Specchi delle nostre brame di Alessandro Ghebreigziabiher | Recensione

Specchi delle nostre brame di Alessandro Ghebreigziabiher | Recensione

Introduzione a Specchi delle nostre Brame

Specchi delle nostre Brame è il nuovo libro di Alessandro Ghebreigziabiher, intellettuale napoletano dalle origini eritree da sempre impegnato in attività che favoriscono l’arte sotto la chiave dell’inclusività. Questa opera è un insieme di racconti che ci invita, tramite una scrittura semplice ed incisiva, a un viaggio dentro noi stessi, mostrando vizi e virtù dell’uomo.

Il titolo richiama la celebre frase della Regina di Biancaneve, ma, a differenza della fiaba, lo specchio non rappresenta solo la vanità; riflette con franchezza la società umana e le sue certezze e interrogativi. L’opera si apre con una prefazione di Emanuela Pulvirenti, che analizza il dipinto di Jan Van Eyck, il ritratto dei Coniugi Arnolfini, approfondendo il ruolo dello specchio in esso. Da qui inizia un mosaico di racconti, narrati da vari specchi all’interno di un’abitazione di una famiglia lucchese, discendente dai protagonisti del quadro.

Tematiche e Conclusione

Questi racconti offrono una visione della quotidianità dei personaggi che si confrontano con la loro identità in contesti diversi. Gli specchi narrano ciò che vedono, ma il loro essere inanimati li rende incapaci di capire cosa si nasconda dietro l’apparenza visibile. È qui che il lettore viene chiamato all’esercizio di cogliere ciò che si cela dietro quei riflessi, esplorando le sfumature di ciò che non può essere colto a prima vista.

Le tematiche affrontate, tra cui la droga, il tradimento, e il razzismo, sembrano tutte connesse dal filo conduttore della ricerca interiore, dell’uscita dall’apparenza e dalla superficialità.

I personaggi si trovano coinvolti in un viaggio per scoprire chi sono realmente. All’inizio, i loro riflessi appaiono chiari e limpidi, ma man mano che emergono i segreti e le fragilità di ciascuno, il riflesso nello specchio diventa più sporco, ma paradossalmente più autentico. Alla fine del libro, nonostante inciampi e difficoltà, ogni personaggio riesce a trovare la propria strada, arrivando a una forma di onesta appartenenza al mondo.

In conclusione, in una realtà come la nostra, segnata da pregiudizi e divisioni, Specchi delle nostre Brame rappresenta una speranza. Alessandro Ghebreigziabiher ci invita a guardare oltre l’apparenza, scoprendo la bellezza nascosta nella diversità.

Immagine in evidenza: Edizioni Bette

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