Tony Tammaro in concerto al Comicon 2023

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Tony Tammaro si esibisce al Comicon 2023, accompagnato dalla sua band, per celebrare il suo inesauribile repertorio di musica parodistica.

Per concludere la kermesse partenopea di cultura pop, Tony Tammaro incontra i suoi fan sul Main Stage del Comicon 2023 per un concerto che ha passato in rassegna le sue hit più famose. La pioggia battente della mattinata del primo maggio si è fermata durante il pomeriggio e ha permesso al cantautore partenopeo di esibirsi nella pienissima Arena Flegrea all’interno Mostra D’Oltremare.

“Sono felice di potermi esibire, e che non abbia piovuto. Per questo ringrazio il mio fan più importante, Gesù” dice tra le risate, riferendosi a un cosplayer presente sugli spalti, con la sua inconfondibile ironia.

Il live inizia con una scaletta serrata: Sharm el Shake, brano del 2010 dell’album Yes I Can’t, di seguito non ha risparmiato nessuna delle sue canzoni più famose, proseguendo con la celeberrima Teorema e Patrizia
Il pubblico ha faticato a trattenersi sulle postazioni, quando finalmente è stata cantata Supersantos, canzone iconica, che ha invitato a cantare in coro, con il supporto del karaoke sul maxischermo. 
Tony Tammaro mostra un’umiltà e una chimica con i suoi fan senza eguali, il concerto è stato frammentato da momenti di interazione, durante i quali diversi spettatori sono stati invitati a salire sul palco e a partecipare all’esecuzione delle sue canzoni, fino a cancellare i confini tra musica demenziale ed anime e a invitare un cosplayer del Porco Rosso, di Hayao Miyazaki a cantare con lui la sua famosa L’animale, del 1991, tratta dall’album Non piangere Marì. All’appello, non è mancata O’trerrote, Alla fiera della casa, Il parco dell’amore e il Volo del Cazettino, corredato da lancio di calzini sul palco da parte dei suoi fan.

Il concerto si è concluso con il suo masterpiece Scalea del 1992, tratto da Da grande farà il cantanto, e un bis di Supersantos, cantato a squarciagola da tutta l’arena.

Immagine a cura di Eroica Fenice, Dana Cappiello

A proposito di Dana Cappiello

Classe 1991, laureata in Lingue e specializzata in Comunicazione. Ho sempre sentito l’esigenza di esprimermi, impiastricciando colori sui fogli. Quando però i pensieri hanno superato le mie maldestre capacità artistiche, ho iniziato a consumare decine di agende. Parlo molto e nel frattempo guardo serie tv e leggo libri.

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