Seven Roots Blues di Mattia Valentini | Recensione

Seven Roots Blues di Mattia Valentini, uscito nel 2018 per le Edizioni NPE nella collana Music & Comics, è un graphic novel che traduce le più che navigate rotte della narrazione blues in orizzonti originali, metatemporali, misteriosi ed onirici, senza tradire i punti cardinali del peccato, della redenzione, della sensualità e dell’amore che costituiscono la meccanica ancestrale della musica del diavolo.

Protagonista di questo racconto, declinato attraverso sette storie diverse, è Rob, il quale si ritroverà dapprima squattrinato a New Orleans, poi schiavo a bordo di un veliero inglese, quindi cowboy errabondo tra le aspre terre del Texas, gangster in una prigione di Chicago, playboy a Memphis col fiato sul collo della donna incautamente sottovalutata, ed infine rocker in un’agitata e psichedelica New York. Un caleidoscopio di personalità, quello di Rob, che descrive il processo umano e catartico del blues, seguendo il suo ritmo intimista, ipnotico, denso di sfumature tanto da rendere impossibile ogni catalogazione temporale degli eventi.

In Seven Root Blues il segno è talvolta sporco ed oscuro e talaltra lineare e limpido, come a descrivere l’oscillazione quasi impalpabile tra l’inferno ed il paradiso delle vicende umane. Mattia Valentini illustra storie sempiterne, modellate visibilmente sulle testimonianze degli imponenti etnomusicologi Lomax e delle biografie semileggendarie dei grandi bluesmen. Alcuni tra questi, come Robert Johnson, Lead Belly, Johnny Winter e Rory Gallagher, fanno capolino qua e là tra i racconti, quali spiriti umanissimi, custodi del segreto irrivelabile del blues e co-protagonisti dei suoi episodi traboccanti di tragedia e di speranza. Ed, ogni volta, non rivelando al protagonista la propria, vera identità.
Nel buio imperante delle diverse narrazioni, si fa strada la scìa luminosa tracciata dall’eredità di tutti coloro che, combattenti, studiosi e appassionati, hanno nel tempo dedicato i loro sforzi alla ricerca e al recupero della storia culturale del blues, delle sue formule magiche nascoste tra note calanti e della rivelazione di un popolo rumoroso e silente, nella cui storia si compenetrano mirabilmente dolore e ispirazione. Tra parole pensate, sussurrate o urlate e rumori di sottofondo, si ritrovano versi di canzoni immortali, sogni frammentati, slanci eroici ed amore sincero per una musica che contraddice sé stessa per proteggere la propria essenza e continuare a diffondere un messaggio senza pavoneggiamenti innaturali, espedienti artificiosi o proclami di parte.

Seven Roots Blues di Mattia Valentini è dunque l’omaggio a quella musica che, perennemente etichettata dagli stereotipi, riesce, a distanza di oltre un secolo, ad attraversare con grazia la desolazione di tempi precari, sorvolando su miserie e sovrastrutture, raccontando agli uomini la storia della loro quotidianità, dando eco e riverbero alla loro essenza più autentica, forza alla loro anima e voce al dolore e alla gioia dell’essere e del voler rimanere umani.

Fonte immagine in evidenza: Amazon.it

Altri articoli da non perdere
Tristana di Benito Pérez Galdós | Trama e analisi
Galdós

Bénito Pérez Galdós è uno dei più importanti scrittori spagnoli. È vissuto tra il XIX e il XX secolo e Scopri di più

Relax di Calcutta, i 4 brani migliori del nuovo album
Relax di Calcutta, i 4 migliori brani del nuovo album

Il 20 ottobre 2023 è stato pubblicato l'album Relax di Calcutta, nome d’arte di Edoardo D’Erme, a cinque anni di Scopri di più

Il santuario di Sarah Pearse | Recensione
Il santuario

Il santuario è un romanzo di Sarah Pearse edito da Newton Compton. Trama “L’apertura di un esclusivo centro benessere su Scopri di più

Che fai, scappi? Intervista all’autrice esordiente Gina Piscopo
Gina Piscopo

Gina Piscopo, autrice esordiente napoletana, pubblica a maggio con la casa editrice Valtrend il suo romanzo d'esordio, Che fai, scappi? Scopri di più

L’estate senza ritorno di Besnik Mustafaj | Recensione
l'estate senza ritorno

“L’estate senza ritorno” di Besnik Mustafaj è il lavoro più importante e commovente dello scrittore albanese, e dal 6 settembre Scopri di più

4321 di Paul Auster | Recensione
4321 di Paul Auster

4321 di Paul Auster è un romanzo pubblicato nel 2017 e finalista del Book Pritz dello stesso anno. Questo romanzo Scopri di più

A proposito di Mirko Ambrosio

Nato a Napoli per fortuna, laureato in legge per caso, appassionato di musica per scelta.

Vedi tutti gli articoli di Mirko Ambrosio

Commenta