Nuova scena: i primi episodi su Netflix

Nuova scena

Nuova scena – Rhythm + Flow Italia è sbarcata il 19 febbraio su Netflix ed è già al primo posto nella Top 10 italiana. Il talent show, tra Napoli, Roma e Milano, vede tre dei rapper più in voga scena – Fabri Fibra, Rose Villain e Geolier – alla ricerca di nuove leve nel mondo del rap.

Partendo dalle proprie origini, affiancati da altri big della musica rap italiana (Ernia, Fred De Palma, Ketama126, Lazza, Lele Blade, Nayt, Nitro, Rocco Hunt, Squarta e Yung Snapp), scovano volti nuovi tra le periferie napoletane, romane e milanesi, in luoghi simbolici delle proprie città o significativi per la propria carriera professionale.

Nuova scena: le fasi della gara

La Nuova scena (e i ventisette concorrenti) arrivano, poi, a Milano, ai Magazzini Generali, per confrontarsi con il pubblico e sottoporsi al verdetto della giuria al completo. Tecnica, stile, autenticità e identità: queste le doti principali richieste ai giovani che calcano il palcoscenico, oltre alla determinazione e alla capacità di restare costantemente concentrati. Non c’è spazio, infatti, per errori, ansie e tentennamenti. Chi passa, dovrà poi confrontarsi – nella fase successiva – in prove di freestyle, rap battle, videoclip e featuring con alcune delle principali rapstar italiane, tra cui Guè, Madame, Marracash e Noyz Narcos.

Per Geolier, la Nuova scena arriva da Napoli; per Rose Villain è donna: “Sono meno, ma è solo un numero ed è quello che effettivamente rispecchia l’attualità, ma si sono tutte fatte valere senza alcuna timidezza. Come accade in tanti altri ambiti, il gender gap esiste. La differenza, però, quando si parla di talento e arte, non c’è.”

Fabri Fibra si fa, invece, portatore di una generazione di rapper alle prese con molti meno strumenti per emergere. “Per essere un rapper completo non devi seguire solo un clichè vincente, perché quello già esiste. La scena romana l’ho sempre vista molto completa dal punto di vista dell’hip hop, ci sono i writers, i B-boys che ballano la break, i rapper. Se tu arrivi a Roma con la tua roba, per farti accogliere dai romani, devi essere molto orginale e portare qualcosa che gli altri non hanno”.

Nuova scena sarà suddivisa in otto episodi: i primi 4 – già disponibili su Netflix, ma anche su Sky Glass e Sky Q, saranno seguiti da altri 3 in uscita il 26 febbraio e dalla finale, il 4 marzo, che vedrà i tre artisti più meritevoli presentare un proprio brano e contendersi il premio finale di centomila euro.

Lo show è prodotto da Fremantle. Non è un formato nuovo, ma già stato sperimentato in altri Paesi, riscuotendo enorme successo, in particolare in Francia e Stati Uniti. La versione italiana è stata scritta da Dino Clemente, Matteo Lenardon, Paola Papa, Antonio Vicaretti, Chiara Guerra, Vincenzo Majorana e Marina Pagliari, con la regia di Alessio Muzi.

Ci dimostra quanto il rap in Italia sia ormai un genere completamente fuori dalla nicchia in cui si è trovato per anni. Spesso, se non sempre, ai vertici delle classifiche di Spotify, grazie anche a una nuova generazione di talenti, di cui Geolier e Rose Villain sono espressione.

A proposito di Maria Laura Amendola

Nata a Potenza il 28 giugno 1993, madre australiana e papà Irpino. Impegnata, per diversi anni, in organizzazioni a carattere sociale e culturale, ho prediletto come ambito il femminismo e le battaglie contro le disuguaglianze di genere. Nel 2021, è nata la mia prima opera letteraria, "Una donna fragile", Guida Editori.

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