In un’epoca in cui la consapevolezza della salute mentale è diventata cruciale, il cinema si è rivelato un potente mezzo per esplorare e comprendere le complesse sfaccettature della mente umana. I film sulla salute mentale sono, infatti, diventati un ottimo strumento per diffondere maggiore consapevolezza in merito, mostrandoci da vicino vari aspetti di questi disturbi, che vivono più nell’ombra.
Ecco una lista di 4 film sulla salute mentale da guardare
L’anoressia raccontata in To the Bone
Iniziamo il nostro viaggio tra i film sulla salute mentale con To the Bone, un film che getta una luce acuta sull’anoressia, un disturbo alimentare che affligge molte persone in tutto il mondo.
La pellicola segue la storia di Ellen, interpretata da Lily Collins, una giovane con una complicata storia familiare, che lotta con l’anoressia. Dopo vari tentativi di cure, accetta una terapia con il dottor Beckham presso il centro di riabilitazione Threshold. Con l’aiuto di Luke e altri, inizia a fare progressi ma ha una ricaduta, decidendo così di interrompere la terapia, tornare dalla madre a Phoenix e accettare l’idea di lasciarsi morire. Tuttavia, durante una passeggiata notturna, vive un sogno in cui affronta la sua malattia e trova la forza di accettare la vita. Ritorna così alla clinica e si impegna per curarsi, guarire e vivere una vita vera.
Attraverso una narrazione cruda e autentica, il film invita gli spettatori a esplorare il delicato equilibrio tra corpo e mente, offrendo una prospettiva commovente sull’importanza di trovare speranza anche nei momenti più bui.
PTSD in Noi Siamo Infinito
Proseguendo il nostro viaggio nei film sulla salute mentale, ci addentriamo in Noi Siamo Infinito che tratta il disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Basato sull’omonimo romanzo di Stephen Chbosky, il film segue la vita di Charlie, interpretato da Logan Lerman, un liceale introverso alle prese con il trauma del suicidio del suo amico Michael. Charlie inizia il suo primo anno di liceo con timore e ansia, ma fa presto amicizia con Patrick, un ragazzo spiritoso e affascinante, e Sam, una ragazza con un passato difficile ma dal cuore d’oro. Il trio diventa inseparabile, trascorrendo le serate insieme in feste, bevendo, e scoprendo nuove esperienze. Nel frattempo, scopriamo che Charlie soffre di disturbi emotivi legati ad abusi subiti in passato. Lui e i suoi amici affrontano insieme le sfide dell’adolescenza, come il bullismo, la sessualità, e la pressione sociale.
La storia esplora anche il rapporto di Charlie con la sua famiglia, e il suo legame con il suo professore di letteratura, il signor Anderson, che lo incoraggia a sviluppare il suo talento per la scrittura. Verso la fine del film, Charlie rivela il suo passato doloroso e riceve l’aiuto di cui ha bisogno per superare i suoi traumi.
Il film si conclude con un messaggio di speranza e di accettazione di sé, mentre Charlie e i suoi amici abbracciano il loro futuro con fiducia e determinazione.
Il disturbo borderline della personalità in Ragazze Interrotte
In un viaggio attraverso le sfumature del bipolarismo, Ragazze Interrotte ci catapulta nel mondo di un istituto psichiatrico femminile negli anni ’60.
Questo film sulla salute mentale si concentra su Susanna Kaysen, interpretata dalla fenomenale Angelina Jolie, una ragazza diciannovenne con problemi familiari e personali, viene ricoverata in un ospedale psichiatrico dopo un tentato suicidio. Qui fa amicizia con altre pazienti, tra cui Lisa, una sociopatica, e affronta i propri demoni interiori. Durante la permanenza, Susanna cerca di capire se stessa e la natura delle sue relazioni, fino a quando una serie di eventi tragici la costringe a confrontarsi con la realtà. Alla fine, Susanna riesce a trovare la forza per affrontare il suo percorso di guarigione, mentre la sua amicizia con Lisa è messa alla prova ma alla fine si rivela più forte di quanto pensasse.
La depressione in 17 Anni e Come Uscirne Vivi
Alla fine di questa lista di film sulla salute mentale proponiamo 17 Anni e Come Uscirne Vivi, un film che getta luce sulla depressione adolescenziale.
La pellicola segue la storia di Nadine Franklin, interpretata dalla giovane Hailee Steinfeld, una ragazza di diciassette anni con problemi sociali e familiari. Dopo che sua migliore amica Krista inizia a frequentare suo fratello Darian, Nadine si sente tradita e si allontana sempre di più. Trova un’inaspettata amicizia in Erwin, un compagno di scuola premuroso e timido. Mentre il suo rapporto con Krista si deteriora ulteriormente, Nadine trova supporto dal suo insegnante preferito, il signor Bruner, e scopre una connessione speciale con Erwin, un talentuoso regista d’animazione. Dopo una serie di eventi sconvolgenti e momenti di auto-riflessione, Nadine affronta i suoi sentimenti di inadeguatezza e invidia, riconciliandosi con la sua famiglia e riparando i legami con Krista. Alla fine, trova il coraggio di aprirsi a una nuova relazione con Erwin e inizia a vedere il mondo con una prospettiva più positiva.
In conclusione possiamo dire che questi film sulla salute mentale emergono come potenti strumenti per aprire la conversazione e promuovere la comprensione e l’accettazione per quanto concerne questi disturbi. Ognuno di essi ci trasporta in mondi interiori intricati, offrendoci la possibilità di camminare nei panni di coloro che vi lottano contro. Attraverso la cinematografia, possiamo imparare, empatizzare e, soprattutto, sperare che la luce alla fine del tunnel sia sempre raggiungibile.
Che questi film siano un incoraggiamento a esplorare le complessità della mente umana e a trattare la salute mentale con la delicatezza e la compassione che merita.
Fonte immagine: Wikimedia Commons
