Nelle popolazioni native americane esistono da millenni cerimonie sciamaniche che utilizzano sostanze psicotrope ricavate dalle piante. Anche in Europa capita che si parli di questi riti a causa di fatti di cronaca, talvolta diffondendo informazioni poco precise e generando allarmismo.
Le sostanze psicotrope sono utilizzate in riti sacri, per scopi terapeutici e mai ricreativi.
Ayahuasca
Con questo termine si indica una delle sostanze psicotrope, più nello specifico un decotto amazzonico a base di DMT (una sostanza che viene prodotta dalla ghiandola pineale del cervello umano durante la fase REM), che si ottiene bollendo la liana Banisteriopsis caapi e le foglie del chacruna, ossia un arbusto. Tradizionalmente questa sostanza psicotropa viene usata sotto la supervisione di un curandero: una guida sciamanica che prepara e accompagna chi la assume durante il viaggio (della durata di 7 ore).
Quali sono gli effetti di questa sostanza psicotropa?
Dopo circa 30 minuti, iniziano nausea e dissenteria; per questo è necessaria una dieta adeguata nei 2-3 giorni precedenti. Dopo 2 ore iniziano forti allucinazioni e alterazioni della coscienza. Il curandero, in questo caso, aiuta chi è in difficoltà e accompagna il viaggio con canti tradizionali chiamati icaros. La durata della cerimonia è di 7 ore al termine della quale gli effetti benefici sull’umore possono durare giorni o mesi. Gli effetti di questa sostanza psicotropa, sono così sorprendenti che alcuni psichiatri la stanno testando per curare disturbi come la depressione cronica, il PTSD (disturbo post traumatico da stress) e le dipendenze. È importante sottolineare che tale cerimonia è sconsigliata per chi ha patologie cardiovascolari o soffre di disturbi psichiatrici come la schizofrenia.
Sostanze psicotrope: Peyote e San Pedro
Sono entrambi cactus, il primo si trova in Messico, il secondo in Ecuador e Perù, ma è diffuso anche altrove, come in Italia, dove viene usato come pianta ornamentale. Si tratta di sostanze psicotrope meno potenti, accomunate dal loro principio attivo, la mescalina, una molecola psicoattiva che causa allucinazioni, euforia, percezione alterata del tempo e sdoppiamento della coscienza.
Com’è la cerimonia del Peyote?
Questa sostanza psicotropa viene raccolta e lasciata essiccare, al tramonto ci si raduna nel tipi, ossia la tipica tenda dei nativi americani. L’ambiente viene purificato con fumi di salvia e cedro rosso dal curandero. Il peyote essiccato viene masticato e ingerito sotto forma di bottoni o bevuto sotto forma di distillato. Dopo una leggera nausea, si inizia a percepire uno dei sintomi delle sostanze psicotrope, ossia uno sdoppiamento della coscienza con la sensazione di star vivendo un momento di profonda connessione con il sacro. Infine , si trascorre la notte cantando, pregando o ballando.
Com’è la cerimonia del San Pedro?
Il curandero affetta questa sostanza psicotropa e la fa bollire insieme ad altre erbe. Si rimane soli con il curandero davanti alla “mesa”, la tavola sacra su cui vengono disposti cimeli di famiglia e manufatti antichi. Viene bevuto il decotto, che risulta amaro e viscoso e da quel momento la sostanza psicotropa causa degli effetti psichedelici: senso di apatia sognante e di espansione mentale.
Queste piante sono legali?
Alcune sostanze psicotrope sono illegali come il peyote e anche l’ ayahuasca, che è stata vietata in Italia da un decreto del 2022. Invece, il San Pedro è legale e diffuso, ma l’estrazione della mescalina è molto complessa.
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