Album dei Queen: i 4 più iconici

album dei Queen

I Queen sono stati senza dubbio uno dei gruppi più influenti nella storia della musica; conosciuti in tutto il mondo, la loro carriera li ha visti artefici di numerosissimi album tra cui 15 prodotti in studio, 10 live e 17 raccolte.

In quest’articolo andiamo a vedere i 4 album dei Queen più iconici secondo i fan della band britannica

1. A Night at the Opera

A Night at the Opera è il quarto album realizzato in studio dai Queen e fu pubblicato per la prima volta nel 1975. Dal punto di vista produttivo, il disco è forse uno dei più complessi tra tutti gli album dei Queen, per via del vasto impiego di sovraincisioni e l’utilizzo di un’ampissima gamma di stili musicali alle volte anche molto diversi tra loro. Alla sua uscita l’album raggiunse velocemente le vette delle classifiche britanniche, ma, ricevette delle recensioni molto contrastanti tra loro. L’album viene riconosciuto come quello della consacrazione definitiva del gruppo ed è considerato in larghissima parte dei fan del gruppo come il lavoro più rappresentativo. Ha ricevuto due candidature ai Grammy. Nel 2018 è stato poi inserito nella Grammy Hall of Fame e nella lista dei 500 migliori album di sempre, secondo Rolling Stones, alla posizione numero 128. La copertina dell’album fu ideata direttamente da Freddie Mercury in persona, ispirandosi allo stemma reale britannico. L’album è stato accostato a generi quali il Rock Progressivo, il Pop, l’Heavy metal e l’hard rock ma ha tuttavia subito influenze identificabili anche in generi come il jazz o l’opera. Tra le tracce più significative presenti all’interno del disco troviamo: Bohemian Rhapsody, You’re my Best Friend e Love of My Life. Senza dubbio uno degli album dei Queen più iconici.

2. Hot Space

Hot Space è un album prodotto dalla band sull’onda del successo del loro precedente album The Game, che, come il precedente, è caratterizzato da un’influenza funky che nel primo tra i due era risultata di successo. Il ripetersi dell’esperimento non entusiasmò particolarmente i fan, mentre, effetto opposto ebbe sulla critica musicale, dalla quale, ricevette un buon grado di apprezzamento. All’interno dell’album non mancano però brani di successo, con il primo fra tutti che è, indubbiamente, Under Pressure nato con David Bowie, quasi per caso. Altre canzoni di rilievo dell’album sono Life Is Real e Body Language. Il disco, al tempo, venne recepito dal pubblico come uno dei più insoddisfacenti tra gli album dei Queen prodotti fino ad allora per via delle sue sonorità dance pop. Nonostante non abbia riscontrato il successo che la band si aspettasse, resta uno degli album dei Queen più iconici, per via delle innovazioni che introduce nello stile musicale del gruppo e per via del suo successo nei decenni successivi.

3. The Works

Successivo ad Hot Space è The Works, denominato così in seguito ad un’esclamazione di Roger Taylor utilizzata per indicare la voglia di riscattare i consensi persi con l’album precedente. All’interno di quest’album sono presenti tutti i marchi di fabbrica dei Queen come i riff di chitarra, gli arrangiamenti ed i virtuosismi vocali di Freddie Mercury. Tuttavia, quest’album dei Queen non risulta essere solo un ritorno al passato ma anche una congiunzione dello stile musicale classico dei Queen alla musica pop più contemporanea. I due pezzi più impattanti dell’album Radio GaGa e I Want to Break Free, infatti, si dimostrano un abile congiunzione tra gli stili di musica, risultando più pop di altri brani ma, non per questo, meno tecnicamente complessi. Altri brani degni di nota contenuti nell’album sono Hammer to Fall, Tear it Up e Let Me in Your Heart Again.

4. Innuendo

Innuendo è il quattordicesimo album della band britannica e venne pubblicato nel 1991. L’album è composto da dodici brani e tra gli album dei Queen è quello che vede l’ultima che partecipazione del frontman Freddie Mercury. Sebbene fosse da poco terminata la promozione di The Miracle, i Queen rientrarono subito in studio per lavorare ad Innuendo già nel 1990 per via della positività all’AIDS di Freddie Mercury. Inizialmente l’album era programmato per essere pubblicato negli ultimi mesi del 1990, ma, la sua pubblicazione slittò al 1991 per via delle precarie condizioni di salute di Freddie Mercury. La surreale situazione fu inevitabilmente riflessa nei testi delle canzoni come, ad esempio, in The Show Must Go On, considerata il testamento del cantante. L’album è considerato da molti fan, il lavoro meglio riuscito dei Queen ed in esso, si identifica Innuendo, come, il continuo di Bohemian Rhapsody negli anni 90. Nel 2006 Innuendo è stato votato come il novantaquattresimo miglior album di tutti i tempi attraverso un sondaggio effettuato dalla BBC. Innuendo venne preso molto positivamente dalla critica, che, lo definì «la degna conclusione ad una delle carriere rock più di successo di sempre».

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

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