Maurice di Edward Morgan Forster: un romanzo progressista | Recensione

Maurice di Edward Morgan Forster: un romanzo avanguardistico | Recensione

Maurice di Edward Morgan Forster è un romanzo scritto tra il 1913 e il 1914 ed è una delle prime opere letterarie che trattano apertamente il tema dell’omosessualità. Il romanzo è interpretabile come una sorta di autobiografia fittizia dell’autore stesso.

Chi è Edward Morgan Forster

Edward Morgan Forster nacque a Londra nel 1879 e fu uno scrittore britannico. Durante la sua vita, insieme alla madre, ha intrapreso numerosi viaggi che hanno condizionato e ispirato la stesura dei suoi romanzi. Tra i luoghi di maggiore ispirazione vi sono l’Italia, dove lo scrittore ha ambientato il suo primo romanzo Monteriano e Camera con vista, e l’India, la cui visita ha dato vita a Passaggio in India. Il suo romanzo più famoso è però Casa Howard, che fornisce un quadro accurato dei conflitti e dei problemi che affliggevano la società inglese del suo tempo. Per quanto riguarda Maurice, il romanzo è stato pubblicato postumo solo nel 1971 a causa delle tematiche trattate.

La suddivisione del romanzo 

Maurice di Edward Morgan Forster si divide in tre parti che trattano momenti differenti della vita e della crescita personale del protagonista. La prima parte narra l’infanzia e l’adolescenza di Maurice Hall, e si focalizza sulla scoperta di sé e della propria sessualità; in questa sezione inoltre viene introdotto il personaggio di Clive Durham. La seconda parte descrive il rapporto che si instaura tra i due, una relazione segreta che è però destinata a vita breve a causa dell’improvviso cambio di orientamento di Clive. Clive è infatti troppo spaventato per continuare la sua relazione con Maurice e sarà costretto a prendere la dura decisione di sposare una donna. Nell’ultimo segmento vediamo un Maurice più maturo e consapevole che tenta di riprendere in mano la sua vita dopo la delusione amorosa.

Maurice di Edward Morgan Forster: la trama

Maurice fin dall’infanzia aveva iniziato a porsi domande su se stesso, ma è con Clive che scoprirà davvero la sua natura e si renderà conto di chi è realmente. La relazione tra i due non andrà mai oltre il livello mentale, è infatti una relazione puramente platonica che si basa su principi e ideali ellenistici ed intellettuali, e assolutamente priva di qualsiasi tipo di contatto fisico. A stabilire le regole è Clive, che non mostra mai l’intenzione di andare oltre, inconsciamente terrorizzato dai suoi impulsi e dalla sua sessualità ma anche dalla legge, che punisce l’omosessualità.

È così, quindi, che Clive decide di sposare una donna, Anne, e di chiudere con il suo passato lasciandosi tutto alle spalle. Maurice sarà devastato dalla notizia e distrutto dal dolore tenterà di intraprendere, invano, un percorso con uno psicanalista per cambiare anch’egli orientamento sessuale. Tuttavia, Maurice non riuscirà nel suo intento e durante una visita a Clive nella sua tenuta in campagna fa la conoscenza di Alec Scudder, il guardacaccia della proprietà.

Con Alec, Maurice riesce a vivere un rapporto sereno, una relazione sia fisica che mentale e riesce ad ottenere una devozione totale, cosa che non era mai riuscito ad avere da Clive. Il protagonista si trova così ad un bivio: è costretto a scegliere tra una passione travolgente, un amore sincero e la possibilità di vivere una vita rispettabile.

Maurice di Edward Morgan Forster: la modernità dei temi

Maurice, seppur scritto oltre un secolo fa, risulta decisamente moderno in quanto tratta una tematica ancora attuale e discussa al giorno d’oggi. Il tema della denuncia e della critica alle convenzioni morali e sociali che limitano l’espressione del proprio essere pervade l’intero romanzo e lo porta in una dimensione extratemporale. Al contempo, ciò che risalta non è solo l’alone negativo che avvolgeva l’omosessualità a quei tempi: Forster esalta anche altri aspetti come la purezza dell’amore e il coraggio di vivere appieno, liberandosi dalle regole imposte dalla società.

In Maurice di Edward Morgan Forster il tema dell’omosessualità viene trattato con una delicatezza disarmante, e ciò si riflette anche nello stile del romanzo che appare raffinato ed elegante. La dimensione psicologica dei personaggi viene approfondita ad un livello tale da farci empatizzare con essi e farci sentire vicini a loro. Questi sono solo alcuni dei motivi per cui Maurice può essere considerato un vero e proprio capolavoro, un romanzo che vale la pena di leggere e un caposaldo della letteratura LGBTQ+.

Fonte immagine: copertina dell’edizione francese del romanzo di Maurice di Edward Morgan Forster

A proposito di Giorgia Nasuto

Sono Giorgia, ho 20 e studio Lingue e Culture comparate all'università "L'Orientale" di Napoli. Sono una grande appassionata di musica, di letteratura e in generale di arte in ogni sua forma.

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