La battaglia del leone di Venezia: il nuovo libro di Giulio Castelli

La battaglia del leone di Venezia: il nuovo libro di Giulio Castelli

La battaglia del leone di Venezia, dell’autore Giulio Castelli, è un romanzo storico, appassionante ed interessante al tempo stesso, pubblicato da Newton Compton Editori.

Trama e caratterizzazione

Venezia, 1644. Marco Civran è il figlio di un mercante veneziano. Suo padre, come probabilmente ogni genitore desidera, vorrebbe che suo figlio imparasse un’arte, un mestiere, ma Marco ha tutti altri progetti… o meglio, tutt’altro per la testa: si è invaghito di Thea, la sorella di un amico greco, e ha intenzione di corteggiarla.
Una serie di peripezie, vicende incatenate ed eventi storici, prenderanno piede delineando i tasselli del romanzo; il lettore, così come il protagonista, ben presto si troverà catapultato in un mondo caotico e indomito, in cui tutto sembra precario.

Ricordiamo che il romanzo storico è un genere particolarmente amato dai lettori, soprattutto negli ultimi anni è diventato uno dei capisaldi della letteratura mondiale.
La battaglia del leone di Venezia è un libro nel corso del quale si alternano verosimilmente episodi storici ed eventi di varia natura, in un tessuto narrativo ricco di colpi di scena.
Curiosità, realtà distinte, caratterizzazioni sociali, culturali ed etiche diventano i fili invisibili che guidano il lettore in una nuova dimensione, a spasso nel tempo.

La battaglia del leone di Venezia: un romanzo avvincente e multiforme

Il libro di Giulio Castelli, si può sicuramente definire un testo multiforme, capace delle più incredibili azioni e comportamenti, ben delineate da eventi e personaggi, che abilmente grazie alla penna dell’autore si destreggiano al suo interno. Il romanzo è caratterizzato da una forte elasticità che lo rende adatto ad ogni lettore, anche coloro che non sono propriamente appassionati del genere.
L’autore, scrittore e saggista, riesce a creare una struttura malleabile, rielaborando dati dell’esperienza reale, e creando quindi un’opera che arricchisce le conoscenze di chi legge.

La ricostruzione storica alla quale facciamo menzione si allinea perfettamente con il carattere notevolmente avventuroso che contraddistingue il libro. Ogni evento, ogni tassello storico, reale o supposto catapulta in una realtà della quale si riescono a designare i confini grazie a personaggi ed ambientazioni degne di nota.

Lo sfondo storico è la Guerra di Candia, quinto conflitto turco-veneziano, combattuta tra Impero Turco e Repubblica del Leone. Un conflitto che durò ventiquattro lunghi anni e vide gli Ottomani trionfare, dopo aver rischiato più volte.
L’elemento storico dunque fa da padrone in questo ampio romanzo: sono infatti tante le pagine che lo compongono, ma sullo sfondo, si intravede anche una piccola nota sentimentale.
L’amore tra battaglie, capitani, pascià, dignitari turchi ed il protagonista che a volte sembra essere persino lontano da tutto ciò. In questo contesto, e con una trama ben assortita di elementi storici, tutto è delineato minuziosamente.

Oltre all’impronta storica che identifica e rende unica La battaglia del leone di Venezia, la lettura sarà sicuramente amata anche per il forte senso di avventura che quasi rende “vive” le tantissime pagine, confluendo in un finale tutto da scoprire.

Nulla è lasciato al caso, ogni frammento o comportamento che sia, si veste con le caratterizzazioni proprie del passato, di ciò che è stato, di quel disfacimento che si legge ancora e di cui si dibatte sui manuali di storia. 

Una vera e propria cronistoria, in cui non ci si annoia, anche perché la storia scorre così velocemente che fermarsi un attimo o distogliere l’attenzione sarebbe impossibile, completamente assorti in un profondo senso di curiosità mista a voglia di conoscenza.

 

Immagine in evidenza: www.newtoncomptoneditori.it

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