Giochi di ombre – Daniela Dawan | Recensione

Giochi di ombre: di Daniela Dawan. Recensione

Giochi di ombre è un romanzo di Daniela Dawan edito da Giunti.

Trama

“Al centro della trama quattro ragazzi che vivono a Milano e frequentano la penultima classe del Liceo Classico e sono diversi per origine, censo, provenienza sociale ed etnica. Per i ragazzi, una sera a cena a casa della zia di uno di loro, comincia un’avventura fantastica, misteriosa e coinvolgente al tempo stesso. Qualcosa che trasporterà non solo i protagonisti di Giochi d’ombre, ma anche i lettori. Grazie a quest’avventura, o viaggio, ognuno di loro riuscirà a mostrare una parte sconosciuta del proprio carattere, tra segreti, rapporti interpersonali, relazioni familiari, ricordi e rammarichi”.

Giochi d’ombre si presta bene ad un pubblico giovane, o semplicemente a quanti sono alla ricerca di un libro coinvolgente dal quale lasciarsi travolgere. L’approccio della narrazione, semplice e misterioso al tempo stesso, permette di delineare diversi spazi (non solo temporali) all’interno dei quali i protagonisti si muovono.

Giochi di ombre: Nulla è come sembra e tutto può cambiare da un momento all’altro

Le stesse personalità dei ragazzi, pian piano si sgretolano, mettendo in luce i molti aspetti del loro carattere, probabilmente celati a lungo.
Quattro amici, quattro persone diverse con paure e curiosità non alla pari, ma uniti da un solido legame che li porterà a fare scelte e decidere alcune cose importanti nel corso della narrazione.
Riescono, quasi giocando, a superare una molteplicità di paure, come se fosse una sfida da superare. Probabilmente si rifà a questo il messaggio dell’autrice Daniela Dawan, che usa la parola – Giochi – all’interno del titolo, in fase iniziale, come a sottolinearne l’importanza.
Forse è proprio quel legame di amicizia così solido che farà superare gli ostacoli, che permetterà magari di riconciliarsi, o semplicemente di guardare le cose con occhi diversi, avvolti da un profondo senso di responsabilità.
Proprio a proposito di “sfide”, i ragazzi dovranno affrontare la sfida più difficile: coniugare le loro realtà, familiari e personali, con quanto hanno scoperto di sé e degli altri nell’oscurità. Cambierà per sempre il loro destino, il viaggio intrapreso nell’oscurità e dentro di loro?

Giochi di ombre è un romanzo scorrevole ed originale, soprattutto grazie alla trama, ben costruita e perfettamente collimante con gli altri elementi che caratterizzano la narrazione; pagina dopo pagina si scoprirà il piacere della lettura, senza mai stancarsi… anzi, con un desiderio in più: capire cosa succederà al gruppo di amici.
Ciò che sicuramente colpisce è l’originalità della trama, adatta, come dicevamo, sia ai ragazzi che anche ad un pubblico più adulto, e che riesce a miscelare con stile e con leggerezza tutti i temi dell’attualità relativi al mondo giovanile, con la necessità del sogno, della fantasia, della fuga.

Ovviamente essendo Giochi di ombre così avvincente e dinamico, non può che confluire in un finale che lascerà senza parole, perfettamente in linea con quanto anticipato nel corso del libro.

Immagine in evidenza: Giunti editore

A proposito di Gerardina Di massa

Vedi tutti gli articoli di Gerardina Di massa

Commenta