Canzoni dei Tan Biónica: 4 da ascoltare

Canzoni dei Tan Biónica: 4 da ascoltare

Tan Biónica è una band che si distingue nel panorama artistico contemporaneo dell’Argentina per il suo stile musicale che spazia tra il rock alternativo e il pop rock. Le canzoni dei Tan Biónica, infatti, fondono il ritmo dai suoni aspri e distorti della chitarra elettrica con melodie e tematiche più popolari. I Tan Biónica sono quattro amici con una passione in comune: Santiago “Chano” Moreno Charpentier (voce e leader), Gonzalo “Bambi” Moreno Charpentier (bassista), Sebastián “Seby” Jorge Seoane (chitarrista) e Diego “Diega” Lichtenstein (batterista). Il gruppo si è formato a Buenos Aires all’inizio degli anni duemila grazie all’amicizia che legava, sin da adolescenti, Chano e Seby. L’anno più complicato per la carriera della band è stato il 2016: a causa di problemi interni tra i musicisti e il loro manager, il gruppo si è sciolto e si è ritirato dalla scena musicale. Nel 2023 però, durante la celebrazione del Festival Lollapalooza, il frontman ha annunciato il loro ritorno ufficiale.  

Adesso scopriamo insieme 4 canzoni dei Tan Biónica da conoscere assolutamente.

1. Loca

Loca è una delle canzoni dei Tan Biónica contenute nell’album che ha sancito la fama della band, “Obsesionario” (2010). Con il loro secondo disco, infatti, i quattro artisti hanno vinto due premi Gardel, e hanno definito la loro identità musicale attraverso dodici brani che affrontano, ognuno in maniera diversa, il tema dell’ossessione e della disperazione. Loca è una delle migliori rappresentazioni di queste tematiche. Essa, attraverso il racconto di una relazione ormai finita, sviluppa gli aspetti più controversi e complessi dell’amore: da un lato l’esasperazione provocata dall’incomprensione tra il cantante e la donna amata, a cui si rivolge lo sfogo; dall’altro la speranza di poter rivivere i momenti felici che i due hanno condiviso, e l’incapacità di rinunciare ai sentimenti. L’epiteto “loca”, nel corso della canzone, perde ogni connotazione negativa, diventando così un soprannome tenero.  

Loca vos no entendés nada de vivir
Se fueron con septiembre, tus ganas de mí
Y una forma errante de permanecer
Llenó de noches todo nuestro amanecer

2. Dominguicidio

All’interno del secondo album, troviamo un’altra delle canzoni dei Tan Biónica più significative: Dominguicidio. Il titolo si costruisce su un gioco di parole tra domingo (‘domenica’) e suicidio (‘suicidio’). Questa scelta non è casuale in quanto rispecchia lo stato d’animo del cantante in una domenica qualsiasi. Attraverso un viaggio musicale introspettivo, capiamo che una serie di eventi non ben definiti hanno causato la tipica sensazione di confusione domenicale. Tale sensazione sfocia in una lotta interiore che l’artista sta perdendo. Da questo punto di vista, risulta interessante la metafora che ricorre nel testo: la sua anima, ormai sconfitta, si arrende e va via con delle valigie. A ciò si affianca l’atmosfera disastrosa e delirante che viene descritta con l’immagine della pioggia acida, del freddo cinico e delle foglie morte.

¿qué pasó anoche? no se
¿qué pasó anoche? no se
Mi alma hizo las valijas y se fue
Mi alma hizo las valijas y se fue

3. Hola mi vida

Hola mi vida è il settimo singolo dell’album “Hola Mundo”, lanciato nel 2014. Durante un’intervista, Rispetto alle altre canzoni dei Tan Biónica, questa rappresenta uno strumento di auto-aiuto, secondo quanto confessato dal cantante della band in un’intervista. Se ci concentriamo sul contenuto, infatti, notiamo che si rivolge in terza persona alla propria vita. Non a caso la canzone si apre con un invito a non diffidare della musica, che poi tramuta in un’esortazione a lasciarsi andare all’avventura senza badare alle conseguenze, e senza temere i possibili errori. Si tratta, in altre parole, di un inno alla vita e alla libertà

«Hola mi vida, no desconfíes de la música
No me molesta tu acento
Me alucina
Si te parece puedo pasarte a buscar
Te llevo y te prometo una noche tremenda»

4. Un poco perdido

L’ultima delle canzoni dei Tan Biónica che consigliamo è Un poco perdido (“Hola Mundo”), che è stata registrata con una base acustica iniziale, seguita da suoni di percussione. Come si capisce dal titolo, l’idea che qui si vuole trasmettere è l’accettazione della vulnerabilità umana, che diventa più evidente nei momenti difficili della vita. La canzone vuole essere un’arma per affrontare gli alti e bassi che la caratterizzano, richiamati dal sole e dalla tormenta, per recuperare la speranza e per non abbandonare i propri sogni.  

Si esta cancion funciona para salvarte
Para mirar al cielo y resucitar
Para ligar las partes
Después de encender la luz en la oscuridad

Lo stile delle canzoni dei Tan Biónica, distribuite in quattro grandi album discografici, risente dell’influenza di famose band internazionali, tra cui i Beatles, gli Smiths, i Depeche Mode, i Soda Stereo e i Coldplay. Questa influenza ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo artistico del gruppo nel corso degli anni. Ad oggi, infatti, Tan Biónica è riconosciuta come una delle band rock più ascoltate del nuovo secolo. 

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons (autore: Tan Biónica, licenza: Attribution-Share Alike 4.0 International)

A proposito di Perla Sposito

Laureanda magistrale in Traduzione letteraria presso l'Università L'Orientale di Napoli.

Vedi tutti gli articoli di Perla Sposito

Commenta