Flavia Salomone è nata a Roma, dove si è laureata in Biologia con indirizzo Antropologico presso l’Università degli Studi “La Sapienza”. Ha condotto ricerche sulla biologia delle popolazioni umane del passato su campioni scheletrici di epoca romana (I-III sec. d.C.) presso il laboratorio di antropologia del Museo “Giuseppe Sergi” dell’Università di Roma “La Sapienza” e presso il Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma.
Si occupa di divulgazione scientifica e recentemente con la casa Edizioni Espera ha pubblicato il suo primo libro “C’era una volta Homo”.
Da aprile 2017 è redattrice per Running Experience.
C’era una volta… HOMO di Flavia Salomone è un breve libro illustrato, dedicato ai bambini delle scuole primarie, che illustra e racconta la vita dei primi uomini sul pianeta Terra. Il testo si apre con la descrizione dell’Homo Naledi, o Uomo Stella, vissuto in Sud Africa circa 300 mila anni fa. La particolarità del libro è il fatto che è stesso l’Homo Naledi a parlarci: descrive il suo aspetto, ci racconta le sue abitudini, il cibo che mangia, il modo in cui caccia. Si passa man mano alla descrizione di altri fossili famosi, come il bambino di Taung e Lucy, chiamata così dai paleontologi poiché nel momento del ritrovamento stavano ascoltando Lucy in the sky with diamond dei Beatles. La descrizione meticolosa dei fossili è intervallata da spiegazioni sull’evoluzione e sulla nostra storia evolutiva, giungendo alla conclusione che l’evoluzione umana è basata principalmente su di un fattore: l’utilizzo delle mani.
C’era una volta… HOMO di Flavia Salomone
Homo Habilis, Homo Erectus, Homo Sapiens, Homo di Neanderthal. L’autrice fa parlare ai lettori altri fossili famosi come l’Uomo di Pechino, Argil, l’uomo venuto dall’argilla, l’uomo di Altamura, la mamma di Ostuni. Il libro si conclude con una breve parentesi sull’uomo preistorico e il rapporto con le divinità. Siamo un miscuglio di popoli e siamo tutti diversi ma siamo, in qualche modo, tutti parenti.
L’autrice, da anni, porta avanti un progetto didattico dal titolo “Con le mani di di Homo”. Lo sviluppo dell’uomo e il suo “diventare umano” è stato un processo molto lungo, durato milioni di anni. Alla base di questo processo, le mani hanno avuto un ruolo di determinante importanza, insieme al cervello. Il progetto dell’autrice, che si rivolge alle scuole primarie, è mirato appunto a porre attenzione sulla centralità delle mani e quindi della creatività di ciascun individuo.
Alla pubblicazione di C’era una volta… HOMO, segue il breve volume intitolato Sulle tracce dei nostri antenati in Italia…