Sanremo 2024, 74ª edizione del Festival | 1ª serata

Sanremo 2024, 74ª edizione del Festival | 1ª serata

«Manca pochissimo e poi nulla sarà più come prima. Ancora pochi istanti e ascolteremo le 30 canzoni in gara che, almeno per un po’ ci cambieranno la vita. Facciamo un respiro profondo. Che abbia inizio il 74º festival della canzone italiana.» Con questa dedica, Marco Mengoni decide di aprire la prima serata di Sanremo 2024, 74ª edizione del festival, e si, ora nulla sarà più come prima.

Iniziamo col botto ascoltando tutti e 30 gli artisti in gara e dando la parola alla giuria dalla sala stampa. Spetterà, infatti, a lei l’arduo compito di stilare la prima e momentanea classifica della serata contenente solo ed esclusivamente la top 5 degli artisti in gara. Prima di questo, però, ricapitoliamo insieme i momenti salienti di questa prima puntata di Sanremo 2024.

A dare il benvenuto c’è stata la fanfara dell’Arma dei Carabinieri, subito dopo seguiti dal suggestivo intro di Marco Mengoni, per poi passare all’entrata dell’ormai amatissimo direttore artistico Amadeus, visibilmente commosso.

Durante la prima serata di Sanremo 2024 non sono di certo mancati gli omaggi, primo fra tutti l’emozionate ricordo a Giovan Battista Cutolo, giovane musicista napoletano morto la scorsa estate a causa di una discussione per strada. Le parole della mamma Daniela per il suo piccolo Gió Gió sono arrivate al cuore, toccando non solo il pubblico in platea, ma tutti gli italiani. Altro omaggio degno di nota quello a Totò Cutugno, venuto a mancare il 22 agosto 2023. Sanremo 2024 sceglie di ricordarlo tramite l’esecuzione da parte dell’orchestra del brano Gli amori, che si classificò secondo al Festival di Sanremo nel 1990. Amadeus ha, inoltre, dedicato un momento insieme all’orchestra dell’Ariston, anche a Roberto Rossi, il discografico, musicista e direttore d’orchestra scomparso a maggio dell’anno scorso.

Seratona pure in fatto di ospiti, durante la prima serata di Sanremo 2024 non sono di certo mancate le sorprese!

Dal ritorno inaspettato di Ibrahimovic, alla campionessa di scii Federica Brignone. Abbiamo ritrovato come super ospiti di questa prima serata al Suzuki Stage live a piazza Colombo, Lazza, che torna a cantare la sua Cenere protagonista del Sanremo 2023. Mentre invece, direttamente dal palco della Costa Smeraldo, pronto ad esibirsi c’è stato Tedua, il quale ha confermato di ritornare nuovamente anche durante il corso dell’ultima puntata sabato 10 febbraio.

Ma indiscutibilmente, unica e sola vera rivelazione di questa prima serata di Sanremo 2024, il “coco” di Ama per questa prima serata di debutto: Marco Mengoni. Eleganza, semplicità, umiltà, ironia, queste le parole chiave che lo hanno accompagnato durante tutta la puntata. Nonostante l’evidente emozione è riuscito a reggere molto bene il peso dell’Ariston mostrandosi disinvolto e professionale. Unico nel suo genere anche il “finto monologo”, omaggio ad Anna Marchesini. Performance musicale impeccabile con il medley di canzoni del suo repertorio. Insomma passato a pieni voti come co-conduttore, ha contributo a rendere questa prima serata memorabile.

Ma non perdiamoci in chiacchiere, è arrivato il momento di parlare dei 30 artisti in gara di questo Sanremo 2024.

Di seguito le esibizioni a cui abbiamo avuto l’onore di assistere durante la prima serata di Sanremo 2024:

La prima artista ad esibirsi è Clara con Diamanti grezzi. Dopo il successo ottenuto grazie a Mare Fuori e la vittoria a Sanremo Giovani, la cantante debutta sul palco del teatro Ariston con un brano ritratto dei giovani d’oggi: i diamanti grezzi, ovvero le ragazze e i ragazzi della sua generazione, sono persone che ancora devono definire al meglio chi sono e cosa saranno.

Clara viene seguita da Sangiovanni, alla sua seconda partecipazione al festival. Il cantante partecipa alla gara con Finiscimi, pezzo che, dopo il tormentone di Farfalle di Sanremo 2023, punta a farlo rimettere in gioco. Finiscimi vuole essere una canzone che tratta il tema della fine di una relazione sentimentale, aprendo la strada a una visione più chiara di se stessi e delle proprie esigenze affettive. Ogni sentimento, quale tristezza, dolore e rabbia sono parte integrante del processo di guarigione: e proprio la consapevolezza di aver compreso ed accettato i propri errori diventa il faro capace di guidare il protagonista verso un futuro in cui l’amore può sbocciare nuovamente.

Il teatro si accende con un importante inno femminista contro la violenza di genere: Fiorella Mannoia con il brano Mariposa, canta leggiadra e soprattutto scalza, facendo ballare tutto il pubblico. Alla sua sesta partecipazione in gara, la cantante riconferma il suo enorme talento, rimanendo sempre umile e ringraziando il maestro che l’ha accompagnata, regalandogli uno dei bellissimi fiori di Sanremo. A seguito della Mannoia, l’importante esordio del gruppo La Sad che, con la loro canzone Autodistruttivo, si fanno portavoce delle difficoltà di un’intera generazione affrontando il tema del suicidio: alle loro spalle salgono sul palco tre persone con in mano dei cartelli, testimoniando le parole di ragazzi e ragazze che, purtroppo, non sono più qui con noi.

Dopo tale pezzo, pieno di energia e con profondo significato, torna al festival 2024 Irama per il suo quarto Sanremo. Il brano, intitolato Tu no, vuole parlare del senso di mancanza e lontananza che attanaglia le persone in alcuni momenti della vita, soprattutto quando si parla di un amore difficile.

E per la prima volta concorrente del Festival, con un vistosissimo vestito, Ghali si esibisce con Casa mia, un importante inno alla pace, a un mondo senza guerre e barriere, seguito dai Negramaro, che partecipano per la prima volta con il pezzo Ricominciamo tutto. 19 anni dopo il loro esordio sul palco dell’Ariston nella sezione Giovani, la canzone parla di una storia d’amore, una storia matura, con la sua voglia di ritrovarsi e di riscoprirsi.

Settima partecipazione in gara per Annalisa, bellissima come sempre, con il brano Sinceramente, canzone di auto-affermazione, che sa di libertà, in tutte le sue manifestazioni. Dopo i successi ottenuti quest’anno, decide di rimettersi in gioco sul palco dell’Ariston. Esibizione movimentata, degna delle notte di Mon Amour.

Ma a seguire una delle cantanti più belle di Sanremo 2024, non poteva esserci che un gran bel pezzo di ragazzo: ipnotico e seducente, sale sul palco Mahmood con la sua Tuta Gold. Il cantante, il quale ha partecipato a Sanremo tre volte, di cui due da vincitore, presenta una canzone nello stile urban che tipicamente lo rispecchia, parlando ancora una volta del padre, già nominato in Soldi, e di temi vicini alle sue esperienze personali nelle periferie di Milano.

La gara prosegue in questa prima serata di Sanremo 2024 con Diodato, vincitore della 70esima edizione del Festival di Sanremo che canta Ti muovi. La canzone è una ballata, tipica della musica italiana, e Diodato ci tiene molto a ricordarlo. «A volte pensiamo di aver superato delle cose ma non è così, e quando succede c’è il rischio che tornino a muoversi dentro di noi. È una canzone a cui tengo molto, ha una forte energia vitale. È una specie di viaggio: nei miei brani c’è sempre un racconto che sussurra all’orecchio di chi ascolta, voglio creare un contatto con chi è distante.» Così si esprime il cantante riguardo al suo brano.

Ora è il turno di una grande regina della musica italiana: Loredana Bertè, alla sua dodicesima partecipazione in gara al Festival di Sanremo, porta il suo brano Pazza, un vero e proprio grido liberatorio d’amore verso se stessi e la vita. La cantante, fuori dal palco, ha dichiarato che, nel corso della sua vita, spesso si è odiata, arrivando a pensare cose terribili su se stessa. Adesso, invece, lei ha imparato ad amarsi e ad apprezzarsi così com’è e vuole urlarlo come meglio sa fare: cantando.

Anche per Geolier si tratta del suo grande debutto al Teatro Ariston: il cantante decide di portare un brano scritto interamente in napoletano I p’me, tu p’te: questa è la prima volta che, al festival di Sanremo, viene presentata una canzone napoletana. Il testo del pezzo parla della decisione di due ragazzi di prendersi del tempo per sé, per riscoprirsi e apprezzarsi al meglio. Sebben oggetto di numerose critiche per la scelta di utilizzare esclusivamente il dialetto napoletano, Geolier non ha per nulla deluso le aspettative, anzi: il cantante ha portato la vera Napoli, vista da i suoi occhi, sul palco più importante della musica italiana. La spontaneità, così come la voglia di riscatto e di emergere sempre di più, sono trapelate tramite la sua esibizione a dir poco unica.

Ma i primi esordi al Teatro Ariston non finiscono qui: anche per Alessandra Amoroso, o per l’occasione “Sanremoso”, si tratta della prima partecipazione in gara, con il suo stupendo pezzo intitolato Fino a qui. Nella sua canzone, la grande artista ci parla di crescite e consapevolezze. Emozionantissima, look total black estremamente elegante, è riuscita a trasmettere con la sua voce l’immensa felicità che ha provato nell’essere su quel palco. 

A sei anni di distanza, ecco la seconda partecipazione a Sanremo per i The Kolors con Un ragazzo una ragazza: una canzone d’amore che racconta sensazioni provate nella fase di innamoramento. Nello specifico, Stash, il frontman del gruppo, ha raccontato, in un’intervista a Radio Italia, che il pezzo è stato ispirato da un incontro a cui la stessa band ha assistito a Milano, nel quale un ragazzo pareva impacciato al suo primo incontro con la ragazza, ricordando come un tempo i primi approcci erano offline”, ma nell’epoca odierna i ragazzi si avvicinano prima virtualmente. 

Debutto sul palco del Festival di Sanremo anche per Angelina Mango: la giovanissima artista partecipa in gara con la canzone La noia. Immediatamente accattivante con il suo riecheggiamento alle note latinoamericane, il brano è figlio dello stile partenopeo della ragazza, ma anche delle importanti sonorità di Madame e Dardust: è facilmente intuibile, perciò, perché la canzone rimane subito in testa.

Per i grandi ritorni, Il Volo, per la terza volta a Sanremo 2024, gareggiano con Spettacolare, brano che è certamente degno del suo titolo. Le note dolci si sposano perfettamente con un testo che, narrato dalle voci di Piero, Ignazio e Gianluca, diventa un’unione perfetta di emozioni, capaci di mettere i brividi e commuovere il pubblico. Come diranno i cantanti in un’intervista, lo scopo del brano è anche mettere in risalto le loro doti canore individuali, alternando momenti canori da solisti al loro coro perfetto a cui siamo stati fino ad ora abituati. «È un pop alla nostra maniera, sarà un’evoluzione per la nostra carriera», così il trio conclude in merito al pezzo.

È la volta di Big Mama: la rapper partecipa alla 74esima edizione del festival di Sanremo con il brano La rabbia non mi basta. Il testo della canzone chiude il suo cerchio di rivalsa, affrontando temi come il bullismo, il body shaming e la violenza, che, come racconta la cantante, lei ha subito direttamente sulla sua pelle. Cantata con una grinta esplosiva, Big Mama ha letteralmente dominato il palco durante la prima serata di Sanremo 2024. 

Tredicesima partecipazione in gara al Festival di Sanremo per i Ricchi e Poveri. Angela Brambati e Angelo Sotgiu tornano con il brano Ma non tutta la vita. Il brano inizia con le parole «Che confusione», a riecheggiare il loro grandissimo successo. Inoltre, il duo sale sul palco legato da un fiocco, quindi letteralmente vestiti da pacco regalo!

Anche per Emma, terza partecipazione al Festival di Sanremo. Dopo la vittoria del 2012, questa volta in gara con Apnea, una lettera di scuse in cui le parole vanno oltre la superficie dell’amore e si fondono con un ritmo travolgente. Emma parla di una storia d’amore appena conclusa, purtroppo a causa dell’instabilità psicologia del partner. Apnea vuole essere un viaggio interiore che porta a vedere la situazione sotto una luce diversa.

Franceso Renga e Nek partecipano in coppia con il brano Pazzo di te. Un ritorno alle antiche canzoni d’amore portate un tempo sul palco di Sanremo. Il brano, dall’attitudine indie, vuole esplorare un racconto adulto dell’amore e delle fasi di una relazione, partendo dai lati negativi di essa. Il duo definisce il pezzo in un certo senso provocatorio, poiché anche se la storia d’amore può essere negativa, comunque non se ne riesce a fare a meno.

Dopo lo straordinario successo dell’anno precedente, torna a seguito del suo terzo posto, Mr. Rain con Due altalene, una canzone pop molto attraente ed efficace che, prendendo spunto dalla storia di un lutto famigliare, vuole raccontare un amore capace di tutto, persino di fermare il mondo, «anche se dura un secondo come le comete». Il tema centrale è un sentimento in grado di sfidare anche la gravità, rappresentato dall’immagine del titolo: Due altalene sospese nel cielo.

Prima partecipazione tra i Big di Sanremo 2024 per i Bnkr44, in gara con Governo Punk. Con un’attitudine tra il rap e il punk, scelgono la loro canzone per raccontare la loro realtà di provincia, in un modo non banale, parlando della loro Villanova. «Lo abbiamo composto lo scorso settembre, mentre ci trovavamo a Milano. Nel giro di un paio d’ore abbiamo imbastito la prima parte. Poi siamo tornati al nostro “bunker” a Villanova e l’abbiamo completata. L’obiettivo del pezzo è raccontare chi siamo e la realtà di provincia da cui proveniamo, ma in modo non banale.» Così il collettivo musicale, così preferisce essere chiamato, si esprime riguardo al proprio pezzo.

A portare il genere indie sul palco del teatro Ariston c’è Gazzelle con la sua Tutto qui. Una malinconica canzone d’amore, con cui il cantante debutta per la prima volta a Sanremo. Tutto qui porta sul palco dell’Ariston un significato profondo che richiama le esperienze personali del cantante, come dice lo stesso Gazzelle, intervistato a RaiPlay: il brano principalmente «parla di tante cose, di amore per lo più, ma anche di persone che non ci sono più e c’è anche la nostalgia per quella vita che non ho vissuto».

Ricordato da tutti per il suo tormentone Dove si balla, torna Dargen D’Amico con Onda alta. Canzone dal ritmo travolgente, molto dance in tipico stile Dargen, è un inno alla grave situazione che affligge i popoli in guerra, che si vedono costretti a fuggire, e il Mar Mediterraneo: l’onda alta non è altro che quella che devono affrontare i migranti quando decidono di partire verso terre che possano accoglierli, come l’Italia. A fine esibizione, Dargen lancia il suo appello al cessate il fuoco, ricordando anche nelle interviste successive che, anche se si canta a Sanremo, c’è tanta gente che soffre sotto gli spari e i bombardamenti. (Per chi lo ha scelto come capitano della sua squadra al Fantasanremo, ottimo acquisto. Probabile sia il vincitore del concorso.)

Debutto per Rose Villain, in gara con il brano Click Boom! Protagonista della canzone l’amore, con tutte le sue mille sfaccettature. Ritornello che sa catturare, non si riesce a smettere di cantarlo e ballarlo, promossa a pieni voti in questa prima serata di Sanremo 2024. Rose Villain racconta nella sua canzone la voglia di rinascita e di riscatto, di fronte a un nuovo amore che si spera porti luce nel suo cuore di tenebra dove il buio non è altro che un desiderio di svegliarsi accanto a qualcuno, colui che possa essere capace di risollevarla dalla sua chiusura emotiva.

Debutto sul palco del Teatro Ariston, anche per i Santi Francesi, vincitori della sedicesima edizione di X Factor. Presentano L’amore in bocca, un racconto delle sensazioni che ti lascia l’amore in attesa di poterlo rivivere. In merito all’esibizione di ieri poche ore fa ai microfoni di RTL 102.5 hanno detto essersi divertirti molto e due per adesso Sanremo gli sta regalando tante cose belle. Parlando del titolo della canzone insieme hanno riportato: «Il titolo è nato per sbaglio, un annetto fa ho scritto una nota sul telefono e doveva esserci l’espressione ‘l’amaro in bocca’, il correttore ha deciso di scrivere ‘l’amore in bocca’. Suona molto bene.»

A seguire sale sul palco di Sanremo 2024 Fred De Palma con Il cielo non ci vuole. Un brano semi-autobiografico, che racconta una storia d’amore trascinata, guidata da una melodia sperimentale. Esce dalla sua comfort zone dei tormentoni estivi e si lascia andare ad un pezzo nuovo, scritto da Jacopo Ettore e J. Boverod. Come affermato dall’artista stesso: «Ho puntato sul lato emotivo, della canzone e credo che l’orchestra riesca a trasmetterlo in maniera giusta.» Continua dicendo: «È una canzone che ho scritto quest’estate, non era nata per essere presentata al Festival di Sanremo». E a dire la verità, non poteva scegliere pezzo migliore per il suo debutto tra i Big di Sanremo per la prima volta.

Il terzultimo artista della serata è Maninni che debutta con Spettacolare. Canzone anche qui autobiografica, l’artista stesso ha parlato del significato del brano dicendo: «Ho scelto Spettacolare e sono andato mirato, mai avuto dubbi per un’altra canzone. Il testo ha un messaggio importante e generazionale, per veicolarlo serve un megafono e il Festival è perfetto. È una canzone sincera e vera». Ed esattamente ciò che Maninni porterà sul palco di Sanremo con la sua esibizione diretta, efficace con l’intenzione di emozionarsi e raccontare qualcosa di significativo al pubblico.

A lanciare un messaggio motivazionale dedicato a tutta la sua generazione ci pensa il penultimo artista in gara a Sanremo 2024, Alfa con la sua Vai! Dopo l’incredibile successo del tormentone estivo Bellissimissima e la mancata partecipazione al Sanremo sorso, abbiamo finalmente l’onore di avere sul palco Alfa. Esibitosi con tutta la sua semplicità e dolcezza è riuscito a trasmettere tutta la grinta, l’energia ma soprattutto la leggerezza, che il pezzo sprigionava.

E, inaspettatamente in orario, all’1:48, l’ultimo artista si esibisce sul palco del teatro Ariston. Il Tre ci regala la sua Fragili, un invito a convivere con i propri mostri e accettare i nostri difetti. Forse il brano più rap di tutto il festival, in una formula pop/ballad che funziona decisamente bene, portando sul palco una ventata di aria fresca giovanile. Anche il look rispecchia in pieno la personalità del Il Tre, petto nudo e completo di jeans, di certo non è passato inosservato.

Concludiamo la nostra prima serata di Sanremo 2024 con la top 5 della sala stampa, svelata da Amadeus e il suo compagno di viaggio per una sera Marco Mengoni. La classifica è la seguente:

1° Loredana Bertè con Pazza
2° Angelina Mango con La noia
3° Annalisa con Sinceramente
4° Diodato con Ti muovi
5° Mahmood con Tuta gold

Termina la prima serata della 74ª edizione del festival di Sanremo 2024 e la linea passa a Fiorello e tutta la squadra di Viva Rai 2! Con uno spazio dedicato esclusivamente dedicato a lui: l’Aristonello.

Buon inizio festival a tutti, a stasera con la seconda serata!

Fonte immagine articolo “Sanremo 2024, 74ª edizione del Festival | 1ª serata”: profilo Instagram ufficiale del Festival di Sanremo

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