Storia della Microsoft, la multinazionale di Gates e Allen partecipe della Rivoluzione digitale

Storia della Microsoft

Storia della Microsoft, alla scoperta della multinazionale di Bill Gates e di Paul Allen che contribuì alla rivoluzione digitale negli USA

Il  4 aprile 1975 è una data che svolge la funzione di spartiacque nella storia dei computer e della tecnologia; dal momento che, Bill Gates e Paul Allen fondarono la Microsoft, l’attuale multinazionale che si occupa della realizzazione di prodotti informatici come i personal computer, le console Xbox e Xbox One, i sistemi operativi Windows, i browser Microsoft Explorer e Microsoft Edge e il “Pacchetto Office” contenente i programmi  Word, PowerPoint, Excel, Teams, Outlook e OneNote.

La storia della  Microsoft, la nascita nel 1975 e l’avvento della Rivoluzione Digital

La storia della Microsoft iniziò con la sua fondazione, da parte di Bill Gates e Paul Allen, nella città di Albuquerque (nello stato del New Mexico). I due, già amici dall’infanzia, avevano deciso di abbandonare le loro carriere pur di puntare  sulla creazione del nuovo linguaggio di programmazione BASIC: Gates era uno studente dell’Università di Harward; invece, Allen lavorava alla MITS (acronimo di Micro Instrumentation and Telemetry Systems), una ditta specializzata nella produzione di computer e calcolatrici. Il nome dell’azienda deriva dall’unione delle iniziali “microcomputer” e “software”.

Un articolo di SkyTg24 ritiene che gli anni Settanta siano stati un momento cruciale per la storia dello sviluppo tecnologico ed informatico nel mondo occidentale; infatti, l’anno dopo toccherà al duo Steve Jobs e Steve Wozniak dare vita ad un’altra rivoluzione con la nascita dell’Apple

I successi della Microsoft negli anni Ottanta e Novanta in un mondo che sembra essere divenuto globale e interessato al progresso tecnologico

La vera svolta nella storia della Microsoft arrivò soltanto negli anni Ottanta. L’articolo di SkyTg24 afferma che Gates e Allen realizzarono il primo sistema operativo Windows, il quale rivoluzionò il rapporto tra la tecnologia e gli utenti. Il sistema Windows presentava una serie di programmi che, cooperando tra loro, permisero  di velocizzare  le azioni del computer e aiutarono l’utenza a cambiare l’approccio con la tecnologia. I “precedenti computer basati su semplici input della tastiera” lasciarono il posto ad una nuova generazione, la quale conobbe un notevole successo presso i consumatori grazie al suo prezzo economico.

In realtà, dietro questa vittoria della dell’azienda, c’era anche il supporto fornito dall’International Business Machine Corporation. La ditta creatrice di hardware aveva bisogno di un software per il loro computer IBM PC, così Gates ideò il suo sistema operativo basandosi sul precedente lavoro svolto dal programmatore statunitense Timothy Paterson, il quale aveva brevettato il sistema operativo MS-DOS. Nel 1981, altra data importante per la storia della Microsoft, Gates acquisì i diritti di sfruttamento di MS-DOS, dal quale (come affermato da Mark Hall, Karl Montevirgen e Gregg Pascal Zachary in una voce dell’Enciclopedia Britannica) avrebbe avuto origine la rivoluzione: Windows 1.0 fu presentato al mondo il 10 novembre 1983. Ad esso seguì, esattamente due anni dopo, l’arrivo della prima enciclopedia virtuale, ossia Encarta (la quale continuò a funzionare fino al 2009, l’anno della sua chiusura). 

Gli anni Novanta segnarono la svolta per la storia della Microsoft. Sappiamo che Allen aveva lasciato l’azienda per motivi di salute e per il deterioramento della sua amicizia con Gates; ma, nel frattempo, Microsoft spostò la sua sede operativa a Richmond (nello stato del Virginia) ed entrò nella galassia dei grandi trust americane. Erano gli anni della globalizzazione, della caduta del Muro di Berlino e del crollo politico dell’URSS (che portò alla nascita della Russia e del CIS-Comunità Stati indipendenti), della Prima Guerra del Golfo e del conflitto etnico e politico nei Balcani, nonché della fondazione dell’Unione europea. Il mondo stava cambiando con la fine della Guerra Fredda e la tecnologia aveva fatto passi da gigante.

Nel 1995 debuttò nei negozi di informatica Windows 95, il nuovo programma aveva venduto più di un milione di copie nei soli Stati Uniti. E nello stesso anno arrivò anche Internet Explorer,  dovuto alla partnership con la compagnia Net Communications Corp, dopo l’ideazione di un precedente programma per navigare in rete dal nome Navigator.

La storia di Microsoft negli anni Duemila: il trionfo dell’Xbox e il fallimento di Zune

Un articolo del quotidiano La Nazione racconta della notevole svolta avvenuta nel 2000. Gates lasciò la carica di presidente a Steve Ballmer per concentrarsi su strategie a lungo termine e sulla fondazione privata Bill & Melinda Gates Foundation.

Oltre ai sistemi operativi e ai computer, l’azienda aveva rivolto la sua attenzione al mondo dell’intrattenimento videoludico. In un mercato dominato dalla Playstation e dalla Playstation 2 della SONY e dal GameCube della Nintendo (ambedue compagnie nipponiche), la Microsoft lanciò sul mercato l’Xbox nell’anno 2001 e l’Xbox360 nel 2005.  Nel mercato videoludico statunitense la console della Microsoft era la più acquistata del 2009.

In quegli anni la multinazionale decise di sfidare la rivale Apple nel commercio dei lettori di musica digitale. La loro creazione Zune sfidò l’iPod, ma  “Gates non riuscì a battere Jobs” nel campo della musica digitale, portando al ritiro del prodotto dal mercato nel 2011.

I nuovi sistemi operativi Windows e lo scontro contro Google e Yahoo!

Nel frattempo, continuando il nostro racconto della storia della Microsoft, la multinazionale dell’informatica continuò a migliorare il proprio sistema operativo dovendosi confrontare con la concorrenza dell’Apple (la quale aveva lanciato sul mercato informatico il sistema Mac OS X) e di Linux. I precedenti Windows 95 e 98 furono sostituiti da Windows XP (2001), Windows Vista (2006), Windows 7 (2009), Windows 8 (2012), Windows 10 (2015) e Windows 11, distribuito nel 2021. Cortana, l’assistente virtuale, arrivò con la distribuzione di Windows 10 ed era stata sviluppata come alternativa a “Siri” della Apple.

Anche il programma Microsoft Explorer affrontò l’agguerrita concorrenza di Google e di Yahoo!, due nuove aziende nel settore informatico. Nel 2008 l’azienda originaria di Albuquerque provò ad acquistare Yahoo!, ma quest’ultima si dimostrò disinteressata alla proposta della compagnia. L’anno dopo la situazione sembrava essere cambiata. Microsoft e Yahoo! stipularono un accordo che permise a quest’ultima di poter usare il browser Bing! e nel 2015, l’altra azienda ebbe la possibilità di accedere ai programmi di ricerca Wolfram Research e WolframAlpha.

Un nuova svolta per la storia dell’azienda era stata l’uscita di Gates dal consiglio di amministrazione, avvenuta nel 2020. SkyTg24 ritiene che l’uomo abbia scelto di allontanarsi dalla sua creazione per occuparsi solo della sua attività di filantropo. 

Fonte immagine di copertina: Depositphotos (autore: photovs)

A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024. Sono stato un lettore onnivoro fin da piccolo e un grande appassionato di libri e di letteratura, dai grandi classici letterari ai best-seller recenti, e grande ammiratore dei divulgatori Alberto e Piero Angela. Oltre ad adorare la letteratura, la storia antica e la filosofia, sono appassionato anche di cinema e di arte. Dal 26 gennaio 2021 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti continuando a coltivare questo interesse nato negli anni liceali.

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