Introduzione alla musica classica: 2 artisti per iniziare

Introduzione alla musica classica: 2 artisti per iniziare

La musica classica è uno dei generi più antichi e influenti della storia, un universo sonoro che ha gettato le basi per gran parte della musica contemporanea. Spesso, però, può intimidire chi non l’ha mai esplorata. Nomi come Mozart, Beethoven e Bach possono sembrare monumentali e inavvicinabili.

In realtà, avvicinarsi a questo mondo è più semplice di quanto si pensi. Invece di perdersi in un catalogo sterminato, si può iniziare da compositori e opere che offrono un ascolto immediato, emozionante e di grande impatto. Ecco due artisti ideali per chi vuole approcciarsi per la prima volta alla musica classica.

Musica classica per principianti: 2 compositori per iniziare
Compositore e Periodo Opera consigliata e perché è un ottimo punto di partenza
Antonio Vivaldi
(1678-1741, Periodo Barocco)
Opera: “Le Quattro Stagioni”.
Perché: è una musica “descrittiva” e immediatamente riconoscibile. Ogni concerto dipinge un quadro sonoro vivido e pieno di energia, facile da seguire e amare.
Sergei Rachmaninoff
(1873-1943, Periodo Tardo-Romantico)
Opera: “Concerto per pianoforte n. 2”.
Perché: è pura passione ed emozione. Le sue melodie struggenti e il suo virtuosismo pianistico sono travolgenti e hanno un impatto emotivo diretto, simile a quello di una colonna sonora di un grande film.

1. Antonio Vivaldi: l’energia e i colori del Barocco

Compositore e violinista italiano, Vivaldi è uno dei massimi esponenti del periodo Barocco. La sua musica è caratterizzata da un’incredibile vitalità, contrasti dinamici e melodie contagiose. Fu un innovatore del concerto solistico, perfezionando la struttura in tre movimenti (veloce-lento-veloce) che ha influenzato innumerevoli compositori, incluso Bach, e che riecheggia ancora oggi nella struttura di molte canzoni pop e rock.

L’opera da cui iniziare: il suo capolavoro assoluto, Le Quattro Stagioni. Si tratta di quattro concerti per violino, ognuno dei quali descrive una stagione dell’anno. È una musica “a programma”, cioè racconta una storia: si possono sentire il canto degli uccelli in primavera, la calura estiva, la caccia in autunno e il gelo dell’inverno. La sua natura descrittiva e le sue melodie famosissime la rendono un punto di accesso perfetto alla musica classica.

2. Sergei Rachmaninoff: la passione travolgente del tardo-Romanticismo

Pianista virtuoso e compositore russo, Rachmaninoff è uno dei più grandi esponenti del tardo-Romanticismo. La sua musica è un’esplosione di emozioni: melodie ampie e struggenti, armonie ricche e un virtuosismo pianistico mozzafiato. Criticato in vita per il suo stile considerato “passato di moda”, oggi è amato proprio per la sua intensità emotiva e la sua capacità di parlare direttamente al cuore dell’ascoltatore.

L’opera da cui iniziare: il suo Concerto per pianoforte n. 2. Composto nel 1901 dopo un periodo di profonda depressione, questo concerto è un viaggio sonoro dalla disperazione al trionfo. I suoi temi sono così potenti e cinematografici che sono stati utilizzati in innumerevoli film e canzoni (come “All by Myself” di Eric Carmen). L’Adagio sostenuto centrale è una delle melodie più belle e commoventi mai scritte, mentre il finale è un’esplosione di energia liberatoria. Per approfondire la sua figura, si possono consultare fonti autorevoli come l’Enciclopedia Treccani.

Come continuare l’esplorazione

Partire da queste due opere può aprire le porte a un mondo intero. Se hai amato l’energia di Vivaldi, potresti continuare con il Barocco di Johann Sebastian Bach (i Concerti Brandeburghesi). Se sei stato travolto dalla passione di Rachmaninoff, il Romanticismo di Pëtr Il’ič Čajkovskij (il Concerto per pianoforte n. 1) o di Fryderyk Chopin (i Notturni) potrebbe essere il passo successivo. L’importante è lasciarsi guidare dalle emozioni e scoprire, senza pregiudizi, la bellezza senza tempo di questo genere musicale.

Immagine in evidenza: pixabay.com


Articolo aggiornato il: 02/10/2025

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A proposito di Bassano Vincenzo

Laureato in Lingue e Culture Comparate presso l'Università L'Orientale di Napoli. Attualmente laureando magistrale in lingua e letteratura giapponese. Grande appassionato di cinema, videogiochi, anime e fumetti.

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