Una principessa in fuga, il nuovo romanzo di E. von Arnim (Recensione)

Una principessa in fuga di E. von Armin (Recensione)

Una principessa in fuga è la nuova uscita in casa Fazi Editore della ben nota scrittrice inglese Elizabeth von Arnim. Dopo il successo ottenuto con Un incantevole aprile e Il giardino di Elizabeth, il libro torna con una nuova traduzione a cura di Sabrina Terziani.

Una principessa in fuga di Elizabeth von Arnim, storia di un’insolita principessa

La von Arnim è nota per scrivere libri che siano incentrati su protagoniste femminili e nemmeno stavolta le aspettative vengono deluse. Priscilla è una giovane principessa stanca della vita a corte e della vita sfarzosa che costantemente è costretta a vivere. I suoi desideri rappresentano ideali di libertà: vorrebbe scappare via, fuggire da tutto ciò che non è necessario per lo spirito e andare lontano, vivendo solo di semplicità e modestia. Per questo decide di allontanarsi di soppiatto dalla corte di Kunitz dove vive, senza dir nulla a nessuno, aiutata dal suo precettore Fritzing.

Tuttavia, la vita che era stata sognata da entrambi, una vita appartata e dedita a lavori umili che plasmano l’anima, non si presenta secondo i loro piani. Non appena arrivano al villaggio inglese di Symford, entrambi devono affrontare la dura realtà: una principessa non è fatta per stare in mezzo alla gente; per quanto nobili siano gli intenti di Priscilla, il suo passato pieno di deferenza e servitù l’ha resa totalmente inadatta alla vita quotidiana. Suo malgrado, ella si troverà ad affrontare paure che fino ad allora sembravano solo fantasie recondite, e soprattutto sarà se stessa la più grande nemica che dovrà sconfiggere per tentare di sopravvivere.

Una principessa in fuga è un libro che si presta molto bene alla riflessione riguardo soprattutto le nostre abitudini e il nostro stile di vita, duro a morire per quanto ognuno si sforzi a modificarlo radicalmente. Se da una parte Priscilla può avere il merito di aver cercato con coraggio una vita totalmente all’opposto di quella vissuta fino ad allora, dall’altra parte si potrebbe dire che la decisione presa e vagliata anche dal povero Fritzing sia stata del tutto superficiale, quasi un capriccio dettato dalla noia contingente.

Di qui una domanda che potrebbe essere rivolta a tutti noi: quando pensiamo di voler cambiare vita, esattamente capiamo fino in fondo il significato e le conseguenze che un tale gesto potrebbe apportare nelle nostre vite? La risposta è semplice: non sempre. Ed è per questo che Priscilla deve essere presa ad esempio, non tanto per il coraggio che ha messo nel compiere una scelta così ardita, quanto nell’umiltà di aver riconosciuto, alla fine, quanto potesse essere pericolosa una decisione del genere se presa nella totale superficialità.

Altri articoli da non perdere
I tips di Cordelia: manuale ottocentesco per donne libere
I tips di Cordelia

Con "I tips di Cordelia", FVE Editori spolvera lo scrigno letterario dell’Ottocento italiano e dà nuova vita ai consigli di Scopri di più

Camilla Läckberg, Il figlio sbagliato | Recensione
Camilla Läckberg, Il figlio sbagliato: recensione

Il figlio sbagliato è il nuovo romanzo di Camilla Läckberg pubblicato a giugno 2023, ed è l’undicesimo della serie di Scopri di più

Un incantevole aprile, un romanzo di Elizabeth von Arnim
Un incantevole aprile, un romanzo di Elizabeth von Arnim

Apparso per la prima volta nel 1923, Un incantevole aprile è il romanzo della scrittrice britannica Elizabeth von Arnim, ripubblicato a marzo Scopri di più

TF TF TF! Viaggi nel tempo.Tragitti interplanetari di F. M. Caligiuri
TF TF TF! Viaggi nel tempo.Tragitti interplanetari di F. M. Caligiuri

TF TF TF! Viaggi nel tempo. Tragitti interplanetari | Recensione TF TF TF! Viaggi nel tempo. Tragitti interplanetari è il Scopri di più

Vera, il romanzo di Elizabeth von Arnim
vera

Scritto nel 1921 e in vendita dal 26 settembre per la casa editrice Fazi Editore, Vera è forse il romanzo Scopri di più

Vuoto per i Bastardi di Pizzofalcone, l’ultimo romanzo di Maurizio De Giovanni (recensione)
Maurizio de Giovanni

Ecco a voi la recensione del romanzo "Vuoto", l'ultimo episodio di De Giovanni sulla saga dei poliziotti denominati "Bastardi di Scopri di più

A proposito di Martina Benadusi

Martina Benadusi nasce a Napoli e fin da quando era bambina ha dimostrato un grande interesse per la materie umanistiche. Consegue il diploma classico europeo al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II e si laurea alla Federico II presso la facoltà di Lettere Moderne. Iscritta alla magistrale di Filologia Moderna, ha collaborato in passato con altri giornali online e attualmente scrive recensioni per libri di scrittori emergenti. Sono proprio i libri ad essere una delle sue passioni/ossessioni più grandi, assieme all’amore viscerale che prova nei confronti della sua città.

Vedi tutti gli articoli di Martina Benadusi

Commenta