Dal 20 al 23 febbraio va in scena al Piccolo Bellini La foresta, uno spettacolo di I Pesci e ORTIKA.
Per chi è nato e cresciuto in provincia, la provincia non è solo un luogo, uno spazio geografico: la provincia è un’idea, un concetto, uno stile di vita, un costume. La provincia è qualcosa che conosci e che per questo impari a riconoscere nelle persone, nei luoghi, nei comportamenti, nelle pratiche. La Foresta, spettacolo scritto e interpretato da Alice Conti e Fiorenzo Madonna, è una rappresentazione fedele della provincia, una fotografia lucida ed estremamente dettagliata della vita in una qualunque provincia italiana.
Due giovani, si allontanano da una festa per addentrarsi ne La foresta: qui, nel buio e nel silenzio fitto, attendono la dose perfetta per raggiungere l’estasi. Questa fuga dalla festa, questo perdersi nel buio pesto della foresta, questo abbandonare il centro per confondersi con la natura selvaggia diventa l’occasione per affrontare temi che hanno a che fare con l’uomo, con le sue relazioni, con i suoi rapporti, con la provincia stessa.
Cosa cercano? Fin dove possono spingersi oltre la solitudine impietosa della provincia, del loro stesso conformismo, della loro stessa marginalità?
I due protagonisti de La foresta cercano l’evasione nella droga e si aggrappano l’un l’altro nel tentativo di fuggire la frustrazione, il vuoto, la monotona ripetizione di gesti e abitudini che è la vita dell’uomo moderno, la vita dell’uomo che non ha altra dimensione se non quella del lavoro. In questo aggrapparsi l’un l’altra emerge però tutta la difficoltà delle relazioni, l’impossibilità di trovare un incastro perfetto.
La Foresta è un processo collettivo svolto in stretta collaborazione tra drammaturgo e attori, in qualità di coautori. Insieme abbiamo definito le linee guida drammaturgiche e poetiche del lavoro, dopo un attento studio su una bibliografia e filmografia della dipendenza (P.K.Dick, Burroughs, Welsh, A.Ferrara), e dello spaesamento (Emanuel Carnevali). Insieme abbiamo scritto le pagine del testo, tra parola, scrittura di scena e scrittura fisica.
La scrittura de La Foresta, come di tutti gli spettacoli di I Pesci e Ortika, nasce dalla collaborazione tra autori e attori, dalla fusione tra scrittura e improvvisazione teatrale e questa fusione risulta quanto mai evidente nella freschezza e nella naturalezza del testo messo in scena. Il risultato è uno spettacolo brillante, godibile, a tratti comico, eppure profondo e lucido.
La foresta
uno spettacolo di I Pesci e ORTIKA
regia e drammaturgia Mario De Masi
con Alice Conti e Fiorenzo Madonna
scrittura scenica Alice Conti, Fiorenzo Madonna
aiuto regia Serena Lauro
disegno luci Alice Colla
foto di scena Ivana Fabbricino, Tommaso Vitiello