LiFi Revolution: trasmissione ad alta velocità tramite la luce

LiFi Revolution

La tecnologia sta guidando una LiFi Revolution, unendo la potenza del Li-Fi e le applicazioni avanzate della superconduttività. Due campi apparentemente distinti convergono, mostrando quanto sia brillante il futuro delle comunicazioni wireless e delle innovazioni energetiche.

Il Li-Fi, abbreviazione di “Light Fidelity“, sfrutta la luce – principalmente quella emessa dai LED – per trasmettere dati. In contrasto con il Wi-Fi, che opera sulle onde radio, il Li-Fi utilizza frequenze luminose, visibili e non. Le parole chiave sono: trasferimento dati ad alta velocità, utilizzo della luce come fonte di trasferimento dati, funzionamento anche in assenza di luce.

Cosa offre LiFi Revolution

Questo sistema innovativo offre velocità straordinarie, fino a 100 volte superiori a quelle del Wi-Fi, raggiungendo picchi di 224 gigabit al secondo. La diffusione e implementazione delle infrastrutture in Italia sono curate da To Be Srl, un’azienda innovativa che sviluppa soluzioni LiFi per una connessione veloce, sicura e sostenibile, integrando la tecnologia di illuminazione con la trasmissione dei dati. Il team è composto da esperti in vari settori, dalla programmazione all’illuminotecnica, e ha sede principale ad Ascoli Piceno con altre sedi operative a Latina e Napoli.

Possiamo riassumere i punti di forza di questa tecnologia in tre concetti:

  1. Sicurezza: Dato che la luce non attraversa pareti solide, il Li-Fi garantisce una protezione intrinseca contro gli intrusi.
  2. Precisione nella geolocalizzazione: Con una possibilità di errore di pochi centimetri.
  3. Sostenibilità: Riducendo l’inquinamento elettromagnetico.

Una delle magie di LiFi Revolution risiede nel suo funzionamento, persino a “luce spenta”. Inoltre, essendo basato sulla luce, non può essere intercettato facilmente come le onde radio, offrendo un livello di sicurezza superiore. Le applicazioni del Li-Fi stanno rapidamente espandendosi. Air France ha introdotto il Li-Fi nei suoi voli. E diversi contesti, dai comuni alle strutture educative, stanno provando la sua efficacia.

Rome Future Week 2023 e To Be Srl

Durante “Rome Future Week 2023“, il 14 settembre 2023 presso l’università La Sapienza di Roma, To Be Srl, nella persona di Francesco Paolo Russo, e diversi esperti del settore, hanno presentato varie realtà già attive in Italia. È stato anche indicato il Li-Fi come un possibile componente chiave della prossima connettività 6G.

Il Li-Fi è già stato sperimentato e utilizzato in diverse realtà: all’Università Tor Vergata si sta sviluppando un modem ottico basato su laser; sono stati effettuati test di trasmissione sotto l’acqua raggiungendo 10mb al secondo; la tecnologia viene anche considerata per monitorare piattaforme petrolifere, scavi sottomarini e porti. Inoltre, musei e alcuni comuni stanno già implementando questa innovazione. Tuttavia non finisce qui. Parallelamente, la superconduttività si sta affermando come una forza trasformativa. Questa tecnologia consente il trasporto di corrente senza resistenza, aprendo la strada a applicazioni innovative

Conclusione: la rivoluzione della luce

In conclusione la LiFi Revolution è una delle punte avanzate di una rivoluzione tecnologica che riscrive comunicazione, lavoro e vita quotidiana. L’alta velocità e sicurezza del Li-Fi, insieme alle infinite applicazioni che vi si possono fare preludono a nuovi modi di consumare energia, trasmettere dati e esplorare nuovi orizzonti. Questa tecnologia di comunicazione riesce ad arrivare dove altre non riescono, o hanno prestazioni molto deboli. L’Italia è al centro di questa avventura innovativa.

Immagine di copertina: ufficio stampa

Commenta