I frutti del diavolo di One Piece: i 20 più importanti da conoscere

i migliori frutti del diavolo

Quali sono i migliori frutti del diavolo di One Piece? 

One Piece, un manga rivoluzionario creato da Eiichiro Oda, è divenuto presto noto anche grazie alla sua trasposizione anime, la quale per anni ha invaso le TV di tutti noi. La saga segue la storia di Monkey D. Rufy, un giovane ragazzo con un cappello di paglia, il quale ha un grande sogno del cassetto: diventare il re dei pirati e conquistare l’ambito One Piece, il tesoro nascosto di Gol D. Roger. Nel primo capitolo di Romance Dawn, ci viene mostrato come Rufy guadagna i suoi poteri, i quali lo rendono totalmente di gomma e straordinariamente elastico. Il ragazzo, infatti, ha ingerito inconsapevolmente uno dei frutti del diavolo: tale frutto è il Gomu Gomu no Mi (ゴムゴムの実). Da questo momento in poi inizia un’avvincente avventura, la quale ha come fine ultimo il ritrovo del One Piece. Chi si aggiudicherà il tesoro, sarà considerato il nuovo Re dei Pirati dopo il grande Gol D. Roger.

Monkey D. Rufy: il ragazzo dal cappello di paglia 

Già dai primi capitoli, vediamo un inesperto Rufy darsi alla volta del mare utilizzando una zattera.  Lungo la traversata il giovane affronta uno dei Re del Mare, sconfiggendolo con un singolo Gom Gom Pistol. Il colpo è talmente forte da eliminare velocemente il nemico, il quale affondando nelle profondità marine a causa del suo ingente peso, genera un mulinello in grado di inghiottire la zattera di Rufy: per sopravvivere il ragazzo si rifugia in un barile, il quale grazie alla corrente giunge sulle sponde di un’isola: su quest’ultima è presente la piratessa Albida. Da qui ha ufficialmente inizio l’avventura di Rufy, la nascita della sua ciurma e la sua scalata verso il One Piece.

 I migliori 20 frutti del diavolo di One Piece

Prima di parlare dei migliori frutti del diavolo, è doveroso suddividere gli stessi in tre macrocategorie: Paramisha, Rogia e Zoan. La maggior parte dei frutti Paramisha sono in grado di conferire al portatore un potere straordinario che riguarda il suo corpo, tale da influenzare l’ambiente e creare sostanze non naturali. I frutti Rogia, invece, permettono al portatore di trasformarsi, controllare e manipolare alcuni elementi presenti in natura. Infine, i frutti Zoan permettono al portatore di trasformarsi in altre specie animali. Quest’ultimi si suddividono in: 

  • Zoan Normali: permettono di trasformarsi in animali esistenti come cani;
  • Zoan Ancestrali: permettono di trasformarsi in animali estinti come dinosauri;
  • Zoan Mitologici: permettono di trasformarsi in esseri mitologici come draghi.

20. Bari Bari no Mi (バリバリの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece ricordiamo il Bari Bari No Mi, il frutto di Bartolomeo detto Il Cannibale. Questo frutto è di tipo Paramisha. Tramite l’incrocio delle dita permette la creazione di barriere indistruttibili, le quali possono essere posizionate intorno a se stessi o intorno ad altri. Bartolomeo, specificatamente, le usa per attaccare: egli crea delle barriere attorno ai suoi pugni in modo da potenziarne l’efficacia durante il combattimento. Il gesto dell’ incrociare le dita deriva da una consuetudine diffusa fra i bambini giapponesi: incrociando le dita durante i giochi, i bambini divengono invulnerabili perché protetti da barriere invisibili. Il potere di Bartolomeo, nella saga di Dressrosa, gli permette di vincere il Corrida Colosseum, catalogandolo come uno dei combattenti più forti.

 19. Ito Ito no Mi (イトイトの実) 

Il frutto del diavolo ingerito da Donquijote Doflammingo è l’Ito Ito No Mi, di tipo Paramisha. Esso concede all’antagonista della saga di Dressrosa, di creare e controllare dei fili indistruttibili. Con questi fili, in linea con la sua psiche da manipolatore, può controllare le persone come marionette, tagliare i solidi e determinare dei fori alla pari dei proiettili. Egli è abile anche nel creare grandi ragnatele con le quali intrappolare i nemici. Con gli stessi fili, Doflammingo riesce a ricucire ferite sia superficiali che profonde, arrivando perfino a ricucire i suoi organi interni. 

18. Ishi Ishi no Mi (イシイシ の 実) 

Il frutto del diavolo Ishi Ishi No Mi, ingerito da Pica, uno degli ufficiali più alti dei pirati di Donquijote, è di tipo Paramisha. Grazie a questo frutto Pica può assorbire, manipolare e fondersi con la pietra. Questo frutto è classificato come uno dei migliori frutti del diavolo perché garantisce al suo portatore di ingigantire il suo corpo creando un’armatura di pietra attorno a se. Durante la saga di Dressrosa, Pica ha sfidato il gigante Hajrudin per poi essere definitivamente sconfitto da Zoro in un veloce combattimento.

17. Zushi Zushi no Mi (ズシズシの実 )

Il frutto Zushi Zushi No Mi, considerato come uno dei più forti Paramisha della serie, è stato ingerito dall’ammiraglio della marina Issho Fujitora. Tale frutto permette al suo portatore di aumentare o invertire la forza di gravità, facendo cadere dei grandi meteoriti dal cielo o immobilizzando i suoi nemici facendoli sprofondare nel terreno. L’ammiraglio Fujitora per usufruire dei suoi poteri sfodera una spada, sollevando oggetti per usarli come piattaforme semoventi. È anche in grado di utilizzare attacchi di gravità orizzontalmente, colpendo di conseguenza gli avversari e tutto ciò che entra nel suo raggio d’azione.

16. Woshu Woshu No Mi (ウォシュウォシュの実) 

Il frutto Woshu Woshu No Mi appartiene a una delle tre leggende della Marina, Tsuru. Esso è di tipo Paramisha e permette al portatore di lavare e stendere persone ed oggetti come si fa con il bucato. Tsuru, tramite il suo potere, è in grado di lavare via i sentimenti e le intenzioni malevole dalle persone, rendendo quest’ ultime buone. I nemici di Tsuru, soggiogati dal potere di questo frutto, sono incapaci di muoversi e combattere.

 15. Hoby Hoby No Mi (ホビホビの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece, è doveroso citare il frutto Hoby Hoby No Mi, di tipo Paramisha. Esso è stato ingerito da Sugar, membro dei pirati di Donquijote. Questo frutto permette al suo utilizzatore di trasformare i suoi nemici in giocattoli tramite un semplice tocco, innescando un processo per il quale chiunque conosca quella determinata persona se ne dimentichi totalmente. La conseguenza di questa trasformazione è una totale subordinazione della vittima nei confronti dell’utilizzatore del frutto. Chiunque ingerisca questo frutto, però, è costretto a fare i conti con un blocco della crescita a vita: questo è il motivo per il quale Sugar, pur avendo 22 anni, ne dimostra10 (l’età in cui ha ingerito il frutto). 

14. Nikyu Nikyu No mi (ニキュニキュの実) 

Il frutto Nikyu Nikyu No Mi, di tipo Paramisha, è stato ingerito da Bartholomew Kuma. Il suo utilizzatore, una volta ingerito il frutto, presenta sui palmi delle mani delle escrescenze, le quali ricordano la forma delle zampette degli orsi. Tali escrescenze permettono a Kuma di deviare aria, laser e fantasmi. È possibile, tramite questo potere, deviare perfino concetti astratti come il dolore e i ricordi. Bartolomew utilizza questo potere per trasportare le persone molto lontano dal punto in cui si trovano, compreso se stesso per difendersi. Nella saga di Egghead, durante un flashback dello stesso Kuma, viene mostrato come lo stesso possa estrarre il dolore e le sofferenze dalle persone, trasformandole in bolle d’aria.

13. Mori Mori No Mi (モリモリの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece, è collocato il frutto dell’ammiraglio della Marina Ryokugyu, detto ammiraglio Toro Verde. Di tipo Rogia, questo frutto permette al suo portatore di generare e controllare le piante, oltre che trasformarsi in esse. Egli può letteralmente succhiare la linfa vitale da animali, piante ed esseri umani. Durante la saga di Wano appare Ryokugyu il quale, durante il combattimento, tramite il suo potere è in grado di tenere a bada i pirati delle Cento Bestie di Kaido, tra cui Queen la siccità e King l’incendio, due delle tre Superstar.

12. Pika Pika No Mi (ピカピカの実) 

Il Pika Pika No Mi è un frutto del diavolo di tipo Rogia, appartenente all’ammiragio Kizaru. Questo frutto permette al suo utilizzatore di generare, controllare e trasformarsi in luce. Ciò conferisce al suo portatore una straordinaria velocità (Kizaru è per questo il più veloce fra gli ammiragli) e un’abilità nell’utilizzare i laser durante gli scontri, generando attacchi violentissimi ai danni dei propri nemici. Si stima che i calci ed i pugni sferrati dall’ammiraglio siano pari alla velocità della luce.

11. Hie Hie No Mi (ヒエヒエの実) 

Il frutto Hie Hie No Mi, di tipo Rogia, è stato ingerito dall’ormai ex ammiraglio Aokiji. Esso permette al suo portatore di generare, manipolare e trasformarsi in ghiaccio. Tale frutto, a differenza degli altri frutti del diavolo, non teme l’acqua, poiché è in grado di congelarla. Aokiji è in grado di congelare grandi quantità d’acqua e non solo: lo stesso ci dimostra su Punk Hazard le sue capacità tali da mutare completamente il clima di metà isola, rendendo tale parte totalmente innevata.

10. Tori Tori No Mi (トリトリの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece, c’è il frutto Zoan Mitologico – Modello Fenice di Marco la fenice, ex comandante della prima divisione di Barbabianca a causa della morte di quest’ultimo. Questo frutto consente al suo utilizzatore di trasformarsi in una fenice o in un suo ibrido, permettendo allo stesso di volare come il medesimo animale mitologico. Esso conferisce le capacità rigenerative e curative, senza dimenticare la speciale intangibilità dei Rogia.

9. Goro Goro No mi (ゴロゴロの実) 

Il Goro Goro No Mi è un frutto di tipo Rogia, ingerito da Ener. Esso consente al suo utilizzatore di generare, controllare e trasformarsi in fulmine. Durante la saga di Skypiea, Laki afferma che il frutto di Ener sia il più potente tra tutti i Rogia. Ener tuttavia perde il suo scontro con Rufy, in quanto quest’utimo è invulnerabile all’elettricità, essendo totalmente di gomma.

8. Hito Hito No Mi (ヒトヒトの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece c’è l’Hito Hito No Mi di tipo Zoan Mitologico – Modello Daibutsu (Buddha). Ingerito dall’ex Grand’ammiraglio Sengoku, facente parte delle tre leggende della marina, consente al suo utilizzatore di trasformarsi in un gigante Buddha dorato. Al momento, i suoi poteri non sono stati approfonditi. Durante la saga della guerra dei vertici di Marineford, lo stesso Sengoku ha utilizzato il suo misterioso potere per creare delle onde d’urto dai suoi palmi per affrontare Marshall D. Teach, il noto Barbanera.

 7. Soru Soru No Mi (ソルソルの実) 

Il frutto del diavolo Soru Soru No Mi, di tipo Paramisha, è stato ingerito dalla temuta Charlotte Linlin, alias Big Mom. Questo frutto consente al suo portatore di conferire vita ad oggetti inanimati, tramite delle anime collezionate nel tempo dallo stesso utilizzatore. La stessa Charlotte grazie al suo potere ha guadagnato un vero e proprio esercito fatto di animali parlanti, mobili ed una nave parlante. Nonostante si tratti di frutto estremamente potente, il potere ha efficacia solo se gli oggetti sono totalmente assoggettati dalla paura nei confronti della stessa Big Mom, altrimenti le anime voleranno via e gli oggetti torneranno ad essere inanimati. I 3 oggetti più importanti ed utilizzati da Linlin sono il suo cappello/spada Napoleon, la fiamma Prometeus e la nuvola Zeus, anche se quest’ultima ora è in possesso di Nami. Zeus è stato infatti sostituito dalla nuvola Hera.

 6. Uo Uo No Mi (ウオウオの実 ) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece è impossibile non citare il frutto del diavolo dell’antagonista principale della saga di Wano, il temutissimo Kaido delle Cento Bestie.  Egli gode di un frutto di tipo Zoan Mitologico – Modello Drago Azzurro, donato dalla precedentemente citata Big Mom. Esso consente al suo utilizzatore di trasformarsi in un classico drago azzurro giapponese ed un ibrido dello stesso. Grazie al suo immenso potere ed il respiro da drago, Kaido è in grado di spazzare via interi territori, tenendo testa a tutti i nemici che hanno osato affrontarlo durante la saga di Wano. È stato però sconfitto dopo numerose peripezie dallo stesso Monkey D. Rufy.

 5. Magu Magu No Mi (マグマグの実) 

Il frutto Magu Magu No Mi appartiene all’attuale Grand’ammiraglio Sakazuki, ed è di tipo Rogia. Esso è considerato il frutto con la maggior capacità offensiva fra i Rogia e permette al suo utilizzatore di generare, controllare e trasformarsi in magma. Durante la saga di Punk Hazard se da un lato l’isola è totalmente innevata, dall’altro lato essa a causa del potere di Sakazuki è totalmente magmatica. Durante la guerra dei vertici Sakazuki ha sterminato totalmente le forze nemiche ed ha sferrato il colpo di grazia a Portuguese D. Ace, uccidendolo. Mediante un pugno, è in grado di sfregiare in viso di Barbabianca.

4. Gura Gura No Mi (グラグラの実) 

Fra i migliori frutti del diavolo di One Piece, è doveroso citare il Gura Gura No Mi, il più forte frutto fra i Paramisha, assunto dall’uomo più forte del mondo: Edward Newgate, alias Barbabianca. Esso permette al suo utilizzatore di generare e controllare le vibrazioni sismiche: quest’ abilità, durante la Guerra dei Vertici, viene utilizzata per distruggere l’intero paesaggio di Marineford grazie all’ausilio delle sole dita. Secondo la nobile Tsuru, il potere di Barbabianca è tale da essere inevitabile, in quanto non esiste nessun luogo al mondo in cui rifugiarsi per sfuggirvi. Grazie al risveglio del suo frutto, può infondere questo potere anche alla sua Naginata, detta Taglianuvole.  

3. Yami Yami No Mi (ヤミヤミの実) 

Lo Yami Yami No Mi è un frutto del diavolo di tipo Rogia, il quale non presenta la tipica intangibilità dei frutti di questa categoria: il possessore, infatti, assorbe molto di più i danni inflitti dai nemici. Esso è stato ingerito da Marshall D. Teach, alias Barbanera e permette di creare e controllare l’oscurità. Lo stesso Marshall sostiene che sia il più terribile tra i frutti del diavolo esistenti. L’utilizzatore può creare buchi neri capaci di assorbire e consumare tutto ciò che gli si trova attorno, persino città e ciò che c’è di più grande. Barbanera, tramite il suo immenso potere, è in grado di annullare gli altri frutti del diavolo con i quali entra in contatto e rubarli dagli altri possessori, così come ha fatto con il frutto di Barbabianca durante la saga di Marineford. Al momento è l’unico personaggio della saga ad avere in possesso due frutti del diavolo. I frutti del diavolo rubati dallo stesso, possono essere infusi in altre persone.

2. Ope Ope No Mi (オペオペの実)

Fra i migliori frutti di One Piece, c’è l’Ope Ope No Mi, di tipo Paramisha, definito il Paramisha Definitivo. Esso permette all’utilizzatore di creare campi d’azione sferici di colore azzurro-verde, detti room. In questi spazi, il possessore del frutto ha il totale controllo sulla posizione degli oggetti siti in tali spazi. Il frutto, fra i più strategici, è stato ingerito da Trafalgar D. Water Law, detto il Chirurgo della Morte.  Una delle più importanti proprietà di questo frutto consiste nel conferire la vita eterna ad un’altra persona scelta dall’utilizzatore, a costo di sacrificare la propria. La Room può essere estesa alla spada di Law, tramite il potere del risveglio. L’unico limite di questo Paramisha sembra essere la resistenza del possessore.

1. Hito Hito No Mi (ヒトヒトの実 )モデルニカ 

L’Hito Hito No Mi è un frutto del diavolo di tipo Zoan Mitologico – Modello Nika, ingerito dal protagonista Monkey D. Rufy. Esso permette di trasformarsi nel Dio Sole Nika, rendendo il corpo di chi lo ingerisce totalmente di gomma. Prima di essere stato ingerito da Rufy, lo stesso frutto è stato del leggendario Joy Boy. Questo frutto conferisce all’utilizzatore, come visto precedentemente, una straordinaria elasticità ed estensibilità, trasformando il corpo in gomma. Questa trasformazione conferisce una resistenza fisica ai ripetitivi colpi percussivi dei nemici, proiettili, palle di cannone ed elettricità nella forma base.

Rufy, con l’ausilio del Gear Second, ha dunque la capacità di incamerare aria all’interno del suo corpo, velocizzando la circolazione sanguigna e facendo così innalzare la temperatura corporea. Se da un lato questa capacità gli permette di potenziare le sue capacità fisiche, dall’altro questi Gear pare consumino anni di vita del possessore, come detto, anche nel manga.

Con l’auiuto del Gear Third, invece, riesce ad incamerare aria all’interno di specifiche parti del corpo come braccia e gambe, ingigantendole. A differenza del Gear Second, questo processo non innalza la temperatura corporea.

Il Gear Fourth di Rufy, è suddiviso in tre tecniche di utilizzo, così suddivise:

  • Gear Fourth Bounce Man: tramite questa tecnica, Rufy incamera l’aria in particolar modo nella parte superiore del suo corpo, ingrandendo il tronco, le braccia ed il petto, lasciando le gambe piccoline. Questo Gear, permette a Rufy di avere una maggiore difesa, una spiccata mobilità, incrementando maggiormente forza e resistenza. In questa forma, Rufy è in grado di volare calciando con forza l’aria, ed è proprio grazie a questa tecnica che è in grado di scagliare con incredibile potenza Doflammingo al palazzo reale al centro di Dressrosa, facendo rientrare il pugno nel braccio;
  • Gear Fourth Tank Man: questa tecnica permette a Rufy di incamerare una quantità d’aria ancora maggiore rispetto alla precedente forma, fino ad acquisire le sembianze di un lottatore di sumo. Questa forma presenta proporzioni esagerate del tronco, ed il ragazzo la raggiunge mangiando spropositatamente. Rufy diviene così invulnerabile a qualsiasi tentativo di attacco da parte dei nemici.
  • Il Gear Fourth Snakeman: questa tecnica consente a Rufy di rimanere delle stesse proporzioni naturali irrobustendo le gambe e le braccia. I capelli si allungano e si innalzano -un po’ come i capelli dei noti super saiyan- fino ad assomigliare alle fiamme, i pugni si chiudono con i pollici allineati alle nocche, ed i colpi sono via via più potenti in proporzione all’allungamento delle braccia. Tuttavia, questa tecnica non permette di riflettere i colpi subiti.

Concludendo il discorso circa i migliori frutti del diavolo di One Piece, citiamo il solenne Gear Fifth, tecnica incentrata sul risveglio del frutto Hito Hito No Mi, risveglio avvenuto durante il duello contro il grande Kaido. Questa forma permette a Rufy di guadagnare una maggiore flessibilità e una libertà nel cambiare forma. Essa permette inoltre di aumentare le proprie dimensioni corporee tanto da poter superare Kaido. Rufy è anche in grado di trasformare in gomma l’ambiente circostante, utilizzando ciò che modifica come scudo, atto a parare i colpi scagliati dai nemici. Durante il combattimento contro il temuto Kaido, Rufy è stato in grado di afferrare un fulmine per poi scagliarlo contro il suo nemico, rendendo temporaneamente di gomma il ventre e gli occhi dello stesso Kaido. La solennità ed il pathos di questo scontro sono concetti resi possibili anche dal cambiamento che Rufy subisce: egli diviene tutto bianco, compresi i capelli ed i vestiti; ride come un bambino, si burla quasi del suo nemico poichè è consapevole di poterlo sovrastare, cosa che riesce a fare. Tuttavia, questa forma richiede un ingente impiego di energie. 

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia 

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