Le Nazionali italiane di pallavolo sono pronte a dare il via ad una stagione estiva ricca di appuntamenti imperdibili. Negli ultimi anni, sia la squadra maschile che quella femminile sono entrate nell’élite della pallavolo, vincendo premi prestigiosi e occupando quasi sempre i posti più alti del ranking mondiale. Il 2021 è stato l’anno d’oro che ha dato inizio a tutto: dopo le amare sconfitte alle Olimpiadi di Tokyo, le due squadre azzurre si sono riprese in tempo record vincendo meno di due mesi dopo i rispettivi Campionati Europei. Da allora, l’entusiasmo intorno alla pallavolo italiana è cresciuto in modo straordinario, rendendo l’estate azzurra uno dei momenti più attesi dell’anno.
Il calendario delle stagione azzurra
Il primo grande appuntamento è la Volleyball Nations League 2025, competizione che da quest’anno porterà in campo le 36 migliori Nazionali tra maschili e femminili invece delle solite 34. La VNL prenderà il via il 4 giugno con il torneo femminile a Rio de Janeiro, mentre quello maschile inizierà l’11 giugno a Québec City in Canada. Le squadre sono suddivise in tre pool da sei per le tre settimane di fase preliminare, con ogni Nazionale che disputerà un totale di 12 partite prima di arrivare alle Finals. La Nazionale femminile di Velasco è pronta a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno, mentre gli azzurri saranno invece alla ricerca di un podio non ancora sbloccato.
Dopo la fine della VNL 2025 ad agosto, le Nazionali avranno qualche settimana di riposo prima dell’appuntamento più importante della stagione, i Campionati Mondiali. La Nazionale femminile partirà per prima dal 22 agosto al 7 settembre in Thailandia e sarà alla ricerca della medaglia più preziosa dopo il terzo posto del Mondiale del 2022. I Campionati Mondiali maschili invece si svolgeranno dal 12 settembre al 28 settembre nelle Filippine e sarà la prova del nove per la Nazionale di Ferdinando de Giorgi, che dovrà difendere il titolo. Dopo l’oro europeo del 2021, gli Azzurri, infatti, erano riusciti a sconvolgere tutti i pronostici e vincere anche l’oro mondiale nel 2022.
Le convocazioni delle Nazionali italiane di pallavolo
All’inizio di maggio entrambi i commissari tecnici delle Nazionali italiane hanno comunicato la lista dei convocati per la stagione 2025. Julio Velasco, alla guida della femminile, ha puntato su un gruppo di 30 atlete per la VNL, confermando le diagonali Orro-Egonu e Cambi-Antropova e aggiungendo nuovi nomi come Nardo, Nervini e Tanase. D’altro canto, ha destato molto scalpore l’assenza di Bosetti, Pietrini, Chirichella, Bonifacio e Lubian, molte delle quali avevano contribuito all’oro olimpico. Il CT Velasco è stato molto chiaro nel dire che l’esclusione di Bosetti è stata una sua scelta tecnica, mentre per il resto delle atlete ha ricevuto un rifiuto. Per alcune delle atlete il no alla convocazione della VNL è una conseguenza di una serie di infortuni subiti nel corso della stagione, ma per Velasco questo rifiuto alla maglia azzurra significa quasi sicuramente una porta chiusa per sempre.
Anche De Giorgi ha selezionato 30 giocatori per la sua Nazionale maschile: sin dall’inizio del suo mandato – che iniziò proprio con l’Europeo del 2021 – il CT ha dimostrato di voler dare ampio spazio ai giocatori giovani, mettendo in atto un cambio generazionale che pochi allenatori hanno il coraggio di fare. Oltre a nomi consolidati come Simone Giannelli e Alessandro Michieletto, sarà la prima volta con la maglia azzurra per i giovanissimi Mattia Boninfante e Giovanni Gargiulo, entrambi reduci dalla vittoria della Coppa Italia con Cucine Lube Civitanova. Grande ritorno anche di Simone Anzani – fermo per gran parte del 2024 a causa di problemi cardiaci – e debutto di Kamil Rychlicki, l’opposto lussemburghese del Trentino Volley, da quest’anno naturalizzato italiano.
Cosa aspettarsi dalle Nazionali?
Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su entrambe le Nazionali italiane di pallavolo, sempre protagoniste in ogni competizione. La squadra di Velasco ha vinto tutte le competizioni del 2024 e si è piazzata al primo posto del ranking: la sfida più grande sarà sicuramente confermarsi ai vertici della pallavolo internazionale. Tra le Nazionali più pericolose per le Azzurre ci sono senza dubbio il Brasile e la Turchia di Daniele Santarelli: con quest’ultima la rivalità è molto accesa, considerando la sconfitta 3-0 nella fase a gironi dei Giochi Olimpici e la rivincita dell’Italia in semifinale che ha permesso alle Azzurre di vivere il sogno olimpico.
Per quanto riguarda la Nazionale maschile, il podio della Nations League è ancora un traguardo da raggiungere, considerando anche che la detentrice del titolo è la Francia che ha sconfitto gli Azzurri in semifinale alle Olimpiadi di Parigi. La VNL servirà sicuramente da preparazione per i Campionati Mondiali, che da quest’anno saranno particolarmente impegnativi: la Federazione Internazionale ha deciso di ampliare la partecipazione a 32 squadre – rispetto alle 24 delle edizioni precedenti – allungando anche la durata del torneo. La grande avversaria ad aspettare la squadra di De Giorgi è la Polonia, contro cui ci sono due precedenti importanti: nel Mondiale del 2022 gli Azzurri hanno vinto in finale contro la Nazionale polacca a Katowice, mentre l’anno dopo nella finale dell’Europeo disputata a Roma, fu proprio la Polonia a toglierci la possibilità di mantenere il titolo di Campioni d’Europa.
- Fonte: Wikimedia Commons (Quirinale)
- Fonte: Wikimedia Commons (Quirinale)
Entrambi i commissari tecnici, Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, hanno preparato al meglio le due Nazionali, che sono pronte ad affrontare le sfide più intense. Quello che è certo, è che ci sarà da aspettarsi un’estate azzurra ricca di emozioni, come solo lo sport può regalare.
Fonte immagine: Wikimedia Commons (mojnews.com)