Trappole turistiche di Roma: 5 da evitare

Trappole turistiche di Roma: 5 da evitare

Le trappole turistiche di Roma sono ovunque. Esplorare la magnifica città è un’esperienza indimenticabile, grazie alla sua storia, cultura e bellezza. Tuttavia, dietro l’incantevole scenario turistico si nascondono alcune insidie che i viaggiatori dovrebbero conoscere per godersi appieno la loro visita.

In questo articolo, vedremo quali sono le trappole turistiche di Roma più frequenti e come evitarle

1- I venditori abusivi di biglietti

Non avvicinatevi al Colosseo o al Vaticano se non avete acquistato i biglietti online. I venditori abusivi di biglietti sono come zanzare attorno alle attrazioni turistiche, sono attratti dalle lunghe code. Subito ne approfittano per rendere i prezzi più alti. Ma queste trappole turistiche non si limitano solo ai costi assurdi, anche solo mostrare il vostro portafoglio o i contanti potrebbe farvi diventare preda di un ladro.
Per evitare queste trappole, acquistate i biglietti online e scaricateli sul vostro telefono. Molti musei, come il Colosseo, hanno ormai abbandonato i biglietti cartacei, garantendo un’esperienza senza trappole e più semplice con dei biglietti digitali.

2- I taxi illegali

Per evitare trappole turistiche legate ai taxi illegali, la soluzione è solo una: non prenderli mai. Questi taxi fuorilegge spesso richiedono tariffe esorbitanti, mettendovi in una situazione complicata. A causa delle loro tariffe fasulle ed esagerate, potrebbe sorgere una disputa alla fine del viaggio e la situazione può peggiorare rapidamente. Inoltre, potete pagare i taxi legali con carta di credito per prevenire possibili truffe sul resto. Vi consigliamo anche di evitare il noleggio di un’auto, specialmente di giorno, il traffico di Roma è un incubo. Potrete visitare la città comodamente a piedi o con Uber.

3- Camionbar e le bancarelle di souvenir

Sono ovunque, specialmente vicino luoghi d’ interesse, piazze, chiese, monumenti storici etc…Sembrano così tipici ed accoglienti, ma i loro prezzi sono folli, rispetto alla qualità e alla quantità venduta. Non fatevi vincere dalla stanchezza, la fame o la sete dopo aver visitato un museo, cercate un bar più tradizionale. Camionbar e bancarelle sono tra le trappole turistiche di Roma più difficili da evitare, spesso si camuffano bene. Possono rivendere l’acqua a costi paurosi, a Roma trovate buona acqua potabile ovunque e gratuitamente alle fontanelle, i “Nasoni”.

4- I minimarket

I minimarket sono tra le trappole turistiche di Roma più ”attraenti”, sembrerebbero comodi perché sono aperti in qualsiasi momento, anche nei giorni festivi, sono in ogni via o vicoletto e alcuni vendono anche tabacchi o souvenir (in modo illegale). Purtroppo sono sempre truffe, richiedono più del doppio del prezzo normale. Il vino e il prosecco al minimarket costano quasi quanto al ristorante. Per fare la spesa, vi consigliamo di perderci un po’ più di tempo, ma di andare in dei supermercati, anche per assicurarvi la qualità del prodotto.

5- Gli acchiappaturisti

Cosa sono gli acchiappaturisti o buttadentro? Roma è piena di trappole per turisti. ma i ”buttadentro” sono semplici da riconoscere. Sono quelle persone davanti a ristoranti o bar, spesso con dei tavolini allestiti con manichini, che vi invitano ad entrare con il menù o un piatto di pasta in mano.  Ovviamente la qualità è pessima, i prezzi sono pazzeschi e il rischio di essere truffati è alto. Un piccolo aiuto per riconoscerli, può essere evitare direttamente i ristoranti vicino ai principali monumenti o siti turistici. A tutti piacerebbe mangiare di fronte al Colosseo o su Piazza Navona, ma le possibilità di acchiappare una delle tante trappole turistiche di Roma è alto. Ristoranti ottimi anche in queste zone ci sono eccome, dovete ricercarli bene ed essere disposti a spendere un po’ di più.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

 

 

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