Le canzoni dei The Cranberries hanno ottenuto nel corso degli anni un enorme successo, soprattutto negli anni’90 e agli inizi del 2000.
I The Cranberries sono una band irlandese, divenuti famosi in tutto il mondo già a partire dal loro debutto. La loro carriera ha inizio con un sound che potremmo definire rock celtico, mostrando quindi un rapporto profondo con le loro origini. Oltre alla particolarità della loro musica, un elemento chiave per il successo della band è stata la voce unica della cantante, Dolores O’Riordan. Il loro primo album è stato pubblicato nel 1993, con il nome di Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?
Già a partire da questo momento la band ottiene una fama internazionale, con dei brani caratterizzati da numerose e diverse influenze. Le canzoni dei The Cranberries sono infatti un magico mix tra folk celtico, rock ed elementi del pop. La band proseguirà ottenendo un successo sempre maggiore, fino ad arrivare lentamente ad una crisi artistica che li costringerà a prendersi una pausa dalla musica. Ma dopo questo arresto è come se la band non si fosse mai ripresa del tutto, rilasciando album molto diversi dai loro primi capolavori e che non ottengono il successo desiderato. La band sembra ritornare alla ribalta con la pubblicazione dell’album Roses, nel 2012. Seguono dunque anni di rinnovato successo e concerti sold out, fino ad arrivare al 2018. È proprio questo l’anno in cui il volto della band, Dolores, viene ritrovata morta nella propria stanza d’albergo, sentenziando la fine definitiva per la band. Il loro ultimo album, In The End, viene pubblicato dopo la morte della cantante, diventato un album estremamente amato dai fan della band.
Con più di vent’anni di carriera, la band irlandese ha prodotto alcuni dei brani rock più amati dagli anni ’90 in poi. Non è semplice districarsi tra le numerose canzoni dei The Cranberries; ecco dunque quattro consigli per conoscere la loro musica che, nonostante gli alti e bassi, è di fondamentale importanza per la storia del rock.
1. Linger
Linger è una delle prime canzoni dei The Cranberries, pubblicata all’interno del loro primo album nel 1993. Siamo di fronte a una tipica ballata rock, resa estremamente particolare dal timbro vocale di Dolores O’Riordan. Questo meraviglioso brano è ancora oggi al primo posto tra le canzoni più ascoltate della band, forse anche grazie al modo in cui viene affrontato il tema dell’amore. Nonostante i temi della canzone possano risultare quasi banali (la delusione, il tradimento, l’essere “a fool” per la persona che si ama), il ritmo magico caratteristico dei primi album della band rende questa canzone speciale e unica.
«But I’m in so deep
You know I’m such a fool for you
You’ve got me wrapped around your finger
Do you have to let it linger?»
2. Zombie
Zombie è probabilmente, tra le canzoni dei The Cranberries, quella ad aver ottenuto un successo maggiore. Il brano è stato pubblicato all’interno del secondo album della band, No Need To Argue. Dal testo si evince chiaramente il messaggio politico della canzone; si fa riferimento alla violenza che all’epoca pervadeva l’Irlanda del Nord e nello specifico il brano è dedicato a due bambini, morti a Warrington nel Regno Unito. La stessa Dolores affermò che la canzone «non riguarda veramente l’Irlanda del Nord. Riguarda un bambino che è morto per colpa della situazione dell’Irlanda del Nord». La profondità del testo si incontra qui con il ritmo rock, in un connubio perfetto che ha reso la canzone una pietra miliare di questo genere musicale.
«Another head hangs lowly
Child is slowly taken
And the violence caused such silence
Who are we, mistaken?»
3. Just My Imagination
Just My Imagination è un brano tratto da quello che si sarebbe rivelato l’album meno amato dai fan della band. Bury The Hatchet è un trionfo del pop, pubblicato nel 1999. Nonostante la fama negativa che lo contraddistingue, all’interno di questo album vi sono una serie di brani che hanno segnato profondamente lo sviluppo della carriera della band. Just My Imagination è solo un esempio tra le canzoni dei The Cranberries che sono ancora ascoltate oggi. Il tema qui affrontato si evince bene dal titolo e dal video della canzone: l’immaginazione. Il testo evoca proprio questo, un desiderio impellente di scappare dalla realtà che ci circonda.
«There was a game we used to play
We would hit the town on Friday night
Stay in bed until Sunday
We used to be so free
We were livin’ for the love we had
Livin’ not for reality»
4. Wake Me When It’s Over
Questo brano è tratto dall’ultimo album della band, chiamato In The End e pubblicato dopo la morte di Dolores O’Riordan. Il messaggio qui è estremamente chiaro: «Svegliami quando sarà finita». Come molte delle canzoni dei The Cranberries, questa è estremamente introspettiva; il testo ci trasmette il desiderio di voler scappare da un passato doloroso, da un qualche trauma che vorremo solo poterci lasciare alle spalle. È una lotta interna nel disperato tentativo di andare avanti, di ricominciare.
«Fighting’s not the answer
Fighting’s not the cure
It’s eating you like cancer
It’s killing you for sure»
Nonostante le diverse battute d’arresto che la band ha dovuto subire durante gli anni, le canzoni dei The Cranberries hanno fatto la storia del rock e della musica irlandese. La loro musica è stata, sin dagli anni’90, un’importante punto di rifermento per molti giovani amanti di questo tipo di sound e probabilmente continuerà ad esserlo anche negli anni a venire.
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