Weyward di Emilia Hart I Recensione

Emily Hart

Emilia Hart, è autrice di “Weyward”, suo romanzo d’esordio. Edito da Fazi (collana “Le strade”) e tradotto da Enrica Budetta, “Weyward” è la storia di tre donne, di tre epoche diverse, tutte accomunate da una natura “magica” e selvaggia, definita nei secoli addietro “stregoneria”. 

Emilia Hart  è una scrittrice e avvocato anglo-australiano. Il suo talento è stato notato nell’ambito del Caledonia Novel Award 2021. I suoi racconti sono stati pubblicati in Australia e nel Regno Unito. Weyward è tra i libri più venduti in Inghilterra e in America ha da subito messo d’accordo pubblico e critica.

Emilia Hart, dov’è  “Weyward”

Weyward è un cottage nella campagna di Londra. Ma non è solo questo: Weyward è un legame di sangue tra donne che sono accomunate da un dono: il loro legame forte con la natura e i suoi animali permette loro di avere il potere di guarire le persone, usando erbe ed unguenti, di prevedere il futuro, ma anche di poter fare del male agli altri se lo vogliono. Proprio per questo molte di loro sono state condannate per stregoneria nei secoli addietro. Ma loro non sono donne malvagie, cercano solo di vivere in armonia con la natura e gli uomini, e credono fortemente nel legame con le altre donne. Tre donne sono le protagoniste del romanzo di Emilia Hart:  Altha, vissuta nel Seicento, è la capostipite della saga: è stata accusata di stregoneria, perché incolpata di aver aizzato gli animali contro un uomo causandogli la morte, il marito di Grace, la sua migliore amica. Violet, vissuta a metà del Novecento, è una ragazzina selvaggia e per questo continuamente rimproverata dal padre che vorrebbe fosse diversa da sua madre, donna selvaggia e refrattaria alle regole, morta quando ha dato alla luce suo figlio Graham; tutto cambia quando a casa loro arriva suo cugino Frederick, militare, idolatrato dal padre. Kate è una giovane donna dei nostri giorni, pronipote di Violet: ha ereditato il Weyward cottage e vi si rifugia per scappare da un uomo violento, Simon. Lì scoprirà il segreto della sua famiglia. 

Weyward di Emilia Hart è un romanzo dalla trama coinvolgente e avvincente: l’intreccio si muove alternandosi a narrare la storia di ciascuna donna, saltando tra le varie epoche in maniera armonica. Emilia Hart riesce a tenere il lettore incollato alle pagine, mediante l’utilizzo di una narrazione fluida e semplice. 

Weyward è la storia delle donne che, unite, ce la fanno. Donne che riescono a contrastare il dominio del “maschio” in tutte le epoche, utilizzando metodi “alternativi”, ma incredibilmente efficaci.  Donne coraggiose e consce della loro forza. 

Altamente consigliato. 

Fonte immagine: Sito web Fazi editore

Altri articoli da non perdere
Quel prodigio di Harriet Hume: il libro di Rebecca West
quel prodigio di harriet

Quel prodigio di Harriet Hume, edito da Fazi, è un libro inedito scritto dall’autrice Rebecca West che tra magia e disincanto riesce Scopri di più

Il passato negato, Simonetta Pavanello I Recensione
Il passato negato di Simonetta Pavanello I Recensione

Il passato negato è un romanzo di Simonetta Pavanello, edito da IoScrittore. La trama "Federica vive a Lugano con la Scopri di più

Cuore di serpente, Giovanni Montini | Recensione
Cuore di serpente di Giovanni Montini. Recensione

Cuore di serpente è un libro di Giovanni Montini, edito da Bertoni. Trama “Nel corso di una torrida estate di Scopri di più

Padova segreta di Giotto di M. Strukul e S. Giorgi | Recensione
Padova segreta di Giotto di M. Strukul e S. Giorgi: Recensione

Padova segreta di Giotto è un libro di Matteo Strukul e Silvia Gorgi edito da Newton Compton. Trama “Credette Cimabue Scopri di più

Il segreto dell’uomo sul treno | Recensione
Il segreto dell'uomo sul treno

Il segreto dell’uomo sul treno è un libro, o meglio, una biografia di: Neil Hanson - Mike Anderson  pubblicato da Scopri di più

Josh Ritter: Una grande, gloriosa sfortuna | Recensione
Josh Ritter

Una grande, gloriosa sfortuna (titolo originale The Great Glorious Goddamn of it All, tradotto da Francesca Pellas) uscito in Italia Scopri di più

A proposito di Rita Giordano

Sono laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche e mi occupo di progettazione sociale per il No Profit. Mi definisco curiosa e appassionata verso l’arte in tutte le sue forme: amo scrivere, dipingere ma soprattutto leggere, tanto da andare in astinenza se non leggo per più di un una settimana. Ho collaborato con varie riviste specializzate (Storie, Cevitasumarte, Guerra e Pace, Eco delle città).

Vedi tutti gli articoli di Rita Giordano

Commenta