Il fenomeno del calcioscommesse: quanto è grande questo business?

Il fenomeno del calcioscommesse: quanto è grande questo business?

Il fenomeno del calcioscommesse è in crescita, la maggior parte dei calciatori scommette, circolano considerevoli quantità di denaro e questo esercita una notevole forza attrattiva verso le organizzazioni criminali.

Il fenomeno del calcioscommesse è in crescita, basti pensare che il 70% dei calciatori scommette. Con il termine calcioscommesse si indica un tipo di gioco d’azzardo legato all’esito di eventi di carattere calcistico. Le scommesse legate ai risultati di gare e competizioni calcistiche hanno avuto un primo grande sviluppo in Inghilterra, gestite direttamente dai bookmakers che, come per le gare di ippica o per qualsiasi altro evento oggetto di scommessa, applicano delle quote in proporzione alle quali viene stabilita l’entità della vincita per lo scommettitore.

Quanto è grande il fenomeno del calcioscommesse? Le stime parlano di circa cinquecento miliardi di euro all’anno scommessi nel mondo, fino ad un miliardo sulla finale di Champions League puntati in Asia. Il mercato delle scommesse non conosce crisi e consente di aggirare i controlli all’interno dei confini nazionali, evitando i sospetti dei bookmakers locali e delle autorità di vigilanza, che hanno una visione dei flussi di gioco limitata al proprio ambito territoriale.

Il fenomeno del calcioscommesse prevede un mercato, le cui dimensioni esercitano una notevole forza attrattiva verso le organizzazioni a delinquere. Circolano considerevoli quantità di denaro, che vengono raccolte nei paesi del lontano sud-est asiatico, in luoghi come Singapore, Hong Kong, Shangai, Manila, dove la consistenza e le dimensioni del mercato delle scommesse hanno raggiunto livelli non comparabili con quelli europei. Esistono operatori come il gigante Sbobet, con sede a Manila, che raggiunge da solo l’incredibile cifra di circa 200 miliardi di euro di turnover l’anno, sfiorando il 40% dell’intero mercato globale di scommesse sportive.

Il fenomeno del calcioscommesse è strettamente legato al mondo dei calciatori, in quanto la maggior parte di essi scommette sulle partite di calcio. Questo ci mostra che non si tratta di un aspetto di poco conto. Se un calciatore scommette su partite che non riguardano in maniera diretta la sua squadra, è altamente probabile che possa scommettere anche sulla gara a cui fornisce il suo contributo.

Presenza criminale nel fenomeno del calcioscommesse?

Il procuratore federale Stefano Palazzi e gli organi di giustizia indagano sul fenomeno del calcioscommesse, in particolare su di un coinvolgimento sportivo dei Casalesi. Non sembrano esserci notizie certe, in caso di risvolti, si procederà. Ci si chiede se il modello della Lega Pro contro le scommesse può essere da esempio. Secondo le parole di Palazzi, è un problema delle Leghe, ma anche l’Associazione italiana calciatori sta facendo cose importanti e molto utili da questo punto di vista, perché è un problema soprattutto culturale più che di repressione.

Fonte immagine in evidenza dell’articolo “Il fenomeno del calcioscommesse: quanto è grande questo business?”: Wikipedia

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