Loveless di Alice Oseman | Recensione

loveless

Loveless è un libro di Alice Oseman, pubblicato da HarperCollins Publishers nel 2020. Racconta la storia di Georgia Warr, una ragazza diciottenne ossessionata da film, libri e fanfiction romantiche che raccontano l’amore idealizzato e romantico, nonostante lei non abbia mai avuto una cotta e mai dato il suo primo bacio. Con l’inizio del suo primo anno universitario, la sua vita cambia del tutto. Georgia ritiene che l’università sia il luogo adatto per vivere nuove esperienze e imparare a godersi le farfalle nello stomaco che tutti dicono di provare al momento dell’innamoramento. Nell’avventura di Loveless, ogni personaggio è importante: insieme a Georgia ci sono i suoi due migliori amici, Pip e Jason, che cercano di tranquillizzarla dicendogli che troverà la persona giusta per lei. Conosce, inoltre, la sua compagna di stanza Rooney ,con la quale ha in comune la passione per il teatro e in particolare per Shakespeare. Nel corso della storia, si troverà a sperimentare una serie di situazioni imbarazzanti e frustranti e capirà di non provare alcuna attrazione romantica o sessuale verso gli altri. Grazie all’aiuto di Sunil troverà finalmente una risposta alle sue domande.

Le tematiche e i personaggi di Loveless

Alice Oseman è autrice della saga di romanzi grafici intitolata Heartstopper e se avete avuto la possibilità di leggere i singoli libri o di vedere la serie televisiva –  attualmente su Netflix con la sua seconda stagione – saprete quali sono le tematiche che stanno più a cuore all’autrice. Loveless è un romanzo young adult riconosciuto per la rappresentazione autentica delle esperienze LGBTQIA+ e dei temi legati all’identità sessuale. Alice Oseman è nota per riuscire a trattare temi complessi come la crescita personale, l’accettazione di sé, diversità, amicizia, sostegno e inclusione in modo sincero e toccante. Ciò che sorprende di Loveless è che per quanto possa apparire una storia semplice, in realtà nasconde una profondità disarmante poiché i temi sono importanti, profondi e attuali. Una particolarità che vi colpirà è la presenza di un cast variegato di personaggi dal punto di vista etnico e dell’orientamento sessuale. Pip è dichiaratamente lesbica, Sunil è gay e asessuale, mentre Georgia scopre di essere aromantica ed asessuale. La potenza della penna di Alice Oseman sta nel raccontare queste personalità nel modo più naturale e concreto possibile, infatti tutti i suoi personaggi sono ben identificabili e ben caratterizzati senza nessuna forzatura.

Il viaggio alla scoperta dell’asessualità

Tra tutti i personaggi di Loveless, Sunil è sicuramente il personaggio chiave della storia. È come se prendesse per mano Georgia e le facesse capire che non è la sola a provare questa sensazione di outsider, raccontandole la sua esperienza. Senza nessuna pretesa, Sunil porta Georgia alla scoperta di un mondo nuovo, un mondo nel quale si sente identificata alla fine del racconto. Accade lo stesso nel rapporto lettore-scrittrice, poiché Alice Oseman vuole portare il lettore alla scoperta di una nuova realtà, che rappresenta quella fetta di persone che è stata sempre oscurata e annullata per colpa di molti pregiudizi. A causare opinioni contrastanti è stata la definizione di asessualità, ovvero la mancata capacità di provare attrazione fisica o sessuale e attrazione romantica verso nessun sesso. Era questo il fine che la Oseman ha voluto dare a Loveless: dare una giusta visibilità all’asessualità.

 

Fonte immagine in evidenza: Copertina del libro, feltrinelli.it

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