Come ogni anno, l’ultimo sabato di Agosto, a Melpignano, in provincia di Lecce, si svolge la Notte della Taranta, il festival più famoso del Salento, dedicato alla pizzica e al tarantismo. Un evento al quale partecipano migliaia di persone da tutta Italia e dall’estero, pronte a ballare, cantare e a divertirsi.
La Notte della Taranta rappresenta il Concertone finale che chiude le serate del Festival Itinerante che ha attraversato la Puglia durante il mese di Agosto con concerti e spettacoli che hanno animato piazze e borghi, portando il ritmo della taranta ovunque. Ma è a Melpignano che tutto si conclude, nel grande piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani.
La Notte della Taranta 2025: date e ospiti
L’edizione 2025 si terrà il 23 agosto alle 21 e sarà guidata da David Krakauer. Insieme a lui, l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta e tanti ospiti speciali: tra i più attesi ci sono Giuliano Sangiorgi dei Negramaro ed Ermal Meta, per non parlare di Settembre, vincitore di Sanremo giovani 2025, oltre ad altri artisti italiani e internazionali.
Ad aprire la serata, intorno alle 19 ci sarà il Pre-concertone: sul palco saliranno giovani emergenti che permetteranno al pubblico di iniziare a prendere posto in piazza e a scaldare gli animi.
Il tema scelto per quest’anno è “Sotto lo stesso cielo”, un messaggio di condivisione, che ha l’obiettivo di far incontrare culture diverse attraverso la musica e la danza.
Per coloro che non riescono ad andare a Melpignano, niente paura: il Concertone sarà trasmesso in diretta su Rai 3, Rai Radio 2, Rai Italia e in streaming su RaiPlay, dando la possibilità a tutti di seguire l’evento anche da casa.
Le radici della pizzica
La Notte della Taranta nasce per celebrare la pizzica, la danza popolare salentina legata al fenomeno del tarantismo. Un tempo, secondo la tradizione, chi veniva morso da una tarantola cadeva in uno stato di sofferenza che poteva essere “curato” solo con musica e danza. Oggi quel rito si è trasformato in festa: ballare la pizzica significa condividere emozioni e sentirsi parte di una comunità.
Consigli pratici per recarsi a Melpignano
Ogni anno al Concertone arrivano oltre 100.000 persone, quindi organizzarsi è fondamentale. Chi sceglie l’auto deve partire anticipatamente: il traffico è maggiore nelle ore serali e i parcheggi nelle aree attrezzate si occupano in fretta. Una soluzione comoda è usare i bus e i treni speciali delle Ferrovie del Sud Est, che durante la notte aumentano le corse proprio per collegare Lecce e gli altri paesi del Salento con Melpignano.
Per godersi al meglio questa festa, un buon consiglio è quello di prenotare un B&B nelle zone limitrofe oppure partecipare a uno dei tanti viaggi organizzati in bus che partono da Puglia, Campania, Basilicata e Calabria.
Una volta arrivati, tra bancarelle, cibo locale e musica, il paese diventa un enorme villaggio del festival. Insomma, non resta che lasciarsi trasportare dal ritmo e godersi questa nottata.
Fonte immagine: Wikimedia (Paride 81)