Daenerys Targaryen è uno dei personaggi fantasy più complessi e iconici, creato da George R.R. Martin per la saga Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e reso celebre dalla serie tv Game of Thrones, dove è interpretata da Emilia Clarke. Il suo è un arco narrativo epico, da esule a conquistatrice, fino a un finale tragico e controverso.
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I titoli di Daenerys e il loro significato
| Titolo | Origine e significato |
|---|---|
| Nata dalla Tempesta | È nata a Roccia del Drago durante una violenta tempesta che affondò la flotta Targaryen. |
| Khaleesi del Grande Mare d’Erba | Titolo acquisito come moglie di Khal Drogo, capo di un’immensa tribù Dothraki. |
| Madre dei Draghi | Dopo essere entrata nella pira funeraria del marito, ne esce illesa con tre cuccioli di drago. |
| Distruttrice di Catene | Guadagnato dopo aver liberato gli schiavi delle città di Astapor, Yunkai e Meereen. |
Origini: l’ultima erede del drago
Daenerys Targaryen è l’ultima figlia di Aerys II, il “Re Folle”, e di sua sorella-moglie Rhaella. Nata a Roccia del Drago durante la ribellione di Robert Baratheon, che sterminò la sua casata, fu costretta all’esilio nelle Città Libere insieme al fratello Viserys. Cresciuta nella paura ma con il desiderio di riconquistare il trono che le spetta di diritto, la sua storia inizia come una pedina nelle mani del violento fratello.
L’arco narrativo: da Khaleesi a Regina delle Ceneri
La sua evoluzione è una delle più complesse. Venduta in sposa a Khal Drogo, capo dei Dothraki, si trasforma da ragazza timida a regina sicura di sé. Dopo la morte del marito, compie un atto di fede entrando nella sua pira funeraria e ne emerge illesa con tre draghi nati da uova pietrificate: Drogon, Rhaegal e Viserion. Questo evento la consacra come la “Madre dei Draghi”. Il suo percorso a Essos è quello di una liberatrice: conquista la Baia degli Schiavisti e abolisce la schiavitù, guadagnandosi il titolo di “Distruttrice di Catene”.
Quando finalmente arriva a Westeros, il suo ruolo cambia da liberatrice a conquistatrice. L’incontro con Jon Snow porta a un’alleanza e a una storia d’amore, complicata dalla scoperta che Jon è in realtà suo nipote, Aegon Targaryen, e il legittimo erede al Trono di Spade.
Il controverso finale e le differenze con i libri
Il finale di Daenerys nella serie TV è stato oggetto di accesi dibattiti, come analizzato da testate come The Hollywood Reporter. Dopo una serie di lutti devastanti, tradimenti e sentendosi isolata e temuta a Westeros, la sua determinazione si trasforma in furia tirannica. Durante la battaglia per Approdo del Re, rade al suolo la città con il fuoco di Drogon, massacrando migliaia di innocenti. Vedendola come una minaccia, Jon Snow la uccide, ponendo fine al suo breve e tragico regno.
È fondamentale ricordare che la saga letteraria di Martin non è ancora conclusa. Come si può approfondire su portali come A Wiki of Ice and Fire, la Daenerys dei libri è più giovane e il suo percorso più graduale. Non sappiamo se il suo destino sarà lo stesso della serie TV, ma i fan sperano in uno sviluppo più sfumato per uno dei personaggi più amati e discussi dell’epopea fantasy.
Fonte immagine: Youtube, screenshot dal trailer ufficiale di Game of Thrones
Articolo aggiornato il: 21/09/2025

