Anime basati su videogiochi: 5 da recuperare

Anime basati su videogiochi: 5 da recuperare

Il passaggio a prodotto d’animazione è comune a molti videogiochi. La motivazione principale dietro la produzione di anime basati su videogiochi è sicuramente quella di sponsorizzare il prodotto originale, aumentando di conseguenza anche le vendite del merchandising ad esso collegato. Nonostante spesso i prodotti animati di questo tipo finiscono per deludere le aspettative dei fan più accaniti, ci sono anche esempi di lavori soddisfacenti e ben eseguiti.

Scopriamo in questo articolo 5 anime basati su videogiochi che vale la pena recuperare.

Pokémon Generazioni

Lo storico adattamento animato della saga di videogiochi Pokémon prodotto a partire dal 1997 è stato sicuramente uno dei motivi principali dietro l’esplosione di popolarità dei mostriciattoli tascabili. Nonostante l’enorme successo la serie presenta però non pochi difetti, tra cui la scarsa fedeltà ai videogiochi originali. Quello che rappresenta uno dei difetti principali della serie del ’97 è invece uno dei pregi della serie di corti pubblicati sul canale ufficiale YouTube di Pokémon nel 2016, dal titolo Pokémon Generazioni. La serie è formata da 18 episodi da 4 minuti l’uno che ripercorrono i momenti salienti dei giochi delle prime sei generazioni, passando da personaggi centrali come i protagonisti Rosso e Brendon e gli antagonisti Ivan e Cyrus a personaggi secondari come Demetra e Bellocchio.

Fate/Stay Night: Unlimited Blade Works, uno degli anime basati su videogiochi più famosi

Basato sulla visual novel Fate/Stay Night, anche Fate/Stay Night: Unlimited Blade Works fa parte degli anime basati su videogiochi. In particolare, l’anime adatta la seconda route della visual novel prodotta da Type-Moon. La serie vede per protagonista lo studente delle superiori Shirō Emiya che si ritrova suo malgrado immischiato nella Guerra del Santo Graal, un sanguinoso conflitto in cui diversi maghi affiancati dagli Spiriti Eroici, ovvero le incarnazioni dei grandi eroi della storia dell’umanità, si danno battaglia per conquistare il Santo Graal e vedere così realizzati i propri desideri. L’adattamento animato è caratterizzato dalla presenza di uno stile grafico notevole e da animazioni di grande impatto, merito del lavoro dello studio d’animazione Ufotable.

Inazuma Eleven

Messa in onda nel 2008, pochi mesi dopo l’uscita del primo titolo della saga, Inazuma Eleven è sicuramente uno degli anime basati su videogiochi ricordati con più affetto. L’adattamento animato, la cui serie originale conta 127 episodi, ripercorre fedelmente le avventure di Mark Evans e compagni, a partire dalla partecipazione al Football Frontier, passando per l’invasione degli alieni dell’Alius Academy, fino alla vittoria del Football Frontier International. La serie riesce a cogliere le atmosfere dei videogiochi di riferimento, permettendo di godere della trasposizione animata delle movimentate partite.

Ace Attorney

Ace Attorney è una fortunata serie di videogiochi pubblicata per la prima volta nel 2001 da Capcom su Game Boy Advance. L’adattamento animato è stato messo in onda a partire dal 2016 ed è composto da due stagioni che coprono gli avvenimenti della prima trilogia di giochi. Così come nei videogiochi, la serie è incentrata sulla risoluzione di casi di omicidio da parte dell’avvocato Phoenix Wright, alternando fasi investigative a processi veri e propri. Oltre alla complessità e all’originalità dei casi proposti, la serie si caratterizza per la presenza di un cast di personaggi iconico e ben assortito.

Steins;Gate

Tra gli anime basati su videogiochi Steins;Gate rappresenta senza dubbio uno di quelli realizzati meglio. La serie basata sulla visual novel sviluppata da 5pb. e Nitroplus nel 2009, si svolge nel distretto di Akihabara a Tokyo, famoso per il suo forte legame con il mondo dell’elettronica e soprattutto con quello di anime e manga. Protagonista è Rintarō Okabe, NEET e autoproclamato «mad scientist», che passa le giornate in compagnia dell’amico Daru e dell’amica d’infanzia Mayuri Shiina. A cambiare la sua sorte è l’incontro con la geniale Kurisu Makise, che darà il via ad un avventura agrodolce incentrata sui viaggi nel tempo.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia, screenshot effettuato da valepert

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