Dal 31 ottobre al 2 novembre 2025, il centro storico di Spoleto si prepara ad ospitare la sesta edizione di “Dolci d’Italia”, il Festival Nazionale dei Dolci organizzato da Epta Confcommercio Umbria con il sostegno del Comune di Spoleto. Tre giorni all’insegna della pasticceria italiana, tra degustazioni, laboratori, showcooking e incontri che celebrano la varietà e la creatività del mondo della pasticceria e forneria Made in Italy.
Il cuore del festival
Come ogni anno, il Chiostro di San Nicolò sarà il cuore pulsante della manifestazione. Qui prenderanno vita la Sweet Academy, la scuola temporanea di pasticceria dove i maestri più rinomati del Paese sveleranno i loro segreti, e lo Sweet Show, un grande mercato dei dolci artigianali in cui ammirare, acquistare e assaggiare le creazioni provenienti da tutte le regioni d’Italia.Tra gli ospiti più attesi figura Simone Rugiati, chef, conduttore televisivo e pioniere dei cooking show, che sabato 1° novembre alle 16.30 terrà una masterclass all’insegna di spettacolo e creatività. Il suo appuntamento promette di essere uno dei momenti più partecipati dell’intero weekend.Un’altra tappa imperdibile sarà “Le Delizie dello Stivale”, allestita nella Sala degli Ori, un percorso culinario e non solo che accompagna i visitatori attraverso le specialità dolciarie regionali, da nord a sud. Quest’anno l’iniziativa si arricchisce della collaborazione con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, sottolineando il valore della pasticceria come ambasciatrice dell’identità e della cultura italiana nel mondo.
(un esempio delle masterclass culinarie, che insegneranno agli ospiti i segreti degli chef più rinomati)
Dolci d’Italia e l’edcuazione culinaria
Il festival è pensato anche per i più piccoli, protagonisti dell’area “Piccoli pasticceri crescono”, curata dall’associazione Il Filo Rosso: uno spazio ludico-didattico dove i bambini potranno mettere letteralmente le mani in pasta e scoprire il piacere di creare con fantasia.Non mancherà il tradizionale “Dolce da record”, un momento simbolico che ogni anno unisce la comunità spoletina e gli appassionati presenti in un’impresa collettiva. Domenica 2 novembre, in Piazza Garibaldi, sarà sfornata un’Attorta spoletina lunga 60 metri, preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Spoleto sotto la guida della dirigente scolastica Roberta Galassi. Un modo per tramandare la tradizione dolciaria locale alle nuove generazioni e valorizzare il legame tra scuola e territorio.Anche la scoperta del centro storico sarà parte dell’esperienza, con due itinerari di trekking urbano – il 31 ottobre e il 1° novembre – che porteranno i partecipanti lungo “Le Vie del Giubileo”, tra arte, spiritualità e cultura, con una degustazione finale al Chiostro di San Nicolò.
La valorizzazione del territorio di Spoleto
Secondo Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria, “Dolci d’Italia è ormai un appuntamento consolidato, capace di attirare migliaia di visitatori e di far conoscere il territorio attraverso la sua tradizione dolciaria. È però importante – sottolinea Amoni – che aziende e istituzioni continuino a fare squadra per valorizzare al meglio questa opportunità di crescita condivisa”.Un pensiero condiviso anche dall’assessore al turismo Giovanni Maria Angelini Paroli, che definisce la manifestazione “un pilastro del calendario autunnale di Spoleto, capace di coniugare eccellenza gastronomica, promozione turistica e sviluppo economico locale”.
Tra le novità di quest’anno spicca la sezione “Aspettando il Natale… brindisi e dolcezze”, allestita in Piazza Garibaldi. Qui sarà possibile degustare panettoni, torroni e pandori artigianali accompagnati da Spumante Asti e Brachetto d’Acqui, grazie alla collaborazione con i rispettivi consorzi di tutela. Sempre in piazza troverà spazio il Palazzo GAL, quartier generale del GAL Valle Umbra e Sibillini, che ospiterà incontri e cooking show, tra cui l’appuntamento “Incontro POP – Partecipa, Orientati, Progetta”, dedicato al futuro delle comunità rurali.
Per informazioni e programma completo: www.dolciditalia.it
(fonte immagine: ufficio stampa Dolci d’Italia)