutamente.
2. Quartiere Europeo
Bruxelles è ormai considerata la capitale dell’Unione Europea, motivo per il quale non deve sorprendere l’esistenza del Quartiere Europeo.
È la zona della città in cui ha sede la maggioranza degli organi istituzionali dell’Europa, incluso il Parlamento Europeo. All’inizio questo quartiere aveva una funzione prettamente residenziale, poi si è trasformato nel centro della vita politica del continente. Per fortuna non mancano anche delle zone piene di verde: il Parc Léopold e il Parc du Cinquantenaire.
Tra i palazzi più simbolici dell’Unione, c’è il Berlaymont. La sua tipica pianta a forma di X e i quattordici piani di cui è composto lo rendono unico. La sua costruzione avvenne nel 1967, con lo scopo di farne la sede della Commissione Europea. Un viaggio a Bruxelles non può precludere un giro tra gli edifici che quotidianamente si vedono al telegiornale. Motivo più che valido a spiegare il perché è tra i quartieri da visitare a Bruxelles.
3. Marolles
Marolles è un quartiere speciale, è possibile coglierne tutto lo spirito popolare percorrendo le strette vie ricolme di botteghe e cafè. Questo quartiere ha una sorta di forma triangolare e ai vertici troviamo il Palais de Justice, la Porte de Hal (ultima porta superstite della sfilza che consentiva il passaggio all’interno delle seconde mura della città) e là Gare du Midi (una stazione ferroviaria).
L’identità del Marolles si è conservata nel tempo, le sue origini sono medievali e, infatti, il termine «Marolle» indicava le mura cittadine che all’epoca scendevano dal palazzo di giustizia. Le notizie storiche su questa zona ci fanno scoprire la sua natura di grande snodo mercantile, punto di incontro di numerose merci e persone.
Da non perdere la Place de la Chapelle e la Place de Jeu de Balle, dove ogni domenica mattina, sin dal 1873, si tiene un caratteristico mercatino delle pulci. Marolles è una tappa obbligatoria tra i quartieri da visitare a Bruxelles.
Una menzione particolare la merita Laeken. È uno dei quartieri da visitare a Bruxelles soprattutto perché vi svetta l’Atomium, un cristallo di ferro ingrandito ben 165 miliardi di volte, dall’altezza di 102 metri e formato da 9 sfere con un rivestimento di acciaio in cui si svolgono mostre o concerti o conferenze. La posizione dell’Atomium consente ai visitatori di godere di una vista pazzesca sulla città.
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