Hitman: 23 anni con l’agente 47

Hitman: 23 anni con l’agente 47

Hitman attraverso l’agente 47: l’assassino più letale del mondo, fra modalità stealth e storie avvincenti.

Questo articolo contiene spoiler!

Era il lontano 2000, ormai ventitre anni fa, quando il primo capitolo di un gioco che avrebbe catturato l’attenzione e l’ammirazione di molti, viene pubblicato. Hitman: Codename 47 è stato l’inizio di tutto, ma per capire meglio la storia, iniziamo presentando i personaggi. Chi è l’Hitman? Questa parola sta a significare un vero e proprio assassino, assunto per uccidere qualcuno, soprattutto nell’ambito politico.

Il nostro Hitman è anche il personaggio principale, il cui nome è 47. Il suo nome è un numero, in quanto egli non è un essere umano, ma bensì un clone, progettato dal Dottor Otto Wolfgang Ort-Meyer, un tedesco che lascia la sua carriera di medico, unendosi ad altri criminali e iniziando ad ideare un vero e proprio esercito di super esseri geneticamente modificati.

I soggetti per questi esperimenti gli venivano forniti da un gruppo composto da altre quattro persone, conosciuto come I cinque Padri, mentre il Dr. Ort-Meyer si era stabilito a vita pubblica in Romania, dove dirigeva un manicomio, che era in realtà una copertura per il suo laboratorio sotterraneo.

Ed è qui che 47 nasce e passa la sua infanzia. Questa infanzia, mostrata solo nel capitolo del 2016 Hitman 2 e nel fumetto Hitman, ci fa non solo capire che 47 è stato “manomesso”, con il fine di cancellargli la memoria, ma che in questa sua infanzia molti dei personaggi che faranno poi parte del suo futuro sono presenti ed importanti. Il personaggio di nome 6, che possiamo definirlo quasi un fratello di 47, in quanto i due instaurano una forte amicizia, nonostante arrivino a compiere poi omicidi insieme (tra cui quello dei genitori di Diana Burnwood).

Negli altri capitoli di Hitman, scopriamo che a 47 era stato fatto credere che in realtà lui aveva ucciso 6, ma per fortuna negli ultimi capitoli essi si ritrovano e, insieme a Diana, formano un team per fronteggiare l’ennesima organizzazione criminale. Diana Burnwood è una coordinatrice delle missioni di 47, facente parte della ICA (Agenzia internazionale contratti) che poi viene smantellata per via dell’omicidio di tutti gli agenti ad eccezione di 47 e Diana, ma che poi viene successivamente rimessa in piedi.

Ma quali sono i capitoli che compongono l’avvincente ed incredibile saga che è Hitman?

1. Hitman: Codename 47 (2000)

Primo capitolo dei videogiochi, disponibile solo per PC, ci introduce alla modalità stealth del gioco ed ai personaggi come Diana, la quale era molto diversa dagli ultimi capitoli. Esso narra l’arco in cui 47 viene fatto uscire dal manicomio e compie 4 assassini: i quattro personaggi erano membri dei Five Fathers, di cui faceva parte anche il suo creatore. 47 lo ucciderà non prima di aver sconfitto molte copie di 48, un suo clone superiore;

2. Hitman: Silent Assassin (2002)

Vede il ritiro in anonimo ed in Italia di 47, il quale viene poi richiamato al lavoro quando uno dei frati del monastero in cui viveva viene rapito dalla mafia, ma il mandante si scopre essere un terrorista e trafficante di armi russo. L’assassinio di quest’ultimo avverrà solo dopo che 47 avrà fatto fuori altri bersagli in giro per l’Oriente. Questo è il primo gioco che vede il compimento degli omicidi totalmente in modalità stealth;

3. Hitman: Contracts (2004)

Gioco più breve che vede 47 in ricovero da un colpo d’arma da fuoco e che, attraverso momenti in cui perde i sensi, recupera parti di memoria e di missioni precedenti (livelli del gioco) nonché di remake di alcuni capitoli di Hitman: Codename 47, così da renderli disponibili anche per altre console;

4. Hitman: Blood Money (2006)

Forse uno dei capitoli più belli del gioco, rilasciato su tutte le console disponibili. In questo frangente assistiamo a come 47, attraverso le sue missioni, vede lentamente la ICA scomparire, fino a restare solo con Diana, la quale inizialmente sembra ucciderlo, ma poi scopriamo che lo ha solo sedato e lo risveglierà al suo – tanto atteso – funerale organizzato dalla Franchise, ennesima organizzazione criminale, dove egli farà fuori tutti;

5. Hitman: Absolution (2012)

Ultimo capitolo pubblicato con la Square Enix, vede 47 e Diana, la quale inizialmente finge di essere uccisa da 47 in un improvvisato tradimento, unirsi in team alle prese con l’omicidio di una giovane teenager, Victoria, per mano del nuovo capo della ICA la quale la vuole morta. Victoria, scoperta essere un clone creato dal nuovo capo della ICA senza autorizzazione, 47 e Diana, invece di ucciderla, la aiutano a fuggire, eliminando infine il nuovo capo;

6. Hitman: Enemy Within (2007)Hitman: Damnation (2012) 

Sono i due libri legati alla serie, i quali raccontano alcuni retroscena e fungono da filler tra un gioco ed un altro. Il primo narra gli eventi tra Silent Assassin e Contracts attraverso l’insorgere di una nuova minaccia per 47 e l’ICA: Puissance Treize, una nuova organizzazione criminale. Il secondo invece narra eventi tra Blood Money ed Absolution e tende a mostrarci un 47 ferito, nel momento in cui viene abbandonato da Diana e dalla ICA in una missione pericolosa in Nepal, così da farci capire che persino lui non è infallibile. Da qui egli intraprende il percorso da freelancer, per poi ritornare alla ICA;

7. Overachievers

Una one shot dove vengono nominati alcuni personaggi presenti in Hitman ma che fa riferimento a tutta un’altra storia;

8. Agent 47: Birth of the Hitman

È il primo fumetto sulla saga, il quale racconta la storia di 47 e 6 che cercano di fuggire dal laboratorio del Dr. Ort-Meyer e si conclude con una storia originale anche su Diana e sulla morte dei suoi genitori;

9. Hitman

Primo capitolo pubblicato con IO Interactive e pubblicato a capitoli o missioni, riprende a 5 anni dopo Absolution. Hitman torna alla ICA dove un Cliente Misterioso ordina l’omicidio di membri, in seguito scopertosi, della Providence, un’organizzazione che comprende miliardari che sviluppano armi letali. Qui veniamo a conoscenza che Providence conosce 47 e cerca di ricattare Diana con dei fatti sul passato dell’agente che potrebbero interessare a lei;

10. Hitman 2

Qui scopriamo che Providence sa chi è il Cliente Misterioso e non è nient’altro che il presunto morto 6, ora di nome Lucas Grey. Qui Diana scopre che sono stati Lucas e 47 ad uccidere i suoi genitori, ma ancora non si sa perché. Alla fine, scopriamo che il Dr. Ort-Meyer era anche un membro di Providence e che il membro che ha contattato Diana è il leader di questa associazione. Lucas, 47 e Diana, formato un team, catturano il leader, ma vengono informati che lui è solo un bersaglio e che si era avvicinato a Diana solo per ricercare protezione da alcuni partner che lo vogliono eliminare;

11. Hitman 3

L’ultimo capitolo della saga vede un enigmatico epilogo. Diana viene persuasa a sacrificare Lucas (ossia il Cliente Misterioso) a Providence per avere in cambio la storia di 47. 47, che era il mandante di questo omicidio, nel momento in cui capisce che avrebbe dovuto uccidere il suo amico d’infanzia si ribella. Così a Providence non resta che far scontrare Diana con 47, informandola delle azioni di quest’ultimo. Dopo mille piani in cui Providence inganna Diana, promettendole di entrare nell’associazione se lei elimina 47, la quale a sua volta inganna Providence fingendo di non sapere il loro vero piano, ossia quello di non uccidere 47 ma di conservarlo come risorsa e di cancellargli – per l’ennesima volta – la memoria, e quindi, così come in Blood Money, al suo funerale, 47 si risveglia poco prima di subire il lavaggio del cervello da Providence, grazie a Diana e alla sua fiducia in lui, e finalmente si ribella. Non uccide però il mandante, nonché capo di Providence, ma bensì gli serve la stessa medicina che sarebbe toccata a lui. 

La saga quindi si conclude con 47 che si congeda da Diana: ora si chiamerà con un nuovo nome e non ammazzerà più senza senso, bensì solo persone corrotte che pensano di essere intoccabili. Il finale a sorpresa di Hitman 3 vede una fine per 47 piuttosto realistica: se si rinuncia a iniettare il siero al cattivo, 47 finirà con la memoria cancellata e rinchiuso in una cella, alla completa mercé di Providence e senza più alcun ricordo. Vi sono, inoltre, anche due film, uno del 2007 ed uno del 2015 i quali hanno avuto un buon incasso ma dei voti abbastanza scarsi, ma che riproducono fedelmente il personaggio ed alcune delle armi usate

Hitman ha dato vita ad una incredibile saga stealth, dove il giocatore si gode l’esperienza del gameplay, ma deve anche adoperare l’ingegno e la pazienza per superare ogni livello, in quanto in alcuni livelli è vietato farsi riconoscere o, in alcuni capitoli, è estremamente costoso tradire la propria identità. Ad oggi Hitman è giunto ad un capolinea, o almeno ad una pausa a lungo termine. A tre anni dall’ultimo capitolo non vi sono news di un probabile seguito, anche se si vocifera di una quasi sicura serie tv che è in costruzione già dal 2017. Una cosa è sicura: Hitman è un videogioco che può essere vissuto e rivissuto in ogni capitolo. È un’avventura sia per la storia che per le ambientazioni ed è – ancor di più negli ultimi 3 capitoli – un’esperienza ottica e sensoriale incredibile.

Fonte Immagine di copertina: Wikipedia

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