Speciale di Doctor Who, The Giggle | Recensione

speciale di doctor who

Per festeggiare i sessant’anni di Doctor Who, la longeva serie britannica iniziata negli anni Sessanta, si è deciso di dare vita a degli episodi speciali. Molto interessanti sono le tematiche presenti in particolare nel terzo speciale di Doctor Who.

La serie prima dello speciale di Doctor Who

Doctor Who è una serie di fantascienza e narra le vicende di un alieno che viaggia nel tempo chiamato il Dottore. Il mezzo per i suoi viaggi è il TARDIS ed è accompagnato nelle sue missioni da umani, soprattutto donne. Una caratteristica peculiare del Dottore è la capacità di continuare a viaggiare nel tempo e nello spazio all’infinito, rigenerandosi e quindi cambiando aspetto. Ecco perché la serie ha dato possibilità a molti attori di interpretare il Dottore, tra cui anche una donna. Ma in tre speciali del 2023 c’è il grande ritorno del dottore forse più famoso e amato dai fan della serie, ossia il decimo Dottore, interpretato da David Tennant. Se i primi due speciali si focalizzano sull’incontro dopo tanto tempo tra il Dottore e una delle sue ex compagne di viaggio, Donna Noble, nel terzo speciale di Doctor Who, The Giggle, viene dato spazio e si ragiona su una questione molto attuale.

Trama dello speciale di Doctor Who

L’antagonista di questo speciale di Doctor Who è il Toymaker, un personaggio non nuovo nella storia della serie, poiché presente anche in quella degli anni Sessanta. Egli è un personaggio molto forte, in grado di manipolare tempo e spazio, e può essere una vera minaccia per il dottore, ma anche per tutta l’umanità. È infatti in grado di spingere al limite le menti di uomini e donne, portandoli a non controllare più le loro paranoie, la diffidenza verso chiunque esprima un pensiero diverso dal proprio e soprattutto la spasmodica voglia di avere sempre ragione, una ragione che prescinde la verità, ma punta solo sullo sminuire le posizioni dell’altro.
Questi atteggiamenti sono ormai molto conosciuti e diffusi negli ultimi anni, per cui tante persone, soprattutto utilizzando i social media, esprimono opinioni presentate come verità assolute, anche senza avere alcuna competenza riguardo ciò di cui parlano, ma solo basandosi su notizie e informazioni imprecise e magari mal interpretate, trovate in rete. Tra l’altro, viene reso subito evidente come questi atteggiamenti siano insiti e latenti nell’indole di ogni persona: Toymaker li caccia solamente fuori.
Questo speciale di Doctor Who si concentra su come le persone, tramite un utilizzo sbagliato della rete e una totale disinformazione, riversino odio sui social media, cercando sempre colpevoli e capri espiatori per ogni cosa che non gli piace, spinti solo da un unico spasmodico bisogno, avere ragione nonostante tutto. Non cercare il contatto costruttivo con l’altro, ma solo l’alterco e la colpevolizzazione. Su come la colpa non sia di internet e dei social media, ma sempre di come ci si approccia ad essi.

Fonte immagine di copertina: locandina ufficiale dello speciale di Doctor Who: The Giggle

A proposito di Teresa Errichiello

Nata nel 1995, laureata in Lettere moderne e Discipline della musica e dello spettacolo , grande appassionata di scrittura, arte, cinema ma soprattutto serie tv.

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