Slash: il nuovo singolo “Oh Well”

Slash: il nuovo singolo “Oh Well”

Mentre Slash, storico chitarrista della band Guns ‘N’ Roses, si appresta a terminare il tour europeo al fianco di Myles Kennedy (vocalist degli Alter Bridge) è stato rilasciato un nuovo singolo, dal titolo “Oh Well”. Il brano, assieme a “Killing Floor”, apre la pista al nuovo e sesto album in studio che Slash lancia da solista: “Orgy of the Damned”, la cui uscita è prevista per il 17 maggio di quest’anno. Tra i nomi che hanno collaborato ai brani che lo compongono figurano colonne del genere come Brian Johnson (AC/DC), Iggy Pop e Paul Rodgers, ma anche volti della musica più recente, come Demi Lovato.  L’album mira ad essere un omaggio alla storia del blues, in cui si alterneranno cover di brani che hanno fatto la storia e canzoni nuove, qui di seguito la tracklist:

  1. “The Pusher”  Slash feat. Chris Robinson, brano originale di Wayne Hoyt Axton
  1. “Crossroad Blues” feat. Gary Clark Jr, brano originale di Robert Leroy Johnosn
  1. “Hoochie Coochie Man” feat. Billy F. Gibbons, brano originale di Willie Dixon
  1. “Oh Well” Slash feat. Chris Stapleton, brano originale di Peter Alan Green
  1. “Key to the Highway” feat. Dorothy, brano originale di Charles Segar, William Broonzy
  1. “Awful Dream”: Slash feat. Iggy Pop, brano originale di Sam (Lightnin’) Hopkins, Clarence Lewis, C Morgan Robinson
  1. “Born Under a Bad Sign” feat. Paul Rodgers, brano originale di William Bell and Booker T. Jones
  1. “Papa Was a Rolling Stone” feat. Demi Lovato, brano originale di Barrett Strong, Jesse Norman Whitfield
  1. “Killing Floor” feat. Brian Johnson, brano originale di Chester Burnett *Special guest Steven Tyler on harmonica.
  1. “Living for the City”: Slash feat. Tash Neal, brano originale di Stevie Wonder *Special guest background vocals: Jenna Bell, Jessie Payo
  1. “Stormy Monday” feat. Beth Hart, brano originale di T-Bone Walker
  1. “Metal Chestnut”, scritta da Slash

 

IL SINGOLO “OH WELL”

Il brano originale venne eseguito dai Fleetwood Mac nel 1969, la versione di Slash presenta invece un featuring con Chris Stapleton, musicista country, il cui timbro vocale si presta molto bene al brano. L’esecuzione è un perfetto tributo a quello che è il brano originale, dai toni blues e pseudo country a cui un accento frenetico e rock non manca di certo, ma soprattutto la voce della chitarra di Slash è inconfondibile anche se si tratta di una cover.

Fonte immagine: Slash, copertina orignale dell’album.

Altri articoli da non perdere
Kpop ballad d’amore: le 4 più emozionanti
Kpop ballad d'amore: le 4 più emozionanti

Scopriamo in questo articolo quali sono le kpop ballad d'amore più emozionanti. Il k-pop (korean popular music) è un genere Scopri di più

Canzoni dei Ghost: 4 da ascoltare
Canzoni dei Ghost: 4 da ascoltare

Le canzoni dei Ghost spesso sono caratterizzate da brani enigmatici, tematiche oscure e arrangiamenti musicali influenzati da stili differenti, creando Scopri di più

Anni luce, il cuore e le distanze descritte da Joe Barbieri
Joe Barbieri, cantautore e musicista italiano.

Dopo aver celebrato i suoi trent'anni di carriera con un album ed un tour dedicato alla Grande Canzone Napoletana con Scopri di più

Moltheni ritorna con il nuovo album Senza Eredità
Moltheni

Senza Eredità è l'ultimo album di Moltheni “Senza Eredità” è il nuovo album di Umberto Maria Giardini, in arte Moltheni, Scopri di più

Dove voglio stare dei Tartaglia Aneuro | Recensione e intervista
Tartaglia Aneuro: recensione album ed intervista

Tartaglia Aneuro, gruppo nato nel 2012 su suolo flegreo, ha di recente pubblicato il suo terzo album in studio (l’ultimo Scopri di più

Chi sono i Tony Washington Singers: un gospel del tutto innovativo
Gospel innovativo: Tony Washington & Company

Nella sfera musicale del gospel, ultimamente c’è aria di rinnovamento e i Tony Washington Singers sono i primi a darne Scopri di più

A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

Vedi tutti gli articoli di Giada Bonizio

Commenta