Negli ultimi anni nel mondo videoludico si sta discutendo di come, vuoi per la perdita del codice sorgente, per problemi legati a diritti d’autore o per problemi di compatibilità con i nuovi sistemi, molti videogiochi non siano più reperibili legalmente. Questo problema, noto come preservazione dei videogiochi, minaccia un intero patrimonio videoludico che si sta lentamente perdendo. Oggi ci sono molti studi dediti a riportare alla luce giochi vecchi, ma è Nightdive Studios in particolare a far riemergere perle dal passato.
Le origini dello studio

Nightdive Studios nasce essenzialmente da un capriccio. Nel 2012, Stephen Kick e sua moglie Alix Banegas, dopo che lui lasciò il lavoro presso Sony Online Entertainment, decisero di partire per una lunga vacanza. Per il viaggio, Stephen portò con sé un Chromebook per poter giocare a vecchi videogiochi, tra cui System Shock 2. Tuttavia, il gioco non partiva e non c’era alcun modo per ottenerne una copia legalmente. Decise quindi di contattare i detentori dei diritti della serie, la Star Insurance Company, con i quali iniziò a discutere un possibile rilascio di una nuova versione del gioco. Dopo aver mostrato la forte domanda da parte del pubblico, ottenne il permesso.
C’era un problema: non era possibile rilasciare un gioco senza una software house. Così, tornarono in America e, dopo aver raggiunto un accordo e ricevuto aiuto finanziario da amici, fondarono Nightdive Studios, Inc. Il nome deriva dalla loro passione per le immersioni notturne e dal fatto che durante queste scoprivano tesori di ogni tipo, che divenne anche lo scopo del loro studio. Rilasciarono System Shock 2 su Steam e GOG, segnando l’inizio della loro carriera.
Il remake di System Shock e altri lavori di restauro

Da allora, hanno iniziato a rilasciare diverse remastered, versioni migliorate o riedizioni di vecchi giochi, da I Have No Mouth, and I Must Scream a The 7th Guest e PowerSlave. Successivamente, si sono dedicati a un progetto molto più grande: un remake completo del primo System Shock, la cui campagna Kickstarter iniziò nel giugno 2016. Nonostante diversi problemi, nel maggio 2023 il gioco è finalmente uscito, ricevendo il plauso della critica.
Durante lo sviluppo del remake, hanno rilasciato diversi altri progetti, non sempre di giochi famosissimi. Tra questi figurano la remastered di Shadow MAN, in cui hanno restaurato livelli tagliati dalla versione originale del 1999 con l’aiuto degli sviluppatori originali, e giochi di nicchia come PO’ed per PlayStation One o Killing Time per 3DO.
Un’immersione continua nel passato del videogioco

Nightdive Studios si sta occupando tuttora di diverse remastered, come quella di System Shock 2. Stanno ancora cercando un modo per riportare The Operative: No One Lives Forever nelle mani dei videogiocatori e rilasciano livelli aggiuntivi per le riedizioni di classici come Doom o Quake. Hanno anche dichiarato di essere pronti a lavorare su remastered di videogiochi per PlayStation 3. Grazie a loro, una nuova generazione di videogiocatori può sentirsi chiamare “puny insect” da SHODAN o vivere la follia psicologica di Shadow MAN.
In questa generazione videoludica si è sentita parecchio la presenza di remastered, remake e riedizioni, che nel bene e nel male hanno permesso ai giocatori di rimettere mano su classici del passato. Nightdive ha reso possibile il ritorno non solo di giochi acclamati, ma anche di titoli dimenticati, perché la storia videoludica, così come quella cinematografica e la letteratura, è fatta anche di opere meno importanti, che potrebbero comunque influenzare una nuova generazione di giocatori e possibili sviluppatori.
Fonte immagine di copertina e prima immagine nell’articolo: Pagina Steam di System Shock (remake)
Fonte seconda immagine nell’articolo: Pagina Steam di PO’ed: Definitive Edition
Fonte terza immagine nell’articolo: Pagina Steam di The Thing: Remastered