I MONDI DI GINA: un omaggio all’eclettica Lollobrigida

I Mondi di Gina

Nell’ambito della conferenza stampa dell’8 giugno 2023, sono state annunciate ufficialmente le meraviglie che saranno esposte alla mostra “I MONDI DI GINA” presso Palazzo Poli a Roma dal 9 giugno all’8 ottobre 2023. Questa esposizione unica, promossa dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Archivio Luce-Cinecittà, sarà un’opportunità imperdibile per i visitatori di immergersi nella vita e nell’arte di una delle più grandi attrici del cinema italiano e internazionale: Gina Lollobrigida.

La conferenza stampa de “I MONDI DI GINA”

La conferenza stampa ha visto la partecipazione di illustri personalità del mondo dell’arte e della cultura, tra cui Maura Picciau, Direttrice dell’Istituto Centrale per la Grafica, Lucia Borgonzoni, Sottosegretario del Ministero della Cultura e curatrice della mostra, e Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà.

Durante l’evento, è stato evidenziato come Gina Lollobrigida abbia rappresentato un’icona di emancipazione femminile e di intraprendenza. Attraverso oltre 120 fotografie provenienti da 47 fonti diverse, inclusi prestigiosi archivi come l’Archivio Luce-Cinecittà, il Centro Sperimentale di Cinematografia, e il MuFoCo – Museo di Fotografia Contemporanea, “I MONDI DI GINA” offrirà al pubblico la possibilità di esplorare i molteplici talenti di questa straordinaria donna.

Una mostra straordinaria che celebra l’incredibile carriera e la poliedrica creatività dell’icona del cinema italiano, Gina Lollobrigida

Durante la conferenza stampa, sono intervenuti anche altri importanti collaboratori della mostra, tra cui Stefano Dominella di Gattinoni, che ha ricordato l’incontro fortuito con Gina Lollobrigida in un ristorante e ha sottolineato la sua incredibile personalità e la sua importanza come icona femminista. Inoltre, Jacopo Peruzzi di Costumi d’Arte ha condiviso aneddoti su Gina Lollobrigida e ha presentato una collezione di costumi originali conservati nell’archivio della sua sartoria, grazie all’amicizia di Gina con la sua famiglia.

I mondi di Gina

Cosa è possibile vedere?

La mostra è stata ideata e curata da Lucia Borgonzoni e Chiara Sbarigia, che hanno lavorato intensamente visionando oltre 2000 fotografie per selezionare le 120 immagini più rappresentative e significative della carriera di Gina Lollobrigida. Oltre alle fotografie, la mostra includerà anche due abiti originali creati appositamente per l’attrice da Gattinoni, un marchio di moda italiano di grande prestigio, nonché due costumi di scena dei film “Venere Imperiale” e “La donna più bella del mondo“, realizzati da Costumi d’Arte. Inoltre, alcuni gioielli Bulgari appartenuti a Gina Lollobrigida, incluso un paio di orecchini con smeraldi, saranno esposti, testimoniando la sua affinità con il mondo del lusso e il suo impegno in iniziative benefiche.

Secondo i curatori della mostra, “I MONDI DI GINA” vuole rappresentare non solo un tributo straordinario a una delle più grandi dive e artiste del nostro tempo, ma anche la sua versatilità e la Lollobrigida insolita. La Lollobrigida che sfugge all’immaginario collettivo, incluso il suo amore per la fotografia, tanto che spesso si travestiva per andare a fotografare senza farsi riconoscere”.
“Bisognava mostrare la vera Gina e pulirla dall’immagine dei giornali”, affermano i curatori.  Femminista prima del femminismo, non solo attrice ma anche disegnatrice, scultrice e appunto fotografa. A causa di limiti di spazio e di tempo, la mostra non espone foto fatte dall’attrice, ma presenta immagini che la ritraggono in varie dinamiche, compresa la sua passione per la fotografia. Oltre ad abiti, gioielli ed altre sorprese.

I mondi di Gina

I Mondi di Gina: le date della mostra

Per scoprire l’eclettico talento di Gina Lollobrigida e poter immergersi nei suoi “MONDI”, da non perdere quindi l’opportunità di visitare questa straordinaria mostra a Palazzo Poli, Via Poli 54, 00187 a Roma, all’angolo con la bellissima Fontana di Trevi. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 9 giugno all’8 ottobre 2023. Biglietti su Ticketone.

Foto: scattate in loco come addetto stampa. Copertina: sito ufficiale della mostra

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